Nasce a Parigi il primo bar dei gatti
Te' e pasticcini in compagnia di una decina di mici da adottare
PARIGI - Apre a Parigi entro l'estate il primo 'bar dei gatti': un locale originale dove te' e pasticcini saranno degustati in compagnia di una decina di mici che vivranno sul posto e potranno essere adottati.
'Le cafe' des chats' dovrebbe aprire i battenti nel quartiere del Marais in agosto: la prefettura ha gia' concesso la licenza.
Mancano solo alcune migliaia di euro per finanziare interamente il progetto da 40.000 euro. L'idea e' di Margaux Gandelon, giovane imprenditrice francese, amante dei gatti, che ha potuto riunire la somma necessaria per realizzare il suo sogno grazie a una piattaforma di 'crowdfunding' (sito internet di finanziamento collaborativo).
L'obiettivo dell'iniziativa e' fare in modo che ''tutti gli amanti dei mici che non ne possiedono a casa possano approfittare della loro compagnia al bar''. Le norme d'igiene saranno rispettate, assicura la Gandelon: ''Il locale ospitera' al massimo una decina di gatti - spiega -. Tutti i felini avranno un libretto sanitario. Ogni dipendente del bar sara' responsabile di due o tre gatti e dovra' fare un check-up settimanale e assicurarne l'igiene quotidiana. Un veterinario li visitera' ogni tre mesi. Inoltre, i clienti che lo desiderano, potranno anche adottarli''.
'Le cafe' des chats' dovrebbe aprire i battenti nel quartiere del Marais in agosto: la prefettura ha gia' concesso la licenza.
Mancano solo alcune migliaia di euro per finanziare interamente il progetto da 40.000 euro. L'idea e' di Margaux Gandelon, giovane imprenditrice francese, amante dei gatti, che ha potuto riunire la somma necessaria per realizzare il suo sogno grazie a una piattaforma di 'crowdfunding' (sito internet di finanziamento collaborativo).
L'obiettivo dell'iniziativa e' fare in modo che ''tutti gli amanti dei mici che non ne possiedono a casa possano approfittare della loro compagnia al bar''. Le norme d'igiene saranno rispettate, assicura la Gandelon: ''Il locale ospitera' al massimo una decina di gatti - spiega -. Tutti i felini avranno un libretto sanitario. Ogni dipendente del bar sara' responsabile di due o tre gatti e dovra' fare un check-up settimanale e assicurarne l'igiene quotidiana. Un veterinario li visitera' ogni tre mesi. Inoltre, i clienti che lo desiderano, potranno anche adottarli''.
(ANSA)
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