E’ una mappa interattiva e racconta una storia, anzi, delle storie entusiasmanti: quelle dell’Italia dell’impegno civico, delle associazioni di volontariato, dei comitati di cittadini e dei casi virtuosi in cui anche delle persone semplici possono fare del bene alla comunità.
Gli ambiti degli impegni elencati nella mappa sono molteplici: ambiente, salute, beni culturali, spazi vedi. Come scoprire questo volto dell’Italia più bella? Basta andare sul sito Labsus, Laboratorio per la Sussidiarietà, e cliccare sulla mappa dei casi virtuosi, elencati per tematiche: ambiente, volontariato, legalità, rapporti sociali, salute, sicurezza ed altro ancora. Vi apparirà il nostro bello stivale, con segnalate le città che si impegnano, con questo o quel progetto sui temi.
Qualche esempio? A Napoli, Roma e Milano, molto sentite sono le iniziative di recupero di zone degradate convertite in spazi per la comunità oppure in angoli di verde. A Camogli, in Liguria, 100 famiglie hanno adottato un teatro abbandonato, contribuendo attivamente a rimetterlo in piedi e a farlo funzionare.
Nell’ambito della cittadinanza attiva, molto importante, in Campania, l’iniziativa sulle scuole aperte anche di pomeriggio, che diventano così dei luoghi di socializzazione e di rete tra adolescenti, genitori e personale scolastico.
Scopo del progetto Labsus è far conoscere l’Italia del marito e dell’impegno civico, costituendo così, un incentivo alla sussidiarietà orizzontale, quell’auto-aiuto, che ci permette di non sentirci soli quando le istituzioni sono carenti. Il presidente di Labsus, Gregorio Arena, é convito, infatti, che solo con la conoscenza di esperienze dirette si possa essere stimolati alla realizzazione di esperienze positive e virtuose come queste.
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