Mentre ai tavoli di quelli che non contano un cazzo si serviva merda come se fosse cioccolata, nelle cucine di palazzo la brigata di PD e PDL stava cucinando la pietanza principale, quell’inciucione che sin da subito era sembrata l‘unica scappatoia per consentire a tanti stronzi di rimanere a galla.
Il governo, l’emergenza internazionale, il crollo delle istituzioni, lo spread, l’epidemia di influenza, la recessione, la sede vacante, tutto è stato utilizzato pur di cercare di coinvolgere in questa operazione di salvataggio i neo eletti del M5S.
Se l’operazione fosse andata in porto, i boiardi fancazzisti che da decenni campano a nostre spese avrebbero preso due piccioni con una fava: riuscire a sopravvivere ad un sussulto di consapevolezza dell’elettorato ed invischiare la gente del M5S nella ragnatela del triangolo del potere squalificandoli una volta e per sempre agli occhi del loro elettorato.
Il governo, l’emergenza internazionale, il crollo delle istituzioni, lo spread, l’epidemia di influenza, la recessione, la sede vacante, tutto è stato utilizzato pur di cercare di coinvolgere in questa operazione di salvataggio i neo eletti del M5S.
Se l’operazione fosse andata in porto, i boiardi fancazzisti che da decenni campano a nostre spese avrebbero preso due piccioni con una fava: riuscire a sopravvivere ad un sussulto di consapevolezza dell’elettorato ed invischiare la gente del M5S nella ragnatela del triangolo del potere squalificandoli una volta e per sempre agli occhi del loro elettorato.
era la Marianna Madia, il nuovo che è avanzato,
a dover fare la presidenta della camera.
Poi ci hanno ripensato
a dover fare la presidenta della camera.
Poi ci hanno ripensato
Grillo è sicuramente un comico, non si discute, ma questo non vuol dire che sia un coglione. Non è che ci volesse una grande intelligenza per capire la mossa, ma non deve essere stato facile resistere all’assalto della partitocrazia, all’accerchiamento fatto di blandizie, di menzogne, di richiami alla responsabilità. Fino a questo momento sembra che lo schieramento disposto a quadrato stia reggendo. Se i grillini arrivano fino in fondo dimostrano due cose. La prima è che sono veramente un movimento anti sistema e la seconda è che riescono a rimanere insieme anche senza avere un leader che li compra con seggi sicuri, milioni di euro o promesse di incarichi istituzionali.
Dall’altra parte la merda non vuole sapere di andarsene con lo sciacquone. Fallito il piano A, scatta il piano B: fare un governo, fosse anche col partito nazista, ma tenere duro e resistere. Ci aspettano ora mesi di ricatti da parte del PDL, la beatificazione di Berlusconi che non dovrà più inventarsi cazzate per sfuggire alla giustizia, poltrone a pioggia, presidio di ogni ganglio decisionale e lenta erosione della base del M5S. “Il Giornale”, “Corriere”, “Libero” e “Repubblica” finalmente fianco a fianco per scavare nella merda, gli appelli di Saviano e le telefonate dolci sui cellulari dei neo eletti con la promessa di un luminoso futuro sotto i raggi del Sole dell’Avvenire.
Se dovessi scommettere, metterei 100 euro sull’asse PD-PDL. Non mi fido più dei miei connazionali, ma spero sinceramente di perdere questi quattrini che, oggi come oggi, non sono pochi. La cacca galleggia e farla scendere nello scarico richiede l’azione pressoria di un liberatorio flusso di acqua pulita.
Ce n’è ancora in Italia?
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