lunedì 28 gennaio 2013

Scritte negazioniste e antisemite a Roma

GIORNO MEMORIA: SCRITTE NEGAZIONISTE A ROMA Il cartellone apparso a Roma con la scritta 'Sei milioni numero truccato antisemitismo non e' reato'


Uno striscione con frasi antisemite, scritto con lettere dai caratteri del ventennio, è stato esposto a Roma di fronte al Colosseo. Lo striscione, appeso ad un ponte di via degli Annibaldi, recita: "Al cospetto di nostro signore riceverete la nostra punizione. Israele boia".
LE SCRITTE NEGAZIONISTE - Questa mattina a Roma sono comparsi due cartelloni con scritte negazioniste della Shoah. In piazzale della Radio, di fronte allo store di Oviesse, le scritte recitavano: 'Sei milioni numero truccato antisemitismo non e' reato". Lo comunica, in una nota, la Comunità Ebraica di Roma.
"I cartelloni sono stati subito rimossi - viene spiegato - ma resta in questo Giorno della Memoria l'indignazione. Ancora oggi dobbiamo assistere ad atti razzisti e antisemiti che non possono essere tollerati dalla città, né dalla Comunità Ebraica di Roma. Questo è il secondo atto in poche ore, dopo le scritte negazioniste trovate in via Tasso ieri mattina.Purtroppo dobbiamo constatare che il fenomeno dell'antisemitismo, nonostante il lavoro e la collaborazione di questi anni con le istituzioni e la società civile, è un tumore ancora presente nella nostra società". "Anche per questo - conclude la Comunità Ebraica di Roma- ci ritroveremo questa sera al Colosseo alle ore 19.45 per protestare contro tutti gli antisemitismi che in Europa provano a riemergere. Spegneremo le luci del Colosseo, insieme con il sindaco della Capitale Gianni Alemanno, per denunciare gli atti razzisti in Ungheria commessi dal partito neo-nazista Jobbik, ma anche per denunciare quello che in queste ore si sta verificando a Roma".
"Condanno ancora una volta con tutte le forze questi atteggiamenti e queste manifestazioni che sono uno sfregio alla nostra città. Il nostro servizio decoro si è attivato per rimuovere queste scritte". Lo ha detto il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, a margine di una iniziativa elettorale, in merito ai messaggi negazionisti apparsi questa mattina a piazzale della Radio. "Condanno nella maniera più forte - ha detto ancora - chi si permette ancora di offendere non solo i perseguitati dei lager e la Comunità ebraica, ma tutta la nostra città".
(ANSA)

Nessun commento:

Posta un commento