Ventisettenne si dà fuoco a Zadoi, il cinquantaduesimo dal 2009
SHANGHAI (CINA) - Un altro tibetano si e' immolato per protestare contro la 'occupazione' cinese del Tibet e per il ritorno del Dalai Lama, portando a 52 il numero di questi atti dal 2009. Sabato, mentre a Pechino e nelle sedi diplomatiche cinesi si festeggiava la 63/ma ricorrenza della festa nazionale cinese, un uomo di 27 anni si e' dato fuoco nella citta' di Zatoe (Zadoi) nella prefettura autonoma tibetana di Yushu nel Tibet orientale, provincia del Qinghai. (ANSA)
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