Baby calciatore e figlio di un politico scippano una prostituta e fuggono
Condannati a 5 mesi Gianluca Leonardi, ex della Roma Primavera, e Valerio Amelina, figlio del capogruppo Idv alla Provincia di Roma
ROMA - Due diciottenni rubano la borsa a una prostituta, fuggono via in auto e dividono soldi e rischio in parti più o meno uguali: sessanta euro a uno e settanta all’altro. La loro notte insensatae balorda si prolunga finché la polizia non li prende. La notizia finirebbe qui senza meritare altri dettagli: il furto di ragazzini. Se non fosse che i due non sono diciottenni qualunque, uno è un giovane calciatore, l’altro il figlio di un politico. Gianluca Leonardi, per i fan il Cobra Leonardi, attaccante di talento, ha giocato con la Primavera della Roma, ora è in prestito al Cuneo. Valerio Amelina, il figlio del capogruppo Idv alla Provincia di Roma. Papà Danilo è un medico, impegnato nel volontariato, sempre in prima linea nella difesa dei più deboli e degli emarginati: anziani, ragazze madri, immigrati, senza fissa dimora, come elenca nel suo blog. Gianluca e Valerio vengono processati per direttissima ieri mattina, patteggiano 5 mesi e dieci giorni per scippo più una multa di 200 euro.
Alle due e venti dell’altra notte un’autoradio del commissariato Monteverde, diretto da Mario Viola, si ferma lungo via Leone XIII, all’altezza di villa Pamphili. Ci sono alcune donne sul ciglio della strada, una è in lacrime, va incontro ai poliziotti e racconta di essere stata appena derubata. Un ragazzetto, avrà avuto 18 anni, gli ha strappato la borsa ed è fuggito via con un amico, racconta la romena. Erano su un’auto piccola, grigio metallizzata, ecco qualche numero della targa sbirciato mentre la macchina si allontanava. Gli agenti risalgono al nome del proprietario, l’indirizzo è in via di Boccea. Lungo la strada i poliziotti incrociano la Toyota Aygo che cercavano, tentano di fermarla ma il conducente si allontana. Dopo un breve inseguimento su via Mattia Battistini, la macchina viene fermata. Scende un ragazzo, tra un mese compirà 19 anni. Gianluca Leonardi racconta ogni cosa e fa il nome dell’amico che era con lui, Valerio Amelina, maggiorenne da pochi giorni. Nel portabagagli dell’Aygo c’è ancora la borsa della romena con i documenti. I ragazzi si sono divisi i 130 euro che hanno trovato senza accorgersi che in un fondo erano nascosti altri 600 euro.
Le romene di via Leone XIII li riconoscono e aiutano i poliziotti a ricostruire la notte brava dei due diciottenni. Verso l’una quell’auto grigia accosta lì davanti, il più piccolo scende e Gianluca si allontana con una delle donne dopo aver concordato il prezzo. Torna poco dopo, i due amici vanno via. Dopo un’ora circa sono di nuovo lì, questa volta parcheggiano la Aygo un poco più lontano. Valerio si avvicina a parlare con una delle straniere, discute, chiede uno sconto poi le strappa la borsa e fugge via. L’auto sparisce, la romena fa appena in tempo a segnare qualche numero della targa.
Da lì a poco l’autoradio del commissariato di Monteverde,con l’aiuto dei carabinieri, rintraccia la macchina ricercata. I due ragazzini vengono arrestati e ieri mattina condannati a cinque mesi e dieci giorni per scippo. Non sfugge, in tribunale, il nome degli imputati. Gianluca Leonardi, ex attaccante giallorosso, classe ’93, è cresciuto nei club Aurelio e Urbetevere, nell’estate del 2009 è passato agli allievi nazionali dell’As Roma - tra i protagonisti dello scudetto - e poi alla Primavera di Alberto De Rossi. Lo scorso luglio è stato ceduto in prestito al Cuneo.
Valerio Amelina diciotto anni li ha fatti il 18 settembre, è il figlio più grande del dottor Danilo, medico odontoiatra nonché capogruppo dell’Italia dei Valori a palazzo Valentini. Sono stati gli stessi ragazzi, subito dopo il fermo, a rivelare: «io sono un calciatore», «e io il figlio di un politico».
Alle due e venti dell’altra notte un’autoradio del commissariato Monteverde, diretto da Mario Viola, si ferma lungo via Leone XIII, all’altezza di villa Pamphili. Ci sono alcune donne sul ciglio della strada, una è in lacrime, va incontro ai poliziotti e racconta di essere stata appena derubata. Un ragazzetto, avrà avuto 18 anni, gli ha strappato la borsa ed è fuggito via con un amico, racconta la romena. Erano su un’auto piccola, grigio metallizzata, ecco qualche numero della targa sbirciato mentre la macchina si allontanava. Gli agenti risalgono al nome del proprietario, l’indirizzo è in via di Boccea. Lungo la strada i poliziotti incrociano la Toyota Aygo che cercavano, tentano di fermarla ma il conducente si allontana. Dopo un breve inseguimento su via Mattia Battistini, la macchina viene fermata. Scende un ragazzo, tra un mese compirà 19 anni. Gianluca Leonardi racconta ogni cosa e fa il nome dell’amico che era con lui, Valerio Amelina, maggiorenne da pochi giorni. Nel portabagagli dell’Aygo c’è ancora la borsa della romena con i documenti. I ragazzi si sono divisi i 130 euro che hanno trovato senza accorgersi che in un fondo erano nascosti altri 600 euro.
Le romene di via Leone XIII li riconoscono e aiutano i poliziotti a ricostruire la notte brava dei due diciottenni. Verso l’una quell’auto grigia accosta lì davanti, il più piccolo scende e Gianluca si allontana con una delle donne dopo aver concordato il prezzo. Torna poco dopo, i due amici vanno via. Dopo un’ora circa sono di nuovo lì, questa volta parcheggiano la Aygo un poco più lontano. Valerio si avvicina a parlare con una delle straniere, discute, chiede uno sconto poi le strappa la borsa e fugge via. L’auto sparisce, la romena fa appena in tempo a segnare qualche numero della targa.
Da lì a poco l’autoradio del commissariato di Monteverde,con l’aiuto dei carabinieri, rintraccia la macchina ricercata. I due ragazzini vengono arrestati e ieri mattina condannati a cinque mesi e dieci giorni per scippo. Non sfugge, in tribunale, il nome degli imputati. Gianluca Leonardi, ex attaccante giallorosso, classe ’93, è cresciuto nei club Aurelio e Urbetevere, nell’estate del 2009 è passato agli allievi nazionali dell’As Roma - tra i protagonisti dello scudetto - e poi alla Primavera di Alberto De Rossi. Lo scorso luglio è stato ceduto in prestito al Cuneo.
Valerio Amelina diciotto anni li ha fatti il 18 settembre, è il figlio più grande del dottor Danilo, medico odontoiatra nonché capogruppo dell’Italia dei Valori a palazzo Valentini. Sono stati gli stessi ragazzi, subito dopo il fermo, a rivelare: «io sono un calciatore», «e io il figlio di un politico».
Baby calciatore della Roma processato per scippo a una prostituta
Gianluca Leonardi
Roma - La Roma scende in campo e prende posizione rispetto a quanto accaduto al calciatore delle giovanili Gianluca Leonardi, ora in prestito al Cuneo, che ieri mattina assieme a un coetaneo, figlio del capogruppo dell’Idv alla Provincia di Roma, è stato processato per direttissima patteggiando 5 mesi e dieci giorni per scippo ai danni di una prostituta più una multa di 200 euro.
«La Roma sottolinea come il lavoro quotidiano di tutti indistintamente deve essere improntato all’assoluto rispetto delle regole, dei principi e dei valori dello sport e della responsabilità civile - la nota del club giallorosso - ricordando a tutti che i comportamenti soggettivi non sono riconducibili solo alla singola persona ma rappresentano l’immagine di tutta la Società e, ove non siano congrui ai valori di cui sopra, diventano lesivi della stessa».
«La Roma esprime, dunque, profondo rammarico quando suddetti valori non siano compresi dai propri tesserati - conclude la società - e comunica che eventuali provvedimenti nei confronti del calciatore Gianluca Leonardi, attualmente in forza all’Ac Cuneo 1905, verranno valutati nei prossimi giorni».
Leonardi, che compirà 19 anni il mese prossimo, prima di lasciare Trigoria ha vinto uno scudetto nell’estate del 2010 con gli Allievi nazionali. Di quella squadra lui era il centravanti (è soprannominato il “Cobra”) mentre l’allenatore era Andrea Stramaccioni, oggi sulla panchina dell’Inter. Leonardi, poi, ha fatto un altro anno nelle giovanili giallorosse, nella Primavera di Alberto De Rossi. Poi la società ha deciso di fargli fare le ossa a Cuneo, club di Lega Pro Prima Divisione, dove Leonardi milita ancora oggi.
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