Nel 1555 a Genova si verificò un evento prodigioso: una donna francese partorì un mostro.
Il mostro sembrava formato da due corpi appiccicati insieme, uno maschile e uno femminile. Le viscere gli pendevano fuori dal dorso e il fegato sporgeva da una specie di vulva. Inoltre aveva due volti, come l'antico dio Giano.
Quanto c'è di vero in tutto ciò? Probabilmente poco o nulla.
La descrizione del mostro proviene dal naturalista Ulisse Aldrovandi, nato a Bologna nel 1522. Aldrovandi raccolse dicerie antiche e recenti sulle creature più bizzarre, inserendole in un trattato illustrato noto come “Monstrorum historia”.
Descrisse esseri senza testa, centauri con due mani destre, creature marine che assomigliavano a vescovi, uomini con collo e becco da gru, ermafroditi con zampe d'aquila...
Lo stesso Aldrovandi non credeva a tutto ciò che riportava, come ammise lui stesso. E allora perché era così interessato ai mostri, tanto che impiegò anni a catalogarli?
La risposta è ovvia: per lo stesso motivo per cui oggi siamo attratti dai misteri e dai fenomeni paranormali. Come scrisse Aldrovandi, "l'umana curiosità, vagando per la vastissima distesa delle cose create, si imbatte a volte in qualcosa che esce dalle leggi naturali e portà novità: di conseguenza, eccitata da un irrequieto desiderio di conoscere e attratta dall'ignoto, viene inevitabilmente catturata da un profondo stupore".
Aldrovandi (1522-1605) non pubblicò mai la "Monstrorum historia". Il compito spettò al naturalista bolognese Bartolomeo Ambrosini, che raccolse l'eredità di Aldrovandi e decise di pubblicare l'opera in un volume di quasi mille pagine nel 1642. Il risultato finale fu un miscuglio tra il lavoro di Aldrovandi e quello di Ambrosini.
Aldrovandi era anche un collezionista di reperti naturali, conservati oggi in un museo a Palazzo Poggi (Bologna). L'anno scorso sono andato a una mostra dedicata a lui ed era piena di curiosità bizzarre.
Fonte: "Monstrorum historia" di Ulisse Aldrovandi a cura di Lorenzo Peka (Moscabianca edizioni, pp. 13-14 e 204-205, 2021).
Uno dei miei mostri preferiti è il "pesce" a forma di vescovo 😂
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