mercoledì 17 aprile 2024

Il King Kong di Rambaldi

 Buongiorno amici catodici!

Solo il genio di Rambaldi poteva rendere credibile un gorilla di 20 metri.

All’epoca uscì dal cinema frastornato!

Non è proprio così. Immodestamente penso di essere un grande esperto di questo film, ma riguardo a Rambaldi, come diceva Aristotele "Amicus Plato, sed magis amica veritas", e quindi negli anni ho studiato approfonditamente la realizzazione del remake di King Kong del 1976: la tuta e le maschere di Kong, che vediamo nella stragrande maggioranza del film, son state disegnate e realizzate da Rick Baker, che le ha anche indossate per interpretare il ruolo di Kong. Il team Rambaldi ha inserito i cavi del sistema animatronico nelle 3 maschere (+ una quarta per la scena della cascata in cui Kong asciuga Dwan soffiandole addosso), che davano le varie espressioni a Kong. Per quanto riguarda le mani giganti di Kong, il sistema animatronico progettato da Rambaldi richiedeva un tempo eccessivo di realizzazione (Il produttore De Laurentiis si rivolse ad un'industria  aerospaziale, ma i tempi di costruzione non avrebbero permesso al film di uscire nelle sale per il Natale del 1976). Quindi intervenne Glen Robinson, capo degli effetti speciali della MGM, che realizzò un sistema idraulico per animare le mani giganti con costi e tempi di realizzazione molto inferiori. Per concludere il robot gigante costruito da Rambaldi non funzionò mai e lo vediamo muovere leggermente le braccia per pochi secondi nella scena della presentazione di Kong allo Shea Stadium di NY. Purtroppo in Italia girano molte leggende riguardo a questo film, fomentate dallo stesso Rambaldi, che sostenne più volte che Kong era un robot gigante per gran parte del film. Ancora oggi gira per l'Italia una mano meccanica di "King Kong Lives" (sequel del 1986 di King Kong 1976) che viene spacciata per la mano destra di Kong '76, che invece si trova ancora a Los Angeles ed è in fase di restauro. Rambaldi ha dato un contributo importante agli effetti speciali del cinema anni '70 e '80, ma purtroppo sul King Kong del 1976 girano ancora oggi molte favole. Ma per quanto mi riguarda, soprattutto per un film dell'infanzia al quale sono molto legato, preferisco sapere la verità. P.S. Rick Baker, che realizzò e indossò la tuta da gorilla e le maschere di Kong e che fu Kong a tutti gli effetti, non venne nemmeno invitato alla première del film, perché, per ragioni di marketing, doveva essere taciuto che Kong era interpretato da un uomo vestito da scimmia; quindi dovette pagarsi lui il biglietto per vedere il film e inoltre, nei titoli di coda, viene citato unicamente per il suo "contributo speciale", tacendo il fatto che lui ha realizzato Kong, lui ha scolpito e poi realizzato le maschere del volto di Kong, lui ha progettato la tuta da gorilla e che sempre lui ha interpretato il ruolo di Kong.

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