L'abitazione è stata posta sotto sequestro dalla Procura di Bergamo, che ha aperto un fascicolo per omicidio aggravato
Al momento tutte le ipotesi restano aperte, anche se gli inquirenti sembrano non escludere la pista dell'aggressione avvenuta al culmine di un «furto in casa finito male», come precisa una nota dell'Arma, in cui si evidenzia nel contempo anche che «allo stato non vi sono piste privilegiate da seguire e approfondire». L'indagine è coordinata dal sostituto procuratore Maria Esposito, che ha effettuato diversi sopralluoghi con i carabinieri all'appartamento teatro del delitto per effettuare alcuni rilievi e ricostruire l'accaduto. La vittima abitava da qualche tempo da solo proprio nell'appartamento di via Nembrini: era infatti separato dalla seconda moglie, dalla quale aveva avuto due figlie.
I vicini di casa non avrebbero sentito rumori sospetti nella serata di martedì, quando probabilmente Campa è stato ucciso in casa, forse con l'utilizzo di un oggetto contundente. Gli inquirenti stanno cercando di capire se dall'appartamento manca qualcosa. Come previsto in questi casi sono stati sentiti, per ricostruire le ultime ore di vita dell'imprenditore, i familiari e gli amici. Pare che il cinquantaseienne non avesse nemici né problemi sul lavoro. Un delitto che scuote la Bergamasca a poche ore dall'uccisione di Romina Vento, la mamma di 44 anni annegata nell'Adda, a Fara Gera, dal marito Carlo Fumagalli, arrestato ieri mattina con l'accusa di omicidio volontario aggravato.
https://www.ilmessaggero.it/italia/bergamo_imprenditore_anselmo_campa_ucciso_cosa_e_successo_ultima_ora-6642262.html
Guazzarotti71
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