MORTA KADER, SPOSA-BAMBINA DI 13 ANNI.
"SUICIDIO, ERA DEPRESSA". GIALLO IN TURCHIA

ANKARA - In Turchia «la vergogna delle spose bambine è senza fine» tuona il quotidiano Vatan nel raccontare la storia di Kader. Una ragazzina morta 'suicidà a 13 anni, sposata dalla famiglia a 11 con un uomo più vecchio, già madre una prima volta a 12 anni. Secondo i parenti del marito Mehmet, Kader si sarebbe tolta la vita dopo avere partorito di nuovo la settimana scorsa e dopo che il bebè, prematuro, era morto quasi subito. La piccola mamma - in base a questa ricostruzione - sarebbe sprofondata nella depressione, e avrebbe deciso di farla finita con un colpo di pistola alla testa. La storia però è sembrata sospetta alla polizia di Siirt, la città dell'Anatolia sud-orientale da cui dipende amministrativamente il villaggio di Dugumculer, teatro della tragedia. E la procura ha aperto una inchiesta. La sventura di Kader ha costretto la stampa turca a interrogarsi di nuovo sulla piaga dei matrimoni forzati di migliaia di bambine, soprattutto nelle regioni rurali, o nelle periferie delle grandi città, conservatrici e islamiche. Secondo Hurriyet ci sono nel paese 181mila ragazzine, spesso appena dodicenni, forzate dalle famiglie a unirsi a uomini fatti. Stando a diverse Ong il 28% delle donne sposate nel paese ha meno di 17 anni. Nell'Anatolia sud-orientale la percentuale sale al 40%. I genitori le costringono a sposarsi per sbarazzarsi di una bocca da sfamare, evitare il rischio che siano 'disonoratè prima del matrimonio, o anche per il 'compensò, in animali o altro, ricevuto dalla famiglia dello sposo, spiega la Fondazione Filantropica Turca Tpf. L'opposizione laica turca accusa il governo islamico del premier Recep Tayyip Erdogan, al potere dal 2002, di non fare nulla per combattere la piaga, peraltro atavica. Secondo uno studio dell'Università di Gaziantep, in un matrimonio su tre in Turchia almeno uno dei due sposi ha meno di 18 anni, e l'82% delle spose bambine è analfabeta. Il fenomeno è forte nel sud dell'Anatolia, serbatoio elettorale del partito islamico. A Sanliurfa, vicino al confine con la Siria, secondo lo studio dell'università di Gaziantep, le spose hanno meno di 16 anni nel 60% dei matrimoni. La percentuale scende al 17% a Smirne, la più europea delle città turche, sulla costa dell'Egeo. Ma nel mondo, rileva Hurriyet, ogni anno ancora oggi 14 milioni di bambine sono costrette a sposarsi, una ogni due secondi.

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