lunedì 17 dicembre 2012


IL PASSAPAROLA HA SUPERATO I 13.000 CONTATTI RAGGIUNTI OGNI INVIO.
GRAZIE A CHI, RICEVENDOLO PER LA PRIMA VOLTA, NON LO CESTINA COME SPAM.
GRAZIE A CHI GIA’ LO UTILIZZA PER ESPRIMERE OPINIONI E DIVULGARE INFORMAZIONI.
(Se la stesura on-line ne compromettesse la lettura, apri l’allegato che ripropone il testo integrale).

LA NOTTE DEL 28 GIUGNO SI SONO PRESENTATI A VOLTO COPERTO IN 50 E HANNO AGGREDITO E VIGLIACCAMENTE MASSACRATO I CITTADINI CHE ASSISTEVANO AL CONCERTO DELLA BANDA BASSOTTI A VILLA ADA (MANIFESTAZIONE DELL’ESTATE ROMANA).
LA SQUADRACCIA FASCISTA ERA ARMATA DI TUTTO PUNTO PER OFFENDERE ANCHE FISICAMENTE I PARTECIPANTI ALLA INIZIATIVA.
UN TENTATO OMICIDIO. 
C’è chi pensa sia la prima volta: è, invece, solo l’ultimo ed il più grave, di una lunga serie di violenze ed aggressioni avvenute a Roma, perpetrate dalle diverse anime dell’estrema destra ai danni di militanti di sinistra, di gay, lesbiche, migranti, rom, senza fissa dimora, ai danni del diverso, del nemico.
Roma è ancora una volta laboratorio delle destre, dove troppi e diversi imprenditori della politica sperimentano alleanze, connivenze e coperture con vecchi e nuovi squadrismi. 
Non possiamo abituarci, non possiamo limitarci a resistere.
Abbiamo il dovere e la volontà di alzare la testa, di rispondere fermamente con le parole e le azioni politiche di cui siamo capaci; a partire dalla necessità di riappropriarci delle strade e delle piazze della nostra città. 
ADERISCO AL CORTEO DI SABATO 07 LUGLIO CHE ALLE ORE 16.00 PARTIRA’ DA PIAZZA SANTA EMERENZIANA FINO A PIAZZA VESCOVIO.
CONDIVIDO IN PIENO E PARTECIPERÒ ALLA INIZIATIVA DI RISPOSTA ANTIFASCISTA.
FACCIO APPELLO ALLE FORZE DELL’ORDINE AFFINCHÉ LE INDAGINI ARRIVINO PRESTO AD UNA SVOLTA, E IN TEMPI STRETTI, SIANO ASSICURATI ALLA GIUSTIZIA, GLI AUTORI DI QUESTA AGGRESSIONE.
TUTTI I CITTADINI SONO CHIAMATI IN QUESTO MODO, A SANCIRE IL RIGETTO, LA PROFONDA AVVERSIONE ED IL RIFIUTO DELLA ROMA DEMOCRATICA CONTRO IL RIEMERGERE DI VECCHI E NUOVI FASCISMI, E DOVE TUTTI POSSANO ESPRIMERE L’ATTUALITÀ DELL’ANTIFASCISMO CHE SI INCARNA QUOTIDIANAMENTE IN PROGETTI, PROPOSTE ED AZIONI MOLTEPLICI.
Adriana Spera, capogruppo al Comune di Roma del Partito della Rifondazione Comunista.
(ricevuta da: adelantecompaneros@)

VERSO LO SCIOPERO GENERALE DEL 13 LUGLIO.
Le proposte del Governo su pensioni e precarietà sono assolutamente negative e lontanissime dalle esigenze dei lavoratori e dei pensionati.
Occorre una mobilitazione generale per far sentire, a Governo e sindacati, concertatori del nuovo attacco al sistema pensionistico pubblico, la voce di chi (lavoratori, giovani e anziani) sarà colpito ulteriormente da riforme indirizzate alla privatizzazione delle pensioni. 
Per questo le Organizzazioni Sindacali A.L. Cobas, CIB Unicobas, CUB, SdL Intercategoriale, USI, hanno proclamato uno Sciopero Generale di tutte le categorie pubbliche e private per l'intera giornata del 13 luglio e fanno appello a Rsu, comitati di lotta, altri sindacati di base, e quanti si sono già espressi per fermare l’ennesima controriforma pensionistica, a rompere gli indugi e passare dalle parole ai fatti, avviando un percorso condiviso verso lo sciopero generale.
Una data a disposizione di tutti, quindi, per cominciare a lavorare insieme, a partire dai singoli luoghi di lavoro, per fermare accordi e concessioni portate avanti senza il mandato dei lavoratori.
LO SCIOPERO GENERALE E’ STATO INDETTO: PER DIFESA E RILANCIO del sistema previdenziale pubblico, AGGANCIO delle pensioni a dinamiche inflative e retributive, MANTENIMENTO dei 35 anni di contributi e dei 57 anni di età per la pensione, RITORNO al sistema retributivo a ripartizione, GARANZIA della qualità delle prestazioni previdenziali/assistenziali anche attraverso mantenimento e rafforzamento dei tre enti maggiori (INPS, INPDAP, INAIL) e SEPARAZIONE tra assistenza e previdenza, CONTRO lo scippo del tfr, SCOMPARSA del silenzio-assenso nel passaggio truffa del tfr ai fondi pensione e POSSIBILITA’ DI REVOCA DELL'ADESIONE AI FONDI; CONTRO scaloni e scalini nel sistema pensionistico, AUMENTI dei livelli retributivi delle pensioni; PER LA DIFESA DELLO STATO SOCIALE (scuola, sanità, casa..) NO alla decisione del Governo di permettere che dal 14 ottobre gli sfrattati possono essere cacciati di casa, senza aver previsto le alternative legate al piano casa; PER LA REDISTRIBUZIONE DEL REDDITO, salari europei, rinnovi contrattuali veri e democrazia nei luoghi di lavoro la rappresentatività delle organizzazioni sindacali deve essere collegata a voti e adesioni, i lavoratori devono decidere su accordi e piattaforme; PER IL LAVORO stabile e tutelato, IL DIRITTO al reddito e CONTRO la precarietà, la legge 30 ed il pacchetto Treu; CONTRO la guerra, PER IL TAGLIO drastico delle spese militari e CONTRO LE BASI; NO TAV.
Basta con le concessioni alle imprese: lavoratori e pensionati hanno già dato.
IL RAPPORTO SULLO STATO SOCIALE 2007 (di Dipartimento di economia pubblica dell’Università di Roma La Sapienza e CRISS, Centro di ricerca interuniversitario sullo stato sociale) afferma che sono i pensionati a finanziare il bilancio pubblico, e non viceversa: ma questo rapporto, Governo e sindacati concertativi pare non lo conoscano.
A.L. Cobas - Cib Unicobas - CUB - SdL Intercategoriale – USI
alcobas@fastwebnet.it - cobas@cobas.it - (ricevuta da: adelantecompaneros@)

A MILANO, PER TUTTA L’ESTATE, LA CICLOFFICINA DELL’ASSOCIAZIONE UNZA, DI VIA BIANCHI D’ESPINOSA (BOX ROSSI), È APERTA A TUTTI GRATUITAMENTE.
Ogni domenica pomeriggio (ORE 16-20), vi spiegheranno come riparare eventuali guaste e hanno anche pezzi di ricambio a offerta libera. Quando vi presentate, dite: ciao! Sono delle Banche del Tempo!
(ricevuta da: www.banchetempo.milano.it)

IN LOCALITA’ NOVARENZO, A ROCCA DE GIORGI (PV), SULLE COLLINE DELL’APPENNINO PAVESE, LACASADELBOSCOINCOLLINA ORGANIZZA SOGGIORNI, DEDICATI A FAMIGLIE E RAGAZZI TRA I 6 E I 13 ANNI, RICCHI DI LABORATORI MANUALI ED ARTISTICI, MUSICA, PITTURA, LEGNO, CARTONAGGIO, CRETA, PISCINA, ESCURSIONI PER LE COLLINE E SOSTEGNO A QUEI BAMBINI CON DIFFICOLTÀ PSICHICHE O MOTORIE.
Per ragazzi tra i 6 e i 13 anni di età senza accompagnatori, c’è ancora disponibilità di posti per i periodi che vanno dal 08 al 14 luglio e dal 01 al 16 settembre; mentre, per soggiorni di bambini con genitori, c’è ancora disponibilità per i periodi che vanno dal 15 al 21 luglio (attività di tessitura e foggiatura del rame) e dal 06 al 12 agosto (passeggiate botaniche e tintura stoffe con colori vegetali). www.casadelbosco.org - casadelbosco@gmail.com - (tel. 038599019)

LA VISTA DEL MARE E L'ORGOGLIO DEL FARO
CHE ACCENDE LE ILLUSIONI PERSE NELLA NEBBIA DEL TEMPO,
CREANO L'ATTESA DEL SOBRIO CANTO D'AMOR;
LA' DOVE LUNA E ORIENTE BACIANO
LA FRONTE BIANCA DEL VECCHI CICLOPE STANCO.
EGLI OSSERVA IL VOLO DEL SUO NUDO GABBIANO
NELL'ETERE LIBERO E SI INVOLA
IN MILLE FOLLI TUFFI
ACCECATO DAL RAGGIO CHE NON 
PIEGA L'ALA DA CUI IL VOLO NASCE.
LUCA SA COME GUARDARE
LA FOLLA INFORME CHE
ORMAI SALUTA SILENZIOSO
IN UN NUOVO CONCERTO
DI VOCI E PAROLE.
BIANCHE LE SUE MANI E NERO
L'OCCHIO CHE SCRUTA IL FONDO DI
UN ALTRO OCCHIO,
PERCHÈ BUIO E LUCE SONO IN LUI
UNO,
COME IL GIORNO E LA NOTTE
NELLA PASSIONE DI UN
DIVENIRE, CHE COSTANTE 
SI INDIRIZZA
AL CIELO A CUI SI ELEVANO SUPPLICHE 
E DOLCI PREGHIERE.
antonella.pedicelli@

A INZAGO (MI), VENERDI 06 LUGLIO (ORE 21.45), LUNGO IL NAVIGLIO MARTESANA, PRELUDIO ALLA FESTA DELLA MAGNOLIA, CON EVENTO TEATRALE. (ricevuta da: www.banchetempo.milano.it)

A NICHELINO (TO), SABATO 07 LUGLIO (ORE 10.00), IL GRUPPO DI LETTURA DELLA BIBLIOTECA CIVICA GIOVANNI ARPINO (VIA TURATI 4/8 – TEL. 0116819563), TI INVITA AD UN AROMATICO TE’..
UNA SCUSA PER RITROVARSI INTORNO AD UN LIBRO.. TUTTI POSSONO PARTECIPARE.
Il gruppo di lettura è composto da persone che, rispondendo all'esigenza di socializzare l'esperienza della lettura periodicamente, con cadenza solitamente mensile, si ritrova in Biblioteca, sceglie un libro (o un tema da affrontare anche attraverso la lettura di un libro) e poi lo discute, non tanto dal punto di vista formale, ma mettendo in rilievo le sensazioni e gli interessi che il libro suscita. biblioteca@comune.nichelino.to.it - (ricevuta da: www.banchetempo.milano.it)

IL GOVERNO, DANDO UN CEFFONE A MIGLIAIA DI ANZIANI, PORTATORI DI HANDICAP, MALATI TERMINALI ED UNA SBERLA AL TAVOLO NAZIONALE DI CONCERTAZIONE SULLE POLITICHE ABITATIVE E A 4 MINISTRI CHE PENSAVANO DI LAVORARE AD UN PIANO CASA, HA SANCITO PER GLI SFRATTATI, NON IL PASSAGGIO DA CASA A CASA MA QUELLO DA CASA A STRADA.
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il Dpef ed ha deciso come utilizzare gli introiti derivanti dall’extra gettito. 
Nel merito, Vincenzo Simoni, Segretario Nazionale dell’Unione Inquilini, ha dichiarato: Da oggi gli sfrattati per finita locazione che sono anziani, portatori di handicap, malati terminali e famiglie con figli a carico sanno che dal 14 ottobre prossimo saranno cacciati di casa, senza nuove proroghe e senza alcun passaggio da casa a casa. 
Agli ultimi, ai più disagiati, il Governo ha dato un sonoro ceffone. 
Loro, gli sfrattati, si erano illusi di un Piano casa, si erano illusi che una misera parte del tesoretto (600 milioni di euro) sarebbe stato utilizzato per finanziare i Comuni per dare loro alloggi e non mandarli per la strada.
La realtà è più amara. 
Ma una sberla la ricevono anche i Ministri Ferrero, Di Pietro, Bindi e Meandri, impegnatisi per mesi in un tavolo con le parti sociali, in grado di produrre addirittura un testo condiviso con Anci e Regioni che (anche con lo stanziamento di 600 milioni di euro) sembrava rappresentasse realmente una svolta in Italia nelle politiche abitative, tale da affrontare l’emergenza, ANZI IL BARATRO, che si aprirà dal 14 ottobre con la fine della proroga.
Quanto tempo perso, quante energie sprecate, quante aspettative abbattute!
AUGURI, PRESIDENTE PRODI; NE HA BISOGNO DAVVERO, SE STA RIUSCENDO, ADDIRITTURA NELLE TESTE DI TANTI PRECARI DELLA CASA, A FAR PASSARE BERLUSCONI COME UNO STATISTA EQUO E GIUSTO. 
http://www.unioneinquilini.it - (ricevuta da: adelantecompaneros@)

A INZAGO (MI), SABATO 07 LUGLIO (ORE 21.30), NEL PARCO DI VIA PIASTRELLO, PER LA MANIFESTAZIONE ESTIVA SUMMERTIME 2007 (SI PROTRARRA’ SINO AL 02 SETTEMBRE), PROIEZIONE DI CORTOMETRAGGI REALIZZATI DA COOPERATIVE SOCIALI E PRESENTATI DALLA COOP. ARCOBALENO. 
http://www.bibliomilanoest.it/inzago/iniziative/iniziativeinzago.htm - arcobaleno.onlus@alice.it
(ricevuta da: www.banchetempo.milano.it)

A CASTEL GIORGIO (ORVIETO), SINO A DOMENICA 08 LUGLIO, PRESSO LA LOCANDA DELLA QUERCIA CALANTE, E’ IN CORSO UN SEMINARIO PER RICERCARE IL SENSO PIU' AUTENTICO DELLA DIMENSIONE SPIRITUALE DEGLI ETRUSCHI E DELL'UMANITA' MEDIEVALE, ATTRAVERSO I MISTERIOSI SEGNI ED I LUOGHI CHE CI PARLANO DI UN PASSATO CHE E' DENTRO DI NOI: VITE ANTICHE NELLA NOSTRA NUOVA VITA.. Imparare a leggere il senso profondo delle pietre, delle raffigurazioni, dei simboli e degli archetipi negli antichi luoghi sacri; al di la della visione superficiale.. a cura di Fausto Carotenuto e Lucia Romagnoli.
www.NaturaOlistica.it/Files/luoghi_sacri_4-8_luglio_2007_Orvieto.doc
www.NaturaOlistica.it - info@naturaolistica.it - (ricevuta da: paolobuttiglieri@)

MOZART DI ATLANTIDE: UN ROMANZO DI FANTASCIENZA DISTRIBUITO IN MANIERA FANTASCIENTIFICA!
Mozart di Atlantide è il titolo del thriller fantascientifico scritto da Simone Maria Navarra.
Da tempo scaricabile in formato elettronico dal sito dell'autore (http://simonenavarra.blogspot.com), il romanzo è finalmente disponibile anche come libro stampato grazie a Internet e a un sistema denominato Print on demand, nato in America e da poco disponibile anche in Italia.
In sostanza, attraverso il sito Lulu.com chiunque lo desideri può richiedere la stampa di una singola copia del libro che gli verrà poi recapitata direttamente a casa (da qui appunto il termine Print on demand, stampa su richiesta).
Grazie a questo sistema gli autori emergenti (questo il caso di Simone Navarra) e anche i piccoli editori possono ridurre al minimo i costi di stampa e distribuzione così da pubblicare un libro a fronte di un investimento economico ridotto.
Un metodo nuovo, insomma, per promuovere e diffondere nuovi autori in un settore difficile come quello dell'editoria. 
Il romanzo MOZART DI ATLANTIDE ci racconta di un futuro ipotetico in cui le persone vivono all'interno di enormi città costruite nello spazio.
Grazie alle tecnologie più moderne, inoltre, gli esseri umani possono essere memorizzati e duplicati come se si trattasse di semplici documenti digitali, ed eventualmente anche risvegliati (questo il termine usato nel libro) nel caso perdessero disgraziatamente la vita (magari in seguito a un omicidio, come accade al protagonista della storia).
Partendo da queste premesse già di per sé originali, l’autore descrive un futuro plausibile e allo stesso tempo riflette su interrogativi che l'uomo moderno si trova ad affrontare di fronte alle nuove possibilità offerte da scienza e tecnologia.
Come già altri ebook di Simone Maria Navarra, Mozart di Atlantide è rilasciato sotto una licenza Creative Commons, ed è reperibile oltre che sul sito dell'autore anche attraverso le reti Peer to Peer o di file sharing normalmente utilizzate per la condivisione di documenti attraverso Internet.
Simone Maria Navarra gestisce inoltre un blog dedicato agli autori emergenti e attraverso il quale racconta la sua attività di scrittore: http://simonenavarra.blogspot.com

A GIOVINAZZO (BA), SINO A DOMENICA 08 LUGLIO (ORE 20.30), PRESSO L’ATELIER ANFORAH (VIA CATTEDRALE, 14), LA WEBGALLERIA D’ARTE E POESIA WWW.ANFORAH.ARTENETWORK VI INVITA AD AMMIRARE, LA MOSTRA D’ARTE DI FERNANDO STUFANO: ANGELI CADUTI. 
L’iniziativa, tendente a rivalutare nel contemporaneo gli aspetti universali e significativi alla base di ogni mito e simbolo dell’umanità, è promossa con il patrocinio di: Biennale d’Arte Contemporanea Italiana di Lecce, periodico di Arte e Cultura Euroarte, Comune e Provincia di Trieste, Club Unesco città di Udine e Bari.
Francesco Mignacca, curatore dell’esposizione, ci dice: Fernando Stufano con la sua pittura ci rimanda ad un misterioso universo fatto di racconti e suggestioni mitologiche senza dubbio affascinanti. La modernità, orientandosi verso la comprensione razionale della storia, dell’uomo e del mondo, ci ha fatto dimenticare il mito, quel racconto meraviglioso, che con immagini e metafore, riesce a toccare in profondità le questioni essenziali delle cose di cui si occupa, inducendoci alla riflessione..
www.anforah.artenetwork.net - www.ArtePensiero.it/fedele_boffoli.htm - www.fernandostufano.com

A S. GIULIANO MILANESE (MI), SABATO 07 E DOMENICA 08 LUGLIO, PRESSO LA CASCINA SANTA BRERA (TEL. 029838752), CONTINUANO LE INIZIATIVE PER DIFFONDERE LE PRATICHE DI VITA SOSTENIBILE.
ARGOMENTO DEL WEEK-END: LAVORARE CON LA CALCE.
L’attività di laboratorio proseguirà ancora nei seguenti week-end: 14/15 luglio (intonacare con la terra cruda); 15/16 settembre (costruire con le balle di paglia, prima parte); 22/23 settembre (costruire con le balle di paglia, seconda parte).
www.scuoladipratichesostenibili.it - (ricevuta da: paolobuttiglieri@)

A BERGAMO, DOMENICA 08 LUGLIO (ORE 16.00), VISITA GUIDATA GRATUITA ALL’ORTO BOTANICO 

LE MUCCHE DEL CONSORZIO DEL PARMIGIANO REGGIANO MANGIANO SOIA OGM DELLA MONSANTO.
Il Parmigiano-Reggiano è uno dei prodotti italiani più famosi e apprezzati al mondo: è assurdo che ci siano Organismi Geneticamente Modificati nella sua filiera produttiva!
Le alternative ci sono: la soia certificata non-Ogm è disponibile sul mercato, in grandi quantità e a costi ragionevoli.
Si tratta solo si scegliere.
Aiutaci a salvare il Parmigiano-Reggiano dalla trappola degli Ogm!
Scrivi al Consorzio del Parmigiano-Reggiano e chiedi una modifica immediata del disciplinare di produzione, per un Parmigiano libero da Ogm! www.greenpeace.it/parmigiano/scrivi.php - (ricevuta da www.stregadellemele.it)

A ROMA, DOMENICA 08 LUGLIO (ORE 21.00), ALL'INTERNO DEL PARCO DELL'EX OSPEDALE PSICHIATRICO SANTA MARIA DELLA PIETA’ (PADIGLIONE 31), L’ASSOCIAZIONE EX LAVANDERIA PRESENTA (INSERITI NELLA RASSEGNA DI DOCUMENTARI SU GRANDE SCHERMO DOMENICADOC) DUE LAVORI DI FULVIO GRIMALDI: GAZA, BAGDAD, BEIRUT.. DELITTO E CASTIGO; UN DESERTO CHIAMATO PACE.
La rassegna vuole uscire dall'abietta logica da supermercato delle immagini che governa i palinsesti dei media e delle testate giornalistiche tradizionali, con una finestra su altre realtà del mondo che esistono, resistono e combattono
quotidianamente contro il sistema capitalistico che fa del profitto l'unico obiettivo da perseguire.
DOMENICADOC racconta con il linguaggio cinematografico le lotte che una parte dell'umanità è costretta a condurre per poter immaginare e costruire il proprio futuro.
Le ribellioni dei popoli mediorientali, la resistenza al tentativo di golpe del 2002 in Venezuela, i sogni di libertà e le speranze degli immigrati, le proteste dei movimenti non sono altro che le espressioni di un sentimento rivoluzionario che non accetta ingiustizie sociali e iniquità della distribuzione delle risorse mondiali, sancite da accordi internazionali siglati dalle cosiddette democrazie occidentali.
LA RASSEGNA TERMINERA’ DOMENICA 15 LUGLIO CON: LETTERE DAL SAHARA, DI VITTORIO DE SETA.
(ingresso gratuito con spazi cucina e birreria).
www.laprospektiva.com/domenicadoc.htm - info@laprospektiva.com - lavanderia@diciannovesima.net

A ROMA, LUEDI 09 LUGLIO (ORE 10-13), PRESSO LA SALA DANILO LONGHI DI UNIONCAMERE (PIAZZA SALLUSTIO, 21), SI TERRA’ UN WORKSHOP PER DISCUTERE DELL’IMPATTO DELLE LIBERALIZZAZIONI SULL’ECONOMIA, SUI MERCATI E SULLE FAMIGLIE ITALIANE.
consumersforum@vivagroup.it - (ricevuta da: cittadinanzattiva.castelli@gawab.com)

IN ATM, C’E’ CHI DICE NO.
È doveroso citare il chiaro no opposto da un gruppo di Conducenti del deposito Salmini all’umiliante e fasulla liberatoria che ATM ha chiesto di sottoscrivere ad una parte dei lavoratori dei depositi Salmini e Trezzo in cambio della permanenza degli stessi in azienda piuttosto che il dirottamento verso Autoguidovie Italiane dove sono approdate parte della linea 120 (Milano-Melegnano) e la 922 (Gessate–Cassano D’Adda).
È l’umiliazione fatta pagare ai lavoratori grazie anche a CGIL-CISLUIL-ORSA che, in perfetta sintonia con ATM, hanno tentato in maniera esplicita di far ingoiare ai sottoscriventi un accordo che, quasi certamente, ne contiene di tutti i colori.
Alcuni lavoratori, delegato sindacale Slai-Cobas compreso, hanno boicottato la sottoscrizione di questo documento, rifiutando l’accettazione degli accordi ma non la permanenza in ATM che, al momento, la stessa, con motivazioni del tutto pretestuose, ha garantito ad alcuni piuttosto che ad altri e per i quali si dovrà ricorrere ovviamente alle vie legali.
Il NO opposto dallo Slai-Cobas è ovviamente anche il NO a tutta la filosofia confederale di portare sempre più acqua al mulino di sciur padrun; il NO alle scelte politiche di CGIL CISL UIL che avvallarono la legge Burlando sullo smantellamento del trasporto pubblico locale favorendo oggi il trasporto privato locale dove gli stessi confederali hanno notevoli interessi economici con le liquidità versate dai lavoratori nei fondi pensione; il NO a far passare forti aumenti di orari di lavoro; il NO ad abbattere diritti dei lavoratori un pò più tutelati; il NO a ridurre a moderna schiavitù in divisa con la palla al piede di 13-14 ore di lavoro al giorno quella gran quantità di giovani che tutti i giorni garantiscono il servizio in cambio di un autentico tozzo di pane (come ad esempio i lavoratori a param.134 e 140).
È a dir poco vergognoso l’atteggiamento di ATM nei confronti di chi, senza un suo consenso, ma sulla scia del meccanismo del silenzio-assenso, ha ritenuto di cederlo in maniera punitiva ad AGI infischiandosene letteralmente di quanto contenuto nel capitolato d’appalto, con evidentissimi vizi di forma rispetto ad esso, con dichiarate menzogne da parte della dirigenza ATM che verrà quindi portata in giudizio e di tante altre motivazioni a sostegno della parte offesa.
È ORA DI DIRE BASTA AI SOPRUSI DI CGIL, CISL, UIL, ORSA.
È ORA DI RIBELLARSI ALLE UMILIAZIONI AZIENDALI.
Invitiamo tutti i lavoratori, che in maniera deprimente e vergognosa sono stati costretti a piegare il capo e sottoscrivere un documento inutile e contro la loro volontà, a riflettere sull’evidenza di un chiaro abuso d’ufficio.
L’unica legittimità degli accordi è quella che si ottiene discutendoli con i lavoratori alla luce del sole e non estorcendo loro una firma al buio.
Come Slai-Cobas porteremo avanti questa iniziativa legale con chi ci sta, senza alcuna intenzione di soprassedere.
La fatica, il sacrificio, la salute non possono essere contraccambiati con schiaffoni morali da parte di chi rimane comodo sulle poltrone dorate.
UNITA’, è l’unità dei lavoratori attorno ad un chiaro progetto sindacale, non l’unità delle accozzaglie sindacali.
Solo con questa medicina i lavoratori ATM, e non solo, possono ancora sconfiggere il tumore che lentamente e costantemente pervade il tessuto operaio: CGIL, CISL, UIL, ORSA.
www.slaicobas.it - www.slaicobasmilano.org - infoslai@fastwebnet.it

A TRENTO, LUNEDÌ 09 LUGLIO (ORE 17.00), PRESSO I GIARDINI DI UQBAR (VIA CONI ZUGNA, 9), L'ASSOCIAZIONE ATNA ORGANIZZA UN CICLO DI INCONTRI GRATUITI E APERTI A TUTTI SULLA FILOSOFIA DI VITA DI OSHO, DON MILANI E SILVANO AGOSTI.
L'argomento dell'incontro è: LA MENTE MASCHILE E QUELLA FEMMINILE.
Le conversazioni saranno condotte dal sociologo Paolo Buttiglieri. 
Presso l’ATNA, sono anche aperte le iscrizioni a: massaggio dell'anima base, massaggio dell'anima avanzato, lettura energetica della mano e visualizzazione dello stato mentale, teatro dell'imprevisto, viaggio nel giardino incantato, giornalismo, informatica per principianti. paolobuttiglieri@

PUOI TROVARE IL PASSAPAROLA SU GOOGLE - GRUPPI: NELLA SCHERMATA INIZIALE DI GOOGLE, CLICCA SU GRUPPI E, IN QUELLA SUCCESSIVA, NELL’APPOSITO CAMPO DI RICERCA, DIGITA: _PASSAPAROLA_ 

A MILANO, PER 5 LUNEDÌ CONSECUTIVI (L’ULTIMO IL 30 LUGLIO) DALLE ORE 18.30 ALLE ORE 20.00, L’AIED (VIA VITRUVIO, 43 - TEL. 0266714156), PROPONE CORSI GRATUITI DI AUTOSTIMA.
Imparare a dar spazio alle proprie emozioni, conoscere il corpo e i suoi messaggi, educarsi all'ascolto di sé, apprendere risorse di auto-sviluppo e identificare il proprio progetto di ricerca di benessere.
www.aiedmilano.it - aiedmi@tiscali.it - (ricevuta da: www.banchetempo.milano.it)

A ROMA, TUTTI I MERCOLEDI DI LUGLIO (ORE 19.15), L’ASSOCIAZIONE YOGA DELLA RISATA, PROMUOVE DIVERTENTI INCONTRI PRESSO IL PARCO DI SPINACETO.
www.yogadellarisata.it - info@yogadellarisata.it - lauratoffolo@yogadellarisata.it

LE 4 CAROVANE CHE HANNO AVUTO L’OBIETTIVO DI RAGGIUNGERE TUTTI I TERRITORI COINVOLTI NELLA VERTENZA SUL TEMA DELL'ACQUA (PALERMO, POTENZA, AOSTA E TRENTO), SONO CONFLUITE, IL PRIMO LUGLIO, IN PIAZZA TRILUSSA A ROMA E, MARTEDI 10 LUGLIO, UNA DELEGAZIONE CONSEGNERÀ LE FIRME RACCOLTE IN TUTTA LA PENISOLA AL PRESIDENTE DELLA CAMERA FAUSTO BERTINOTTI.
La petizione, propone che, già dalla prossima finanziaria, il 5% delle spese militari siano utilizzate per ristrutturare la rete degli acquedotti, che attualmente versano in condizioni disastrose, con una dispersione che raggiunge talvolta il 60%.
Ad ottobre verrà organizzata una manifestazione nazionale affinchè la proposta sia approvata dal Parlamento, diventi Legge e sancisca l'esclusione definitiva di società a partecipazione o totalmente private dalla gestione del servizio idrico.
Le firme raccolte hanno raggiunto quota 300.000, contro le 50.000 previste.
Un successo innegabile, ottenuto attraverso l'impegno di realtà cittadine, sociali e politiche.
Dante Pomponi (Assessore PRC alle Politiche per le Periferie e lo Sviluppo Locale del Comune di Roma) ed Elio Romano (Responsabile PRC Ambiente Regione Lazio) dichiarano che l’appoggio alla campagna ACQUA PUBBLICA, CI METTO LA FIRMA è stato incondizionato, perchè attraverso una maggiore consapevolezza, su una tematica così importante come l'acqua, abbiamo la possibilità di modificare il nostro stile di vita irresponsabile e sconfiggere la mercificazione di un bene prezioso, a difesa del diritto alla vita stessa.
I cittadini di Rieti (Lazio) hanno recentemente ottenuto una gestione idrica completamente pubblica e questo episodio è senz’altro confortante e di buon auspicio.
La moratoria passata alla Camera sarà, a breve, discussa in seconda istanza al Senato e, l’emendamento al decreto Bersani segnerà, di fatto, l'interruzione temporanea delle gare d'appalto, fino all'emanazione di un decreto Legge che ne stabilirà le procedure di assegnazione.
Ora attendiamo un segnale forte e chiaro da parte delle istituzioni; un impegno decisivo da parte di Regione, Provincia e Comuni per ammodernare la rete idrica, a salvaguardia della salute dei cittadini.
I nostri acquedotti risalgono agli anni '50 e furono costruiti con materiali inadatti, tra cui l'amianto, fonti di gravi patologie. Tener conto della sensibilità dei cittadini per raggiungere una gestione e un controllo di questo bene pubblico è di fondamentale importanza: L'ACQUA APPARTIENE A TUTTI NOI, NESSUNO ESCLUSO.
www.acquabenecomune.org - segreteria@acquabenecomune.org - (ricevuta da: alessandro_ambrosin@)

A PERGINE VALSUGANA (TN), MERCOLEDÌ 11 LUGLIO (ORE 21.15), AL TEATRO TENDA, SI ESIBISCE ALESSANDRO BERGONZONI CON: PREDISPORSI AL MICIDIALE. paolobuttiglieri@

IL 12 LUGLIO SCADE IL BANDO PER IL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE.
LO STAFF DELLA RISERVA NATURALE MONTERANO APPREZZERA’ MOLTO CHI, INTERESSATO, PRESENTERA’ RICHIESTA DI ENTRARVI A FAR PARTE PER I 12 MESI PREVISTI..
INFO: Arci Servizio Civile Viterbo (via Garibaldi, 34 – Viterbo) tel. 0761321860 - fax 0761329478.
(ricevuta da: f.mantero@)

AEROFLOT HA UFFICIALIZZATO LA SUA USCITA DALLA GARA PER ACQUISTARE IL 49,9% DELLA COMPAGNIA DI BANDIERE ITALIANA MESSO ALL'ASTA DAL TESORO E IN BORSA IL TITOLO ALITALIA, DOPO UN CROLLO DI 5 PUNTI, IN CHIUSURA E’ RIUSCITO A CONTENERE LE PERDITE ALL'1%.
IL PATRON DI AIRONE, CARLO TOTO, UNICO CONCORRENTE RIMASTO IN GARA, HA ILLUSTRATO AI SINDACATI I SUOI PROGETTI PER IL FUTURO DI ALITALIA: 2.350 ESUBERI.
L'assemblea degli azionisti di Alitalia ha approvato il bilancio consolidato del 2006, chiuso con 606 milioni di perdite, ridotte a 550 utilizzando parzialmente le riserve.
Il comunicato ufficiale del vettore russo indica nel mancato accesso alle informazioni critiche e nelle condizioni di vendita le regioni del ritiro; ma tradotto in soldoni, significa che Aeroflot ha ritenuto che il prezzo sia troppo alto e che la privatizzazione serva solo a fare cassa, non a rilanciare Alitalia.
La gara per privatizzare Alitalia si chiuderà giovedi 12 luglio.
E sembra scontato la vinca AirOne, unico concorrente rimasto, degli 11 che si erano presentati ai blocchi di partenza.
Toto parla già da padrone di Alitalia: crescita del 10% del fatturato già nel 2008, ritorno all'utile nell'arco di un paio d'anni. Scodella slogan: L'Italia nel mondo il mondo in Italia con Alitalia.
Sviluppo, rilancio, futuro radioso a patto che lavoratori e sindacati ci mettano del loro.
Le dolenti note arrivano quando Toto quantifica in 2.350, solo in Az Flay, gli esuberi che dovranno togliere il disturbo da qui al 2012: 550 prepensionamenti, 1.400 tagli al personale di terra, 300 ai piloti, 100 agli steward.
Ovvio che quelli che resteranno dovranno lavorare di più.
Il signor Toto ha comunicato ai sindacati l'intenzione di riscrivere tutti i contratti di lavoro per poter utilizzare al massimo il personale, aumentando flessibilità e produttività.

TROVI ANNUNCI DEL PASSAPAROLA, E VICEVERSA, PERIODICAMENTE SU (www.stregadellemele.it).

IL 12 LUGLIO SCADE IL BANDO PER IL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE.
A MILANO, LA LEDHA (LEGA PER I DIRITTI DELLE PERSONE DISABILI) DI VIA LIVIGNO, 2 (TEL. 026570425) CERCA VOLONTARI IL SERVIZIO CIVILE: DURATA 12 MESI, RIMBORSO DI 433,80 EURO NETTI MENSILI. 
RAGAZZE/I MOTIVATI AD OPERARE NEL MONDO DELLA DISABILITA’ CHE, AL MOMENTO DELLA DOMANDA ABBIANO: UN’ETA’ COMPRESA TRA 18 E 28 ANNI, CITTADINANZA ITALIANA, DIRITTI CIVILI E POLITICI, IDONEITA’ FISICA, DEVONO PRESENTARE LE RICHIESTE ENTRO IL 12 LUGLIO.
www.serviziocivile.it/area_volontari/dettaglio_bandi.asp?id=205457 - www.informahandicap.it
ledha@informahandicap.it - comunicazione@informahandicap.it - (ricevuta da: www.banchetempo.milano.it)

A VEROLI (FR), DA GIOVEDI 12 A DOMENICA 15 LUGLIO (ore 21.30), SI SVOLGE L'OTTAVA EDIZIONE DI: ERNICA ETNICA - LA MUSICA CHE ABBIAMO NEL CUORE (VIAGGIO ALLA RISCOPERTA DELLE RADICI DELLA MUSICA DELLA TRADIZIONE POPOLARE ITALIANA).
Alla manifestazione partecipano gruppi provenienti da tutte le regioni italiane e dalle più diverse aree culturali, con lo scopo di promuovere, anno dopo anno, la riscoperta e la conoscenza di suoni, canti, lingue, dialetti, ritmi e strumenti di tutta Italia.. a un primo ascolto lontani o ignoti, ma che, immancabilmente, ognuno sente vibrare dentro di se.
www.prolocoveroli.it - prolocoveroli@tiscali.it - (ricevuta da: www.teatrosangenesio.it)

COOP, ZARA E RINASCENTE SCELGONO UNA POLITICA DI VENDITA FUR FREE.
Il mercato delle pellicce, o meglio si dovrebbe parlare più specificamente del mercato degli inserti in pelliccia (i tipici cappucci con il bordo di pelliccia) nasconde una realtà di un orrore inimmaginabile. 
Nessuno comprerebbe più questi capi d’abbigliamento se solo sapesse la sofferenza, le vere e proprie torture, che vanno ben oltre l’immaginazione di ognuno, che questo settore dell’abbigliamento ACCURATAMENTE nasconde.
Si, perché il rischio per il mercato c’è: che la gente, conoscendo la realtà dei fatti, diventi consapevole di quello che acquista e decida di operare una scelta etica: non acquistare più pelli o pellicce.
Un bordo di pelliccia, così soffice, pulito, morbido, che guarnisce una giacca esposta negli scaffali illuminati dei negozi era non molto tempo prima il manto di un animale, poi strappatogli con una violenza e una crudeltà inaudite dalla logica di un mercato che riesce a giustificare, in nome del denaro, cose atroci. 
Animali quali volpi, procioni, cani e gatti allevati in condizioni indescrivibili, tenuti in gabbie dove non possono nemmeno rigirasi, dove impazziscono per la reclusione, la costrizione e la privazione del loro naturale territorio, dove, dopo aver sofferto a lungo per la libertà loro sottratta, vanno incontro ad una morte terribile, perché persone non umane, veri e propri mostri, riescono a praticargli, come si trattasse di oggetti, la mutilazione delle zampe con un’accetta.
Poi, con calma, appendono gli animali perfettamente coscienti a dei ganci e, sempre con molta calma, li scuoiano vivi.
Infine, con la totale indifferenza che contraddistingue chi umano certo non è, aspettano che muoiano da soli.. perché gli animali così scuoiati, per loro sfortuna, riescono a sopravvivere e a rimanere coscienti per altri 5–10 minuti.
Molta gente questo non lo sa, ecco perché continua a comprare queste giacche.
Altri invece ne sono a conoscenza, per esempio chiunque faccia parte della filiera insanguinata di questa produzione: dai pellicciai agli stilisti, alle grandi catene di distribuzione come: COIN, COOP, OVIESSE, RINASCENTE, UPIM, ZARA.
I nomi di questo breve elenco nascondono tuttavia politiche di vendita ben diverse tra loro: Coop e Zara infatti, alla luce di questa realtà rivelata da investigazioni condotte da accreditati Enti e Associazioni per la tutela degli animali e dell’ambiente (Swiss Animal Protection e EAST International), hanno eticamente scelto di non vendere più questi prodotti di crudeltà, ed anche La Rinascente, dal 2009, seguendo il loro esempio adotterà una politica FUR FREE, non vendendo né distribuendo più questo sanguinante capo che condanna a morte, nel mondo, più di un miliardo di animali.
Una vittoria per quanti ritengono insensato e vergognoso torturare e uccidere animali per realizzare pellicce, una vittoria soprattutto per AIP (Attacca l’Industria della Pelliccia), gruppo molto attivo, presente in tutta Italia, che si batte da tre anni per porre fine al commercio insensato di questi capi di abbigliamento.
www.campagnaaip.net - www.animal-protection.net - www.infolav.org - www.oipaitalia.com
www.nonlosapevo.com - www.oipaitalia.com/campagne/pellicce_canegatto_immagini.htm
(ricevuta da: giovanna.dist@)

A MILANO, LA SOCIETÀ UMANITARIA (VIA DAVERIO, 7 - TEL. 0257968373), PROPONE INCONTRI, MOSTRE FOTOGRAFICHE E DI OGGETTISTICA INTERNAZIONALE, PER UNA ESTATE ALL’INSEGNA DELLA CULTURA.
GIOVEDI 12 luglio, (UZBEKISTAN): La via della seta, Alessandro Magno, Marco Polo, Tamerlano, la fierezza di un popolo dimenticato.. passato e presente nei colori delle bellezze artistiche di Khiva, Samarcanda e Bukhara.
GIOVEDI 19 luglio, (EGITTO): La traversata del deserto bianco e del mitico Gilf El Kebir. Sotto milioni di miliardi di granelli di sabbia sono celati indicibili tesori, testimonianza di un passato carico di storia e tradizione. Lontano dai meravigliosi templi e dalle imponenti piramidi, vi sono piccoli angoli di paradiso: le Oasi dell’Ovest, gli idilliaci villaggi del deserto e gli struggenti contrasti naturalistici di un mutevole paesaggio di rara bellezza.
GIOVEDI 26 luglio, (SENEGAL E BURKINA FASO): I colori dell’Africa più autentica, tra cultura locale e problemi di sempre. Uno spaccato di vita quotidiana dove, tra contraddizioni e paradossi, emerge la concretezza dei progetti sociali e della solidarietà internazionale.
PER FINIRE: DAL13 AL 15 SETTEMBRE, (YEMEN E OMAN): Storia, leggenda e tradizione dell’antica via dell’Incenso.
www.umanitaria.it - umanitaria@umanitaria.it - (ricevuta da: www.banchetempo.milano.it)

A BERGAMO, SINO A SABATO 14 LUGLIO, E’ IN CORSO: BERGAMOPOESIA (PERCORSO DI LETTURE, NARRAZIONI, DIALOGHI, MUSICHE E LABORATORI).
IN PARTICOLARE, MERCOLEDÌ 11 LUGLIO (ORE 21.00), PRESSO IL LAZZARETTO, RECITAL DI ROBERTO BENIGNI SU DANTE.
www.festivalpoesia.com/sanpellegrino.htm - info@festivalpoesia.it

IL TRIBUNALE DI RHO HA CONCESSO ALLA FIAT DI PAGARE ALLO STATO UNA OBLAZIONE DI 103 EURO (0,10 CENTESIMI A CASSINTEGRATO) PER NON AVER OTTEMPERATO, NEL 2003, ALL'ORDINANZA DEL GIUDICE DEL LAVORO DI MILANO CHE, SU ISTANZA DELLO SLAI COBAS E DELLA FIOM, LE INTIMAVA DI RIASSUMERE 1.023 CASSINTEGRATI DELL'ALFA ROMEO E DI RIPORTARE AD ARESE LE PRODUZIONI SPOSTATE A TORINO.
Allora la Fiat, in spregio alla sentenza, distrusse con le ruspe le catene di montaggio, pagò a stipendio pieno per un mese i cassintegrati e li rimise immediatamente in cassa-integrazione.
Nel 2005 la Procura di Milano rinviò a giudizio l'allora amministratore delegato di Fiat Auto per non aver ottemperato alla sentenza e, a Rho nel 2006, iniziò il processo che vide costituirsi come parte civile lo Slai Cobas e 300 cassintegrati.
Un mese fa, al concludersi del dibattimento, la Fiat ha chiesto di poter chiudere la vicenda pagando una oblazione.
L'avvocato rappresentante Slai Cobas e lavoratori si è opposto a tale richiesta, facendo presente che lavoratori e Slai Cobas, al quale sono iscritti la maggioranza dei cassintegrati, hanno avuto un gravissimo danno, non sanato dal fatto che, per il solo 2003, con cause civili, i cassintegrati hanno avuto un parziale indennizzo, senza essere reintegrati.
Ma il giudice del Tribunale di Rho ha alla fine emesso un'ordinanza con la quale concede, all’ex amministratore delegato FIAT, di chiudere il procedimento pagando, entro il 10 luglio, una oblazione totale di 103 euro.
A questo processo non si è costituita parte civile la Fiom-Cgil, il cui ex segretario provinciale non si è neppure presentato come teste nonostante la convocazione del Pubblico Ministero.
I cassintegrati, i legali dei lavoratori e lo Slai Cobas non avranno una lira nemmeno per le spese processuali.
Anche la Procura di Milano ha chiesto l'archiviazione delle nostre denunce penali sulla tangentopoli dell'Alfa di Arese, con il PM che dice di non avere prove di reato ma che ai lavoratori, essendo stati truffati, spetta comunque un risarcimento in sede civile. Questo mentre i giudici del lavoro sentenziano che i cassintegrati non hanno il diritto di lavorare ad Arese e i sindacati confederali firmano con la Fiat l'espulsione di tutti i cassintegrati con la mobilità.
D’ora in poi i padroni che violano la legge e lo statuto dei lavoratori possono stare tranquilli: tutto può essere sanato, come ha deciso il Tribunale di Rho, con 10 centesimi di euro!
PERCHE’ QUESTE CLAMOROSE IMPUNITA’ NELLA TANGENTOPOLI DI ARESE?
I cassintegrati continuano la lotta per il rispetto dei più elementari diritti: LAVORO SUBITO AD ARESE!
infoslai@fastwebnet.it

A MONTEROTONDO (RM), SI CHIUDERANNO SABATO 14 LUGLIO, LE ISCRIZIONI AL CONCORSO DI IDEE (BANDITO DALL’ASSESSORATO COMUNALE ALL’AMBIENTE, ALLE POLITICHE GIOVANILI E ALLO SPORT) PER PROMUOVERE IL RICORSO A FONTI DI ENERGIA PULITA.
Ragazze/i tra i 14 e i 25 anni di età, residenti nella regione Lazio e in grado di ideare gadget (torce, calcolatrici, cappellini, orologi, lettori, bambole, indumenti, giocattoli..) originali e capaci di ricaricarsi utilizzando energia solare, sono invitati ad inviare, per posta o fax (0690964431) i propri progetti all’Assessorato sopra citato.
LA SCELTA DELL’OGGETTO (PROTOTIPO) PIÙ ORIGINALE AVVERRA’ DOMENICA 26 AGOSTO (ORE 21.00), NEL PARCO ARCOBALENO DI MONTEROTONDO, NEL CONTESTO DEL CAMPO INTERNAZIONALE DI LAVORO PASSALL’ENERGIAPULITA E SARÀ EFFETTUATA DA UNA GIURIA COMPOSTA DA 14 RAGAZZE/I, DI ETA’ COMPRESA TRA 18 E 35 ANNI, PROVENIENTI DA ALTRETTANTI PAESI LAZIALI.
Gli stessi che, a Monterotondo, nel contesto della promozione del rispetto e della tutela del patrimonio ambientale del territorio, della preservazione della biosfera, del miglioramento della qualità dell’aria e degli stili di vita.. parteciperanno alla realizzazione di una RI-CICLOFFICINA costituita da tetto foto-voltaico, struttura in metallo e legno, mura in terra cruda e paglia; come previsto da Amministrazione Comunale, Lunaria e Associazione Biciclarium.
Per partecipare alla costruzione della Ri-ciclofficina (seminario teorico-pratico su tecniche costruttive in materiali naturali) e/o al seminario per la costruzione del gadget foto-voltaico, occorre inviare e-mail indicante generalità, seminario prescelto e proprie motivazioni a: (upsat@comune.monterotondo.rm.it) entro il 14 luglio.
A ciascuno dei due seminari potranno partecipare un massimo di 30 persone (ospiti internazionali inclusi).
upsat@comune.monterotondo.rm.it - biciclarium@gmail.com - marcon@lunaria.org 

A PERGINE VALSUGANA (TN), SABATO 14 LUGLIO (ORE 21.15), ALL’EX OSPEDALE PSICHIATRICO, SI ESIBISCE ASCANIO CELESTINI IN: ROBA DA MATTI. paolobuttiglieri@

FURTO DEL TFR: IL 75% DI LAVORATORI HA SCELTO DI TENERSELO E NON SI E’ FATTO FREGARE.
Questo dato va anche misurato con il fatto che a favore dei fondi si sono schierate:
Tutte le forze politiche, ad eccezione di alcune minoranze in alcuni partiti.
Tutte le forze sindacali confederali, ad eccezione dei sindacati di base.
Tutte le forze economiche, che non vedono l’ora di appropriarsi dei soldi del tfr per finanziare la borsa.
La stragrande maggioranza dei mezzi di comunicazione con pochissime eccezioni.
SINDACATI CONFEDERALI E GOVERNO NE PRENDANO ATTO!
Chi vuole obbligare i lavoratori a dare tutto il tfr ai fondi.
Chi vuole innalzare l’età per la pensione pubblica, introducendo scalini e scaloni.
Chi vuole rivedere i coefficienti di calcolo della pensione pubblica per abbassarne il valore.
Chi vuole abolire la pensione pubblica per le pensioni private.
ORA SA COME LA PENSANO I LAVORATORI. 
scrivialcobas@fastwebnet.it - alcobas@fastwebnet.it

A ROMA, SABATO 14 E DOMENICA 15 LUGLIO, L’ASSOCIAZIONE YOGA DELLA RISATA, PROMUOVE (per chi vuole affrontare meglio le stressanti vacanze, per chi c’è già stato ed è ritornato, per chi non ci va ora e le rimanda), UN WORKSHOP ALL’INSEGNA DI COCCOLE E BUONUMORE.
www.yogadellarisata.it - info@yogadellarisata.it - lauratoffolo@yogadellarisata.it

A S. CRISTINA (PG), SI CHIUDERANNO LUNEDI 16 LUGLIO, LE ISCRIZIONI ALLO STAGE DI TEATROTERAPIA CONDOTTO DA DAVIDE MARZATTINOCCI CHE, SI TERRA’ POI, PRESSO LA LIBERA UNIVERSITA’ DI ALCATRAZ, DOMENICA 22 LUGLIO (ORE 10-14 E ORE 16-19).
Lo stage di teatro-terapia, è uno spazio nel quale mettersi in gioco attraverso il teatro; un luogo creativo dove dare forma ai propri personaggi e porli in relazione allo spazio scenico e ai personaggi degli altri.. avendo la possibilità di esprimersi vivendo le emozioni dell’esperienza artistica: ognuno potrà così essere attore di un processo trasformativo.
Per partecipare non è necessario avere alcuna esperienza teatrale o artistica; lo stage è aperto a chiunque voglia sperimentare la propria creatività liberamente, in uno spazio svincolato da giudizi di valore.
Davide Marzattinocci è dottore in Lettere (indirizzo Storia del Teatro), attore, regista e arte-terapista ad orientamento psicofisiologico; conduce laboratori di teatro e stages di teatro-terapia e arti-terapie, applicandoli, individualmente o in gruppo, anche con persone disabili e/o in ambito psichiatrico.
www.davidemarzattinocci.splinder.com - davide.marzattinocci@yahoo.it - (tel. 3401486357)
www.alcatraz.it - info@alcatraz.it

NELLA CRISI DEL MAGGIORE NETWORK ARABO DEL MONDO SOLO UNA CERTEZZA: A PAGARNE LE CONSEGUENZE SONO I LAVORATORI IN ITALIA.
La società Orbit Communication Company S.p.a. Italia, viene registrata legalmente nel territorio italiano, nel 1993 con sede a Roma. Nella zona zona di Tor Sapienza, quartiere della periferia orientale romana, sorge un palazzo di tre piani riempito di apparecchiature di trasmissione, postproduzione e uffici vari. Un centro di produzione che presto prenderà il nome di Sapienza Network Center. Il 25 maggio 1994 va in onda il primo network radiotelevisivo satellitare interamente digitale. Primo al mondo nel suo genere. All’epoca la Orbit conta su 700 dipendenti di varie nazionalità, tra arabi, italiani e inglesi. Lo staff comprende giornalisti, registi e tecnici altamente specializzati. Un raro esempio di integrazione multiculturale, che porterà la Orbit ad essere la prima rete europea che trasmette completamente in digitale, con 40 canali televisivi e 23 radiofonici. Nel 1995 vince l’Amy World come miglior network satellitare a livello mondiale. La Orbit è capitanata dal principe saudita Fahd Bin Khalid Bin Abdullah Bin Abdulrahman Al Saud, appartenente alla famiglia reale, la quale si attesta alla tredicesima posizione mondiale per il suo patrimonio economico, stando alle classifiche riportate da Forbes. La società appartiene al gruppo Mawarid, alla quale sono collegati altri gruppi societari che orbitano nei diversi campi affaristici. Fra questi, l’American Express di proprietà della Mawarid al 50%.. Un gruppo, che dalla sua fondazione nel 1968 è riuscito a creare una rete vastissima di attività, dalle industrie manufatturiere, alle cosmetiche, al campo edile e informatico. Un colosso economico che vanta 35.000 dipendenti ed è ritenuta, oggi, la più grande multinazionale economica del regno dell’Arabia Saudita. Ma per la società Orbit le cose vanno diversamente. Due anni fa inizia una lenta agonia per i dipendenti della società di comunicazione, scesi ormai a 170 persone. La Orbit dichiara che il costo del personale in Italia è troppo alto e prospetta come unica possibilità quella della delocalizzazione forzata, verso il Bahrain, l'Egitto e Beirut. A febbraio termina di versare le retribuzioni ai propri dipendenti. Episodio, a quanto sembra, unicamente mirato a far conoscere la disastrosa situazione economica della società, ma della quale nessuno ne conosce la portata. Solo pochi giorni fa la Orbit paga delle somme arretrate ai lavoratori: la rimanenza della retribuzione di febbraio, il mese di aprile e un anticipo sulla paga di marzo. Coloro, invece, che hanno deciso di licenziarsi dalla società a novembre 2006 sono, ancora oggi, in attesa della liquidazione. I dipendenti della Orbit, iniziano una protesta pacifica con l’intenzione di avere risposte concrete sulle intenzioni della Orbit e chiedere il rispetto della loro dignità di lavoratori. Ma i pochi vertici aziendali rimasti in Italia tacciono ancora. A giugno si sono svolte a Roma alcune manifestazioni, davanti alla sede della stampa estera, alla sede della Saudi airlines e il 12 giugno di fronte all’Ambasciata Araba a Roma. In questo frangente è stato chiesto all’Ambasciatore arabo di entrare nel merito della questione, ma a fronte dell’assetto societario non governativo della Orbit, il rappresentante diplomatico non può dar seguito a tali richieste. A questo punto i lavoratori chiedono all’Ambasciatore di adoperarsi per far pervenire una missiva direttamente al Principe saudita. Una lettera, che riporta l’attuale situazione e le conseguenze drammatiche che hanno colpito i lavoratori, certi che quest’ultimo sia all’oscuro degli accadimenti italiani. Anche le istituzioni italiane sono state coinvolte dalle rappresentanze sindacali. La Regione Lazio aprirà a breve un tavolo tecnico con la Orbit, tentando successivamente di allargare il confronto con la Cgil, l’unico sindacato rappresentativo tra i dipendenti. La Orbit, dalla sua nascita, ha spesso venduto i propri servizi tecnici ad una società del gruppo stesso, la Orbit Limited. Una scelta dettata dalla convenienza di contenimento dei costi e dalla ottimizzazione dei servizi. Successivamente la Orbit Communication va alla ricerca di altre commesse, da società esterne, a cui vendere i propri programmi televisivi. Ma, nessun accordo di partnership darà un esito positivo. Un episodio che allarma i sindacati tanto da avvallare l’ipotesi della cassa integrazione. La sensazione, infatti, dichiara Claudia Trecca, delegata Rsa della Cgil, è quella che la Orbit non abbia mai avuto l’intenzione di dare una prosieguo fattivo alla propria attività. Una conseguenza, che di fatto, si ripercuote negativamente sui dipendenti. Il non capire perfettamente le reali intenzioni dell’azienda, attraverso una trasparente pianificazione dell’impiego delle risorse, ne mettono a rischio anche la credibilità. Abbiamo più volte richiesto all’Azienda un piano industriale, per comprenderne le intenzioni, ma ci è stato negato. Tuttavia l’Orbit, dichiara di voler rimanere nella capitale italiana, ma, con quali prospettive e progetti resta un punto del tutto oscuro. Resta il fatto che i dipendenti, dopo anni, si ritrovano con un pugno di mosche in mano, senza essere a conoscenza delle reali intenzioni della Orbit, che si trincera dietro un totale silenzio. Lavoratori, che a fronte delle loro specifiche professionali, hanno contribuito alla crescita di una società di comunicazione importantissima, non solo per il mondo arabo. Per metà di loro si sono aperte le porte della cassa integrazione e per i rimanenti, pagati con ritardi sempre più frequenti, l’unica mansione rimasta è quella di spedire le 150.000 cassette di materiale audiovisivo in altre sedi estere. Se da un lato l’azienda da l’avvio al trasferimento della totalità dell’archivio multimediale, dall’altro mantiene tutta la strumentazione operativa nella sede romana. Un fatto alquanto anomalo, per un azenda di tali proporzioni che ora trasmette esclusivamente su sette canali. Nella cultura araba vige una parabola islamica: Il tuo dipendente dev’essere pagato prima ancora di asciugare il proprio sudore dalla fronte. Ma per i dipendenti della Orbit, questa massima resta solo una mera chimera. Almeno per ora. alessandro_ambrosin@

A TRENTO, SINO A MARTEDI 17 GIUGNO, SI RINNOVA L'APPUNTAMENTO CON TWENTHY YEARS AROUND THE WORLD, IL FESTIVAL DEDICATO ALLE MUSICHE ETNICHE E DI RADICE TRADIZIONALE.
UN PROGRAMMA, RICCO DI STIMOLI E PERCORSI, TRA CUI 13 CONCERTI E 6 FILM DOCUMENTARI.
Un giro del mondo tra nuove tendenze della world music, nuove produzioni discografiche, incontri con culture e personalità di rilievo come gli spettacoli di Sivan Perwer, una delle più belle voci del Medio Oriente, l'ambasciatore in esilio del popolo Kurdo; la ricerca sulla vocalità femminile iraniana di Maryam Akhondy, il progetto Ahura dedicato a Rumi, uno dei più grandi poeti mistici del sufismo, il combo Dobrek bistro, oggetto di culto nei locali viennesi e gli occitano-baschi Xarnege, l'Africa raffinata e un po' scandinava di Seckou Keita, così come le canzoni di Guinga, grande chitarrista brasiliano, i formidabili percussionisti spagnoli Tactequetè e i pugliesi Uaragniaun, l'interessante viaggio da Faenza fino alle pianure iraniane di un gruppo di casa nostra Musica Officinalis; l'incontro con la tradizione della Moldavia attraverso il grande violista Anatol Stefanet; l' anteprima nazionale del concerto di Toni Kitanovski e Cherkezi Gypsy Orchestra, macedoni, che ci regaleranno addirittura due esibizioni.
E poi i film per rivedere le storie di Ravi Shankar e Bob Marley, per parlare del Brasile della rivoluzione tropicalista e del choro, mentre dall'Africa arrivano un profilo della più grande voce egiziana Uhm Khultum e del chitarrista cantante maliano Boubacar Traorè. info@centrosantachiara.it - (ricevuta da: paolobuttiglieri@)

A RAVENNA, SINO A GIOVEDI 19 LUGLIO, PRESSO LA IDA ACADEMY BALLET, SONO APERTE LE ISCRIZIONI AI CORSI DI FORMAZIONE PER BALLERINI PROFESSIONISTI (INIZIO CORSO PRIMO ANNO: 01 OTTOBRE), DIRETTI ARTISTICAMENTE DA STEVE LA CHANCE.
www.fif.it - danza@idadance.com - fif@fif.it - (ricevuta da www.stregadellemele.it)

BEPPE GRILLO SEMBRA INTENZIONATO A SCENDERE IN CAMPO SUL SERIO.. E NON DA SOLO.
NON A CASO, IL GIORNALISTA MARCO TRAVAGLIO, L’ATTORE PREMIO NOBEL DARIO FO, IL GIORNALISTA OLIVIERO BEHA, IL PARDI DEI GIROTONDI, L’ELIO VELTRI DA SEMPRE NEMICO DI BERLUSCONI E IL DIRETTORE DI MICROMEGA PAOLO FLORES D'ARCAIS.. SONO CON LUI NEL PROMUOVERE APPELLI E PETIZIONI, CONTEMPORANEAMENTE, MOLTO CRITICHE RISPETTO ALL’ATTUALE SINISTRA E AI POLITICI TUTTI, E MOLTO PROPOSITIVE E CHIARE SULLE STRADE, INVECE, DA INTRAPRENDERE.
A spronarli, oltre a tutti i precedenti che è inutile elencare, sicuramente l’Unipol-Affair.
Tra intercettazioni, accordi, spartizioni, mezze verità e voglia di minimizzare, celare e tentare di imbavagliare tutto con una legge contro la pubblicazione delle intercettazioni telefoniche legali.. i politici hanno toccato il fondo.
La ricetta per promuovere il tutto: un massiccio uso di Internet e sempre più numerosi tour dell'ex comico.

C’È TEMPO SINO A DOMENICA 22 LUGLIO PER VOTARE, LA BAND MUSICALE DEI VINCENT, SUL SITO DEL CORNETTO FREE MUSIC FESTIVAL: (www.cornettoalgida.it).
Ormai questo PASSAPAROLA è un fan del gruppo: più volte ha pubblicato loro notizie e apprezzato il loro lavoro.
Questa volta c’è in ballo la possibilità di farli esibire all’inizio di un concerto di vari personaggi che, musicalmente parlando, tutti conosciamo: Zucchero, Elisa, Negramaro..
Per i VINCENT, artisticamente e professionalmente, questo è un momento particolarmente importante e impegnativo (sono inseriti anche nella selezione per il Coca Cola Music Contest), non facciamogli mancare il nostro sostegno.
www.vincentonline.it - info@vincentonline.it - (ricevuta da: maclaine@)

CERCHIODELFUOCO, RICORDA I PROSSIMI DUE APPUNTAMENTI DI LAVORO: IL PRIMO E’ L'INTENSIVO DI TECNICHE VIBRAZIONALI DI 5 GIORNI VICINO AD ACQUI TERME (AL); IL SECONDO, DAL 08 AL 12 AGOSTO DI BIOTRANSENERGETICA. cerchiodelfuoco@aliceposta.it

UNO SCIOPERO GENERALE DEVE FERMARE E PARALIZZARE TUTTO, DAVVERO E OVUNQUE.
SE SI ANDRA’ AD UNO SCIOPERO GENERALE, SPERO SIA DAVVERO UNO SCIOPERO GENERALE.
CHE NON VENGA RISPETTATA NESSUNA DI QUELLE CLAUSOLE CHE LO SNATURANO E LO DEPOTENZIANO COME, IL GARANTIRE FASCE ORARIE E SERVIZI MINIMI INDISPENSABILI A CHICCHESSIA.
CIO’ CHE I RICCHI E POTENTI STANNO FACENDO AI LAVORATORI ITALIANI NON E’ DA PAESE “CIVILE” E DEVONO INIZIARE A VEDERSI RISPONDERE IN MODO ADEGUATO.
SE SCIOPERO GENERALE DEVE ESSERE, TUTTI I CITTADINI SE NE DEVONO RENDERE CONTO E TUTTI I CITTADINI DEVONO FARSENE CARICO, NESSUNO ESCLUSO.
LO SCIOPERO GENERALE DEVE FERMARE E PARALIZZARE TUTTO, DAVVERO E OVUNQUE.
SE SI PREANNUNCIA LO SCIOPERO COME CHI COMANDA VUOLE E SI GARANTISCE QUALCOSA CHE PERMETTA A CHIUNQUE DI COMPORTARSI COME IN UNA GIORNATA QUALSIASI, LO SCIOPERO NON RAGGIUNGERA’ MAI PIU’ LO SCOPO VOLUTO.

C’È TEMPO SINO A FINE LUGLIO PER SCRIVERE, E INVIARE ALLA BANCA DEL TEMPO DI LEGNANO, UN RACCONTO DI DUE CARTELLE (3.600 BATTUTE) SU: IL TEMPO NARRATO.
www.legnano.org/reteciv/associaz/sociale/bdt - www.banchetempo.milano.it

IL WWF DI LE FOPPE E IL PARCO ADDA NORD, CON IL PATROCINIO DEL COMUNE DI TREZZO SULL’ADDA, HA ORGANIZZATO IL CONCORSO FOTOGRAFICO (PER FOTOGRAFI DILETTANTI E OPERE CHE NON SIANO STATE PUBBLICATE SU LIBRI, RIVISTE, O SITI INTERNET) INTITOLATO: I TESORI DEL PARCO.
E’ POSSIBILE INVIARE IL PROPRIO MATERIALE ENTRO E NON OLTRE IL 26 SETTEMBRE. 
www.wwf.it/Lombardia/agenda.asp - addanord@tin.it - info@oasilefoppe.it
(ricevuta da: www.banchetempo.milano.it)

CONOSCETE UN BRAVO COMPORTAMENTISTA A MILANO?
Una ragazza che ha adottato una nostra cagnetta ha dei problemi di integrazione tra il suo cane e la nuova arrivata.
alexia3466@email.it - anna.diletto@email.it - www.aiutiamofido.org

CHE OLIVIERO BEHA SIA UNO DEI GIORNALISTI PIÙ INDIPENDENTI DEL NOSTRO PAESE LO DIMOSTRA IL SUO CURRICULUM.
Trasmissioni radio tv (RADIO A COLORI, RADIO ZORRO e VIDEO ZORRO) chiuse da gestioni Rai di destra e sinistra.
Libri (L'ITALIA NON CANTA PiIU’, sugli scandali della musica leggera e/o ANTENNE ROTTE), mai distribuiti in libreria.
Senza dimenticare il suo allontanamento dalla testata sportiva della Rai per aver espresso critiche sulla gestione. 
Sempre impegnato con rigore in una forma di giornalismo civico, alla difesa del cittadino prima ancora del consumatore-utente (simile a quello di un NON giornalista come Beppe Grillo), Beha dà il meglio di sè, in un breve e intensissimo pamphlet uscito l’anno scorso, ma attuale come mai, sulla questione morale, 12 anni dopo Tangentopoli.
Il titolo del libro di Beha la dice lunga sul contenuto: CRESCETE E PROSTITUITEVI (sottotitolo: In una Repubblica fondata sul denaro, l'Italia di Berlusconi e di una Sinistra in riparazione manda ai giovani un pessimo messaggio). 
Beha rifiuta in partenza il gioco, sterile, tutto italiano, di essere arruolato in uno dei due fronti contrapposti, destra pro Berlusconi o sinistra anti Berlusconi; un gioco che rifiuta di entrare nel merito dei problemi, che mira solo a distribuire incarichi nell'informazione e nelle aziende in base a questo schema.
Il problema etico, il rifiuto di ridurre tutto alla dimensione economica (quanti soldi), che esaspera le logiche dei media, che spinge i ragazzi a voler solo andare in Tv al Grande Fratello o a fare le veline, non è un problema che riguarda solo Berlusconi o il berlusconismo, perché esiste un berlusconismo di sinistra analogo e ugualmente pericoloso.
Beha pur essendo laicissimo, non si vergogna di parlare di relativismo etico, come fa Ratzinger; di dire che il problema è che i ragazzi e noi tutti siamo stati disabituati a porci le domande fondamentali dell'esistenza (chi siamo, cosa è bene e cosa è male), a guardare in noi stessi, a non considerarci e a non considerare gli altri solo dei consumatori.
C'è un mondo, dagli oratori ai gruppi laici di volontariato, che rifiuta la logica mercificante del tutto è denaro, da cui bisogna ripartire. 
Beha non assolve in nessun modo Berlusconi: sua la colpa gravissima di essersi presentato come uomo nuovo, dopo Tangentopoli, mentre era figlio e frutto di quel sistema, di aver anestetizzato le coscienze, riducendo ai minimi termini il senso del pudore stesso in politica.
Beha, da sempre grande giornalista sportivo, ci ricorda che anche il calcio italiano (sempre più ingestibile, carico di debiti e scandali, fatto solo di telecamere e diritti televisivi), è da sempre governato dalle stesse persone; le stesse che chiedono l'indipendenza dello sport dalla politica e non vogliono che i magistrati si intromettano nello sport.
Beha dice bene: Il calcio oligarchico del Berlusca, della Juve postuma Fiat, dell'Inter del signor Telecom, della Roma ostaggio delle banche, è la fotografia dell'Italia.
Le redini le tengono in pochi, ma in ogni settore. 
Beha non ha riguardi nemmeno nei confronti della sinistra: ricorda come lo stesso Prodi, durante il suo Governo precedente, fosse stato tentato dall'affidare il Ministero dello Sport a Francesco Conconi, il medico sportivo accusato di trasformare in mostri gli atleti a colpi di sostanze (caso Pantani e Juventus), suo grande amico. 
Non ha riguardi neanche per Luca di Montezemolo, presidente di Confindustria, Fiat e Ferrari, che guadagna 12 milioni di euro l'anno, e che si atteggia a moralista nei riguardi dei vari Ricucci, Consorte, Gnutti.
Beha ricorda che nella seconda metà degli anni Ottanta, l'allora amministratore delegato della Fiat, Cesare Romiti disse a proposito di poco edificanti avventure in Fiat: Abbiamo pescato un paio di persone che pretendevano denaro per presentare qualcuno all'Avvocato; uno dei due l'abbiamo mandato in galera, l'altro alla Cinzano.
Inutile dire che chi fu dirottato alla Cinzano fu Montezemolo, che con franchezza a suo tempo ammise: E' vero, per favorire il contatto con Gianni Agnelli mi sono fatto dare 80 milioni di lire nel cofanetto vuoto di un libro di Biagi.
Per Beha lo spettro di Weimar o dell'Argentina, per la democrazia italiana, non è da escludersi anche se i giovani non sanno cosa sia stata Weimar, e sui giornali non scrive più Pasolini ma si parla molto di Bonolis.
La proposta provocatoria di Beha alla sinistra è quella di autoesiliarsi fuori dalla Tv, di evitare di lottare solo per apparire un minuto in più alla Tv, per ritagliarsi un proprio spazio negli show, ma di abbandonare le tv nazionali alla destra, rimanere sui giornali e sulle Tv locali, affidarsi soprattutto ad Internet, il media interattivo che le giovani generazioni (disdegnando sempre più la Tv privata e pubblica) privilegiano.

LE COOPERATIVE SOCIALI DI ROMA BATTONO CASSA DA VELTRONI 
La situazione nelle cooperative sociali è veramente curiosa.
A volte si tratta di un perfetto e paradossale circolo vizioso, fatto cioè apposta per prendere per i fondelli operatori sociali, educatori o assistenti domiciliari che lavorano a contatto con l'utenza.
Perché?
Perché se viene a loro chiesta l'applicazione integrale dei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro: rispondono picche!
EPPURE LA LEGGE, LE CONVENZIONI E L'ALBO DI ACCREDITAMENTO PRESSO GLI ENTI PUBBLICI DIREBBERO CHE NON SI POSSONO AVERE APPALTI O SERVIZI DALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE SE NON SI APPLICANO I CONTRATTI COLLETTIVI NAZIONALI E LE LEGGI SULLA SICUREZZA.
Ora, a tirare in ballo la cosiddetta Legge Salvi, che prevede, da parte degli enti pubblici, capitolati d'appalto economicamente adeguati (?) per permettere l'applicazione dei CCNL, sono lo stesse cooperative sociali.
MA QUALE DEVE ESSERE IL PREZZO CORRISPOSTO DAGLI ENTI LOCALI?
PERCHE’, DA TANTISSIMI ANNI, SINDACATI, CENTRALI COOP. E COMUNE DI ROMA SGUAZZANO DENTRO QUESTA DIATRIBA, SENZA RISOLVERLA?
PERCHÉ, IN COSI’ TANTO TEMPO, NON HANNO SPAZZATO VIA, CON ACCORDI LEGALMENTE INOPPUGNABILI, ALIBI E DUBBI SULLA GIUNGLA CONTRATTUALE DELLE COOPERATIVE SOCIALI AFFIDATARIE DI SERVIZI?
www.ciardullidomenico.it - comiromanord@yahoo.it

Ciao, sono (minatoreinteriore@hotmail.com) e vorrei far conoscere il mio sito: http://it.youtube.com/torinesi

IN BASE ALLA DENUNCIA FATTA DALLO SLAI-COBAS ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA, APPROPOSITO DEL DECRETO SULLE LIBERALIZZAZIONI DEL MINISTRO BERSANI CHE PERMETTE DI INTERROMPERE QUALSIASI CONTRATTO SENZA PENALI NE TEMPI PREDETERMINATI (PERCHE’ SKY DOVREBBE ESSERE DIVERSO DA UN FONDO DI INVESTIMENTO), DIVERSE NEO-LAVORATRICI E NE-LAVORATORI, CHE AVEVANO VERSATO IL LORO TFR NEL FONDO COMETA, STANNO SPEDENDO CON RACCOMANDATA A.R. ALL’AZIENDA, IL MODULO CON CUI ESPRIMONO LA VOLONTA’ DI LASCIARE IL TFR ALL’INPS.
Male che vada ci si rimette il costo della raccomandata.
Se invece, dovesse andare bene (la giustizia non per forza coincide con la legge), ci si troverebbe un passo avanti.
In più, se, oltre a tutti quelli che non aderiranno ci saranno lavoratrici e lavoratori che intendono uscire da quell’imbroglio, aumenterà la percentuale di persone che faranno capire che non siamo d’accordo e che vogliamo lottare per la pensione pubblica. adelantecompaneros@

DIFFIDIAMO I SINDACATI DAL FIRMARE ACCORDI A SCUOLE CHIUSE!
Governo e Sindacati Confederati intendono sottoscrivere un accordo, raggiunto senza consultare i lavoratori del comparto interessato: quello della scuola.
I Sindacati Confederali, COME UNA IMPORTANTE CASTA CHIUSA, si arrogano ormai il diritto di sottoscrivere accordi di rilevante portata e profondamente incidenti su diritti dei lavoratori e fisionomia della scuola pubblica statale del prossimo futuro, senza consultare chi sono tenuti a rappresentare.
Il documento sottoscritto nell’intesa, si muove in senso diametralmente opposto alle richieste avanzate in questi anni dal mondo della scuola, e ciò costituisce un intollerabile e reiterato oltraggio alla democrazia sindacale, verso il quale si rende necessaria una incisiva e immediata protesta.

IN ITALIA, 400.000 BAMBINI TRA I 7 E 14 ANNI SONO OBBLIGATI A LAVORARE, SOTTOPAGATI E SFRUTTATI.
Il 30-35% dei 400 mila minori lavorano senza diritti al Sud, altri 15%-18% nelle città localizzate al centro-nord; la maggior parte è manodopera a basso costo stagionale, maggiormente utilizzata nel settore agricolo e in quello dell'artigianato (rispettivamente il 28,3% e il 22,1%).
Seguono il terziario, il commercio e la ristorazione: rispettivamente del 17,3% e del 17,9%.
Non meno preoccupante è che un parte consistente di minori svolge lavoro domestico per conto terzi (5,39%) e un altro 5,39% nel settore dell'edilizia dove si è cercato di limitare la presenza di minori con un'età inferiore ai 15 anni.
Le cause principali di questa situazione incivile sono, in particolare, l'economia sommersa (19,81%) e la povertà assoluta del contesto ambientale e famigliare (18,87%).

A NAPOLI, L’ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO - UN PATTO PER LA VITA - AUTOFINANZIATA E MOLTO ATTIVA NELLA LOTTA ALLA PEDOFILIA, HA BISOGNO DI VOLONTARI E SOCI (LE QUOTE ASSOCIATIVE SONO DI 10 EURO A TRIMESTRE) PER POTER CONTINUARE LA PROPRIA ATTIVITA’.
www.unpattoperlavita.org - segreteria@unpattoperlavita.org - acosenza1@libero.it
(ricevuta da www.stregadellemele.it)

QUALE CANZONE ERA IN CIMA ALLE HIT-PARADE QUANDO SEI NATA/O?
www.joshhosler.biz/NumberOneInHistory/SelectMonth.htm

INVECE DI GETTARE I TUOI VECCHI OCCHIALI, CONSEGNALI AI LIONS CLUBS.
LI RIPARANO, PULISCONO, CATALOGANO E CONSEGNANO A MILIONI DI PERSONE CHE, NEL TERZO MONDO, NON VEDONO, SOLO PERCHE’ NON HANNO ABBASTANZA SOLDI PER POTERLI ACQUISTARE.
www.raccoltaocchiali.org - (ricevuta da: www.stregadellemele.it)

PROPOSTA DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE.
Secondo l'art.71, secondo comma della Costituzione italiana - Emendamento all'art.49 della Costituzione - Art. unico.
All'art.49 della Costituzione italiana, di un solo comma, che recita: Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale.
VORREMMO FOSSE AGGIUNTO UN SECONDO COMMA COSI’ FORMULATO: GLI ELETTORI HANNO DIRITTO DI SCEGLIERE COL METODO DELLE PRIMARIE I CANDIDATI DEI PARTITI O DELLE COALIZIONI DI PARTITI, PER CUI DICHIARANO DI VOTARE. LEGGI NAZIONALI O REGIONALI NE DISCIPLINANO LE MODALITÀ.
cittadinanzattiva.castelli@gawab.com

E’ IN RETE LA PETIZIONE LANCIATA DAGLI AMBIENTI OPEN-SOURCE ITALIANI PER CHIEDERE, A PARLAMENTO E GOVERNO ITALIANI, LIBERTA’ DI SCELTA PER IL SOFTWARE INSTALLATO SUI COMPUTER IN COMMERCIO NEL NOSTRO PAESE. 
I cittadini italiani VOGLIONO poter scegliere e, se ad esempio, desiderassero installare GNU-Linux sui loro computer, NON VOGLIONO dover pagare comunque la licenza di MICROSOFT-Vista. 
Per arrivare a ciò, occorre una legge che contenga le seguenti norme: 
- Nella vendita di personal computer il prezzo dell'hardware deve essere riportato con voce distinta rispetto al prezzo della licenza d'uso del software eventualmente in dotazione.
- E' consentito all'utente di rinunciare all'acquisto della licenza per il software e pagare solamente il prezzo dell'hardware.
- Il prezzo della licenza d'uso del software deve essere realistico.
www.petitiononline.com/liberasw/petition.html

E’ ON-LINE LA PETIZIONE CHE CHIEDE AL MINISTRO DELLE COMUNICAZIONI E AL GOVERNO DI EVITARE CHE LA GARA PER LA CONCESSIONE DELLE LICENZE WI-MAX SI RIDUCA ALL’ENNESIMA OCCASIONE PER FARE CASSA, FAVORENDO I SOGGETTI GIA’ DOMINANTI NEL SETTORE TELEFONICO E DELLA BANDA LARGA. 
DI SEGUITO, I PUNTI PIU’ IMPORTANTI DELLA PETIZIONE:
-Che non si proceda alla totale destinazione del gruppo di frequenze interessate dalla tecnologia Wi-Max, o lotti delle stesse, per uso commerciale regolamentato o meno da licenze in obsoleto stile telefonico con conseguente totale chiusura dello spettro radio oggetto di concessione. 
-Che venga destinato, da subito, una parte dello spettro radio dichiarato, o che verrà dichiarato, disponibile per la tecnologia a libero uso da parte dei singoli cittadini anche in forma associativa senza fini di lucro; ciò regolando naturalmente la concessione d'utilizzo (come già avviene per altre tipologie radiantistiche), senza però che tale regolamentazione possa costituire vincoli di sorta alle caratteristiche intrinseche della tecnologia stessa (diffusione, accesso, interoperabilità, multicanalità, portata, ambito applicativo, ecc...). 
-Che la citata porzione di frequenze libere come da precedente punto non sia mai inferiore a 1/3 dell'intero spettro disponibile; che tale assegnazione sia prioritaria, o comunque non secondaria in termini temporali, rispetto all'eventuale assegnazione di frequenze per uso commerciale. 
-Che la citata porzione di frequenze libere come da precedente punto, non sia soggetta ad alcun tipo di tassazione diretta o indiretta, ovvero che l'importo della eventuale stessa sia contenuto in importi opportunamente minimi, considerando l'uso personale cui è destinata. www.petitiononline.com/wmaxfree

PROPOSTA DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE.
Secondo l'art.71, secondo comma della Costituzione italiana - Emendamento all'art.49 della Costituzione - Art. unico.
All'art.49 della Costituzione italiana, di un solo comma, che recita: Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale.
VORREMMO FOSSE AGGIUNTO UN SECONDO COMMA COSI’ FORMULATO: GLI ELETTORI HANNO DIRITTO DI SCEGLIERE COL METODO DELLE PRIMARIE I CANDIDATI DEI PARTITI O DELLE COALIZIONI DI PARTITI, PER CUI DICHIARANO DI VOTARE. LEGGI NAZIONALI O REGIONALI NE DISCIPLINANO LE MODALITÀ.
cittadinanzattiva.castelli@gawab.com

SUPERATO IL MEZZO MILIONE DI FIRME PER LA PETIZIONE MONDIALE ANIMALS MATTER TO ME.
L'Enpa ha aderito come associazione di tutela dei diritti degli animali e attraverso il sito web nazionale ha dato la possibilità ai soci e ai sostenitori della Protezione Animali di aderire a questa iniziativa che sta raccogliendo consensi dalle associazioni animaliste di tutto il mondo.
Il traguardo delle 500.000 firme è particolarmente significativo perché è il giro di boa, ovvero la metà della cifra prefissata (un milione di sostenitori) per portare all'Onu le richieste di tutela che dovrebbero far sentire anche in quella sede la voce di chi si schiera a difesa degli animali.
Può apparire solo come un atto formale, ma potrebbe invece dare frutti insperati se la quantità degli animalisti pronti a difendere i diritti di chi non può difendersi da solo farà comprendere anche alle Nazioni Unite che qualcosa deve cambiare nelle norme internazionali, in quelle dei singoli Paesi membri (l'Italia è uno di quelli che si è dotato, sino ad ora, della legge di tutela migliore), e nella concezione antropocentrica che sfruttare gli animali sia una cosa normale. www.enpa.it - www.animalsmatter.org

BASTA CON LA CRUDELTA' UFFICIALE ESERCITATA DA PARTE DELLE UNITA' ANTIRABBIA MESSICANE.
Gli unici metodi che da più di 40 anni usa la Secretaria de Salud (Delegazioni del Ministero della Salute) per il controllo della sovrappopolazione canina e felina, sono la elettrocuzione o l’iniezione letale (sebbene in realtà il metodo più frequente sia quello di uccidere gli animali a bastonate).
Gli incaricati dei centri di sterminio giustificano il proprio operato affermando che lavorano sotto supervisione di un'APA (Associazione Protezione Animale), e che il metodo di elettrocuzione è consentito dalla Norma Oficial Mexicana (NOM).
Con questo non è garantito che sia minore il martirio degli animali, dato che i metodi citati richiedono molta manipolazione degli animali, non sempre portano gli stessi a morte immediata e sono altamente dolorosi.
Per di più, prima di venire uccisi, gli animali vivono un inferno sia mentre vengono catturati (veri e propri show di violenza) dagli accalappiacani che durante la permanenza nei centri di sterminio.
Che si tratti di cani adulti, cuccioli, femmine incinte, il trattamento riservato a questi animali è identico e spietato.
Uniamoci alla protesta verso le autorità federali e locali messicane, firmando la petizione on-line, affinchè cessino di essere complici di questi individui e affrontino le proprie responsabilità.
www.thepetitionsite.com/takeaction/822386383 - (ricevuta da: annalisa.anzelini@)

ULTIME NOTIZIE.
VISTO CHE PROSSIMAMENTE, NUMEROSI METALMECCANICI, COLPITI DA IMPROVVISO ECCESSIVO BENESSERE PER L’AUMENTO IN BUSTA PAGA DI CIRCA 100 EURO LORDI AL MESE, POTRANNO (dopo avere sgobbato duro per tutta la settimana in ambienti spesso malsani o comunque tutt’altro che confortevoli) FINALMENTE GODERSI, NELLA GIORNATA DI SABATO O DOMENICA, UN MERITATO E ACCALCATO VAGABONDARE TRA LE VETRINE DEI NEGOZI O UNA BELLA ACCALCATA TINTARELLA AL MARE.. MAGARI CON LA PROPRIA COMPAGNA, SE NON E’ DI TURNO IN FABBRICA..
PER NON CONFONDERVISI E PER EVITARE RESSE, DIRIGENTI E MANAGER (CONVERSANDO AL TELEFONO E/O CHATTANDO IN RETE, SEDUTI SU COMODE POLTRONE IN ACCOGLIENTI UFFICI, CON IN TASCA REDDITI MENSILI DI DIVERSE MIGLIAIA DI EURO, TRA UNA PAUSA PER IL CAFFE’ ED UNA PER LA SIGARETTA) HANNO DECISO, DI DEDICARE ALLO SHOPPING O ALLA TINTARELLA ALTRI GIORNI INFRASETTIMANALI, TANTO ORARIO LAVORATIVO E MANSIONI NON SONO POI COSÌ MASSACRANTI DA NON PERMETTERLO.

C’E’ TEMPO SINO AL 30 SETTEMBRE PER FIRMARE LA PETIZIONE DI SUPPORTO ALLA RICHIESTA DI REFERENDUM PER ABBASSARE I PRIVILEGI E LE PENSIONI DEI POLITICI ITALIANI: (ABROGAZIONE ARTICOLI DELLA LEGGE 31.10.1965, n.1261 (Determinazioni dell'indennità spettante a membri del Parlamento; pubblicata nella Gazz.Uff. 20.11.1965 - n.290).
Quesito referendario - Volete voi l'abrogazione:
dell'art.1, comma2, legge 31.10.1965, n.1261 denominata Determinazioni dell’indennità spettante ai membri del Parlamento, limitatamente alle sole parole “in misura tale che non superino il dodicesimo del trattamento complessivo massimo annuo lordo dei magistrati con funzioni di presidente di Sezione della Corte di cassazione ed equiparate”;
dell’art.2, legge legge 31.10.1965, n.1261 denominata Determinazioni dell’indennità spettante ai membri del Parlamento;
dell’art.3, ultimo comma, legge legge 31.10.1965, n.1261 denominata Determinazioni dell’indennità spettante ai membri del Parlamento, limitatamente alle sole parole “restano in ogni caso escluse dal divieto di cumulo le indennità per partecipazione a Commissioni giudicatrici di concorso, a missioni a Commissioni di studio e a Commissioni d’inchiesta”;
art.5, comma3, legge 31.10.1965, n.1261 denominata Determinazioni dell’indennità spettante ai membri del Parlamento;
art.5, comma4, legge 31.10.1965, n.1261 denominata Determinazioni dell’indennità spettante ai membri del Parlamento;
art.6, legge 31.101965, n.1261 denominata Determinazioni dell’indennità spettante ai membri del Parlamento.
TUTTO QUESTO VA A MODIFICARE LA LEGGE PRIMARIA CHE DETERMINA LE INDENNITÀ PARLAMENTARI.
Naturalmente il 100% di voi, me incluso, vorrebbe risolvere in maniera definitiva tutti i privilegi che sono inclusi nella nostra proposta di legge ma, con un solo referendum non è possibile.
Ci sarebbe la necessità di un Referendum per ogni privilegio previsto in leggi diverse.
In queste ore, probabilmente anche grazie alla nostra iniziativa, molti politici si stanno affannando a spiegare che il problema non sono le loro indennità e le loro diarie e rimborsi spese ma tutta la macchina amministrativa dello stato.
In maniera molto ovvia, stanno tentando di spostare l'interesse dei cittadini verso qualcosa che non tocca loro.
Io invece penso che bisogna partire dalle indennità parlamentari, con i relativi benefici collegati, per poi ottenere, inevitabilmente, una regolamentazione generale del problema spese in tutti i settori dello Stato, a partire dai Parlamentari Europei, delle Regioni, delle Province e dei Comuni.
E' l'unica via per costringerli a prendere decisioni definitive e importanti.
Chiaramente, resta la nostra proposta di legge, CONTINUATE A FARLA FIRMARE PERCHE' E' VITALE PER LA RIUSCITA DELLA NOSTRA INIZIATIVA.
Tale proposta di legge, verrà, al momento opportuno, proposta al Parlamento per evitare il Referendum dove, tutti lo sanno, milioni di Italiani non esiteranno a far sentire la loro voce attraverso il loro "SI" vogliamo abrogare questi benefici. 
Abrogando l'ultimo comma dell'art.1 della legge 1261 si sancirà che l'eletto al parlamento non avrà piu' l'indennità collegata a quella del Presidente di Sezione della Corte di Cassazione.
Abrogando l'art. 2, si elimina la diaria giornaliera per il soggiorno a Roma che viene, oggi, corrisposta sulla base di 15 giorni di presenza al lavoro e collegata a quella dei Presidenti di Sezione della Corte di Cassazione (più di 4.000 euro!).
Abrogando l'ultimo comma dell'art. 3, viene vietato l'accumulo della indennità parlamentare con le indennità per partecipazione a Commissioni varie, di concorso, di studio e di inchiesta.
Abrogando il comma 3 dell'art. 5, l'indennità mensile e la diaria giornaliera possono (oggi non possono) essere soggette a tributo ed essere computate agli effetti dell'accertamento del reddito imponibile o della determinazione dell'aliquota per imposte o tributi dovuto alla Stato o Enti.
Abrogando il comma 4 dell'art. 5, viene stabilito che l'indennità e la diaria parlamentare possono essere sequestrate o pignorate (se un deputato emette un assegno a vuoto o fa una truffa, il suo stipendio e la sua diaria non possono essere, oggi, sequestrate o pignorate).
Abrogando l'art. 6, il trattamento previsto nell'art. 5 per i parlamentari, che viene applicato anche per i consiglieri delle regioni a statuto speciale, viene eliminato.
DIEGO PASCALE www.mpie.eu/index.htm (ricevuta da: marinasalvadore@vocedimegaride)

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