Operaio Ravenna morì, titolari condannati

Due anni a testa senza benefici, 200mila euro a moglie e figlia

RAVENNA - Due anni di reclusione senza benefici. Si e' concluso cosi' il processo contro il dirigente e il responsabile d'area per l'Iter di Lugo, realizzatrice del cantiere, per l'omicidio colposo di Ionut Bogdan Stratulat, l'operaio romeno morto a 28 anni il 17 marzo 2009 a Madonna dell'Albero di Ravenna. Alla moglie e alla bimba dell'uomo, nata poco dopo la sua morte, andranno 100 mila euro provvisionali a testa. L'operaio aveva lasciato un altro cantiere ravennate perche' non lo pagavano.

(ANSA)