lunedì 22 ottobre 2012

Lo ‘zebrafish’ anti-tumorale



Sembra incredibile eppure lo ‘zebra-fish’, il pesciolino omnipresente in ogni acquario, cela in se il segreto per sconfiggere i tumori e, in particolare, contro quelli al fegato.
Di questo è convinto un gruppo di ricercatori italiani, coordinati dal professor Pier Mario Biava, che ha reso noto di aver trovato una cura efficace partendo proprio dalle cellule staminali di questa piccola
creatura. Il professor Biava, che sta lavorando nel campo
delle terapie biologiche del cancro presso l’Istituto di Ricerca e Cura a
Carattere Scientifico Multimedica di Milano, ha infatti scoperto che
un tumore fra i più aggressivi, l’epatocarcinoma, che è il terzo tumore
più frequente nel mondo fra quelli conosciuti, si può curare e a guarire. È il risultato di una ricerca condotta negli ultimi anni fra malati terminali di tumore al fegato.
«Tutte le persone che abbiamo curato erano affette da tumori del fegato allo stadio intermedio o avanzato», sottolinea il professor Biava. «Diciamo che erano malati terminali. Eppure i risultati sono stati clamorosi. I casi di regressione completa riguardano il 13%: cioè un paziente su sette, già dato per terminale, è guarito completamente. Mentre, se si considerano i pazienti che hanno ottenuto una regressione parziale e una stabilizzazione della malattia, la percentuale sale fino al 36%, ovvero un malato su tre».
Potete leggere tutto l’intervista al professore Pier Mario Biava, fatta dalla rivista ‘Grand Hotel’, a questo link

Nessun commento:

Posta un commento