lunedì 8 ottobre 2012

Insegnanti di sostegno: uno scandalo stile guardie forestali


di ALESSANDRO SCOLARI
Il Ministro Profumo ha detto il 19 settembre scorso, che in Italia 150 mila insegnanti di sostegno sono un numero importante, significativo. In allegato troverete, a pagina 12, il documento rilasciato dal ministero dove Profumo fa il Ministro, con gli organici, regione per regione, di quanti sono gli insegnanti di sostegno in Italia assunti e pagati dal suo Ministero. Se ne contano poco meno di 100 mila.Dove sono i 50 mila che il Ministro dice esserci, tutti pagati, ma non registrati da documenti ufficiali del suo ministero?
Al nord la scuola arranca, soffre per via dei tagli, ma la nostra ipotesi è questa: quella degli insegnanti di sostegno è una questione paragonabile allo scandalo delle guardie forestali. I documenti del Ministero della Pubblica Istruzione già evidenziano che le regioni coinvolte nella Questione Meridionale hanno 40 mila insegnanti su un totale di 100 mila della penisola, ma, per ogni posto dichiarato dal Ministero ci sono 2 assunti, come le Guardie Forestali in Sicilia, dove piantare alberi serve per assumere guardie, non per le politiche ambientali.
Non è una accusa formale, ma i conti non tornano, e dati i numeri ci si aspetterebbe una delucidazione del Ministro. Al sud, come si può leggere in uno degli allegati, lamentano per l’anno scolastico 2012-2013 65 mila insegnanti di sostegno in meno, in tutti i gradi di scuole.
Probabilmente è finita la pacchia in molte zone del meridione, dove si assumevano da decenni personale per dargli un lavoro, non per esigenze effettive. Aspettiamo, però, che il ministro chiarisca le sue dichiarazioni su questioni che riguardano tutti i contribuenti. O quasi tutti…

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