lunedì 10 giugno 2024

Mamma Pasolini

 


Tra la morte e la vita vi è una donna, la madre, che fa da trait d’union. Rientrava dalle tenebre alle tre di notte e la madre era sveglia ad attendere per rassicurarlo, per essere rassicurata dalla sua voce: «Sono qui, sono tornato». Un figliol prodigo che ogni notte, ai primi sintomi dell’alba, della vita che ricominciava, tornava al grembo materno.


La madre conosceva il #Pasolini della luce: «Era un figlio perfetto, un modello di bontà, di gentilezza e di comprensione. Era religioso, molto religioso. Aveva una fede enorme. E quando gli domandavo perché non andava più in chiesa lui rispondeva: “Se uno crede, Dio è dentro di lui. Non è necessario andare in chiesa”». Il Pasolini notturno la madre non lo conosceva: «Non mi diceva mai niente della vita che faceva fuori di casa».


📰 Nazzareno D’Errico. "Pier Paolo Pasolini, un anno fa. Perché?" su "Historia", anno XX, n. 227, novembre 1976; pp. 14-23

➡ https://bit.ly/3toCpO4


Buona lettura!

Città Pasolini 

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