Il senatore Bartolomeo Pepe sulla strage di Motta Visconti: “La causa è da ricercarsi nel mondo dell’occulto”
-Redazione- Bartolomeo Pepe senatore ex cinque stelle, illustra come l'esoterismoavrebbe chiarito prima di ogni altra cosa delitti, ad esempio, come quello di Motta Visconti.
Nella sua fanpage su Facebook poche ore dalla confessione dell'uomo che ha sterminato la sua famiglia per andare a vedersi Italia-Inghilterra, il senatore – oggi nel gruppo Misto – affida il commento della vicenda al pensiero di Paolo Franceschetti, "maestro dietrologo e ascoltatore esperto di circoli e riti magici", con un post dal titolo "Tutto secondo copione".
"Se per valutare un omicidio occorre guardare gli indizi – si legge nella fanpage del senatore Pepe – cominciando dal nome della mamma (Cristina Omes, anagramma della vicenda Mose che si svolg a Venezia) per finire al nome del paese (Motta Visconti, come quel Visconti che fece Morte a Venezia) alla data, ecc. qui siamo sicuri che non si valuterà alcun indizio ma, prima o poi,incastreranno il padre oppure un pazzo isolato che magari confesserà; nonostante l'arma del delitto sia scomparsa, nonostante mancherà il movente, nonostante tutto".
Il testo è stato condiviso nel pomeriggio di domenica 15 giugno. Nel corso della notte, il colpevole avrebbe confessato, l'arma del delitto ritrovata e il caso risolto.
http://www.articolotre.com/2014/06/il-senatore-bartolomeo-pepe-sulla-strage-di-motta-visconti-la-causa-e-da-ricercarsi-nel-mondo-dellocculto/
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