Come perdere 20,8 milioni di euro e vivere sereni. JeanClaude Blanc,
l'amministratore delegato e direttore generale della Juventus arrivato a
Torino nel giugno 2006, dopo lo scandalo che ha travolto Luciano Moggi e
Antonio Giraudo, ha maturato 2,21 milioni lordi di compensi nell'esercizio
al 30 giugno 2008. Nell'ultima stagione la squadra controllata dall'Ifil
degli Agnelli (con il 60%) è arrivata terza in serie A e si è qualificata
per i preliminari di Champions League. Ma i conti sono peggiorati rispetto
all'anno precedente, quando il club era stato relegato in B dalla
giustizia sportiva.
Fonte: Gianni Dragoni per "il Sole 24 Ore"
l'amministratore delegato e direttore generale della Juventus arrivato a
Torino nel giugno 2006, dopo lo scandalo che ha travolto Luciano Moggi e
Antonio Giraudo, ha maturato 2,21 milioni lordi di compensi nell'esercizio
al 30 giugno 2008. Nell'ultima stagione la squadra controllata dall'Ifil
degli Agnelli (con il 60%) è arrivata terza in serie A e si è qualificata
per i preliminari di Champions League. Ma i conti sono peggiorati rispetto
all'anno precedente, quando il club era stato relegato in B dalla
giustizia sportiva.
Il progetto di bilancio dichiara una perdita netta di 20,8 milioni, su
ricavi per 186,6 milioni, escludendo dal giro d'affari i proventi da
cessione calciatori (pari a 17,13 milioni), dopo l'accredito di 16,2
milioni di plusvalenze nette da calciomercato. Nell'anno precedente la
Juve aveva perso 928mila euro, avendo realizzato maggiori plusvalenze
nette ( 38,5 milioni) da cessione dei suoi campioni. Nel bilancio
dell'anno in B i compensi di Blanc erano stati di 2,374 milioni.
ricavi per 186,6 milioni, escludendo dal giro d'affari i proventi da
cessione calciatori (pari a 17,13 milioni), dopo l'accredito di 16,2
milioni di plusvalenze nette da calciomercato. Nell'anno precedente la
Juve aveva perso 928mila euro, avendo realizzato maggiori plusvalenze
nette ( 38,5 milioni) da cessione dei suoi campioni. Nel bilancio
dell'anno in B i compensi di Blanc erano stati di 2,374 milioni.
Quest'anno il manager francese voluto da John Elkann ha ricevuto 164mila
euro in meno. Nello stipendio c'è un doppio bonus ( premio di risultato):
392mila euro come direttore generale e 844mila come a.d. Quest'ultima voce
non è stata incassata: è «il valore attualizzato dell'additional
compensation - spiega una nota al bilancio - che sarà erogata al termine
del piano di sviluppo a medio termine approvato dal consiglio di
amministrazione del 14 marzo 2007».
euro in meno. Nello stipendio c'è un doppio bonus ( premio di risultato):
392mila euro come direttore generale e 844mila come a.d. Quest'ultima voce
non è stata incassata: è «il valore attualizzato dell'additional
compensation - spiega una nota al bilancio - che sarà erogata al termine
del piano di sviluppo a medio termine approvato dal consiglio di
amministrazione del 14 marzo 2007».
Tale compenso differito era contabilizzato per un milione l'anno
precedente. Il presidente, Giovanni Cobolli Gigli, ha ricevuto 711mila
euro, 2mila in meno del 2007, di cui 225mila di bonus. In Borsa la
Juventus è una delusione. Il prezzo di riferimento di ieri, in recupero
del 7% a 0,7254, resta del 45% sotto il prezzo (1,3 euro) chiesto ai soci
nella ricapitalizzazione da 104 milioni del giugno 2007.
precedente. Il presidente, Giovanni Cobolli Gigli, ha ricevuto 711mila
euro, 2mila in meno del 2007, di cui 225mila di bonus. In Borsa la
Juventus è una delusione. Il prezzo di riferimento di ieri, in recupero
del 7% a 0,7254, resta del 45% sotto il prezzo (1,3 euro) chiesto ai soci
nella ricapitalizzazione da 104 milioni del giugno 2007.
Fonte: Gianni Dragoni per "il Sole 24 Ore"
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