giovedì 5 settembre 2013

Parenti vittime Eternit,sequestrare beni

Appello a procura dopo motivazioni sentenza secondo grado



 TORINO - Un appello alla procura di Torino e alle altre autorità ''a individuare i beni di Stephan Schmidheiny e/o ad attivare un'azione di sequestro'' è formulata dall'Afeva, associazione che si occupa delle vittime dell'amianto, alla luce delle motivazioni della sentenza con cui il magnate svizzero già ad della Eternit è stato condannato in appello a 18 anni per disastro ambientale. 'Bisogna essere più vicini alle vittime dei reati - dice l'associazione - sopratutto se gravi come questo'.

(ANSA) 

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