Lettera con minacce al senatore Nitto Palma: “Per te c’è il piombo”
Non bastasse l’arresto di due “studenti” dell’Università statale di Milano che erano tra i partecipanti della spedizione punitiva culminata nell’aggressione, all’interno dell’Ateneo, di un ragazzo colpevole di essere di destra, a ricordare che a sinistra c’è un’inquietante nostalgia degli anni ’70 è arrivata in mattinata la notizia di una lettera di minacce recapitata al senatore Francesco Nitto Palma, ex ministro della Giustizia del governo Berlusconi ed oggi presidente della Commissione Giustizia in Senato. Un ruolo delicato, il suo, che anche se non ha direttamente a che fare con la decadenza di Silvio Berlusconi, di competenza semmai della Giunta per le elezioni che si unirà il prossimo 9 settembre, gli impone di prendere posizioni spesso scomode sulla vicenda che ruota intorno all’agibilità politica del leader del centro-destra. Ed in effetti, Nitto Palma tra gli esponenti politici e colui che ha sollevato con maggiore forza il dubbio sulla costituzionalità della legge Severino, sostenendo pure in una recente intervista al Giornale che la decadenza di Silvio Berlusconi dalla carica di senatore non è così automatica come crede e vorrebbe la sinistra. L’ex ministro della Giustizia ha anche avanzato dubbi sulla sentenza della Corte di Cassazione,sostenendo che ci fossero i presupposti per annullarla sulla base delle stesse dichiarazioni del magistrato Esposito, presidente della Corte, rilasciate nell’ormai famosa intervista al Mattino.
Prese di posizione troppo scomode per la frangia più dura ed estremista dalla sinistra radicale, quella dell’anti-berlusconismo militante, dei popoli viola e delle aggressioni all’interno delle Università.
Tant’è che Nitto Palma ne ha pagato lo scotto. La lettera che gli è stata recapitata, direttamente in Senato, è breve ma chiara:
Prese di posizione troppo scomode per la frangia più dura ed estremista dalla sinistra radicale, quella dell’anti-berlusconismo militante, dei popoli viola e delle aggressioni all’interno delle Università.
Tant’è che Nitto Palma ne ha pagato lo scotto. La lettera che gli è stata recapitata, direttamente in Senato, è breve ma chiara:
Metodi che taluni definirebbero fascisti, altri mafiosi, ma si possono riassumere nella formula di “metodi da sinistra antagonista e centri sociali.
Nitto Palma ha sporto regolare denuncia per minacce e ingiurie presso l’ispettorato di pubblica sicurezza di Palazzo Madama. A domanda diretta del personale dell’ispettorato ha risposto: “Non ho nessun sospetto, credo che le minacce contenute in quella lettera siano il frutto di un esacerbato clima politico”.
Nitto Palma ha sporto regolare denuncia per minacce e ingiurie presso l’ispettorato di pubblica sicurezza di Palazzo Madama. A domanda diretta del personale dell’ispettorato ha risposto: “Non ho nessun sospetto, credo che le minacce contenute in quella lettera siano il frutto di un esacerbato clima politico”.
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