Nuovo rapporto, morti avvenuti nell'arco di 10 anni
BAGHDAD, 17 MAR - Almeno 112mila civili sono morti nei combattimenti e negli attacchi che hanno insanguinato l'Iraq dopo l'invasione della coalizione anglo-britannica nel 2003, secondo un nuovo bilancio pubblicato oggi dall'Ong 'Iraq Body Count', con sede nel Regno Unito. Nel documento, l'organizzazione riferisce che tra i 112.017 e 122.438 civili sono stati uccisi durante i 31.500 attacchi avvenuti in dieci anni. Includendo le morti dei soldati e dei ribelli, la cifra potrebbe raggiungere 174mila.
(ANSA)
Nessun commento:
Posta un commento