I sette operai morti in seguito alle ferite riportate
nell'incendio (Da sin. in alto , in senso orario) Rocco Marzo, Angelo
Laurino,Antonio Schiavone, Rosario Rodino', Bruno Santino e Roberto
Scola. A destra (foto grande) Giuseppe Demasi
Una squadra di Vigili del Fuoco ispezione il reparto termico dell'acciaieria Thyssenkrupp, a Torino
Antonio Michele Boccuzzi, l'operaio di 34 anni che
nell'incendio all'acciaieria Thyssenkrupp di Torino ha riportato ustioni
al viso e alla mano destra
Due operai si stringono in un abbraccio all'esterno dell'acciaieria Thyssenkrupp
I piu giovani avevano 26 anni, il piu' anziano 54: la tragedia del
rogo avvenuto nello stabilimento torinese della ThyssenKrupp nelle prime
ore del 6 dicembre ha il volto di sette operai, trasformatisi in torce
umane, che sono morti nell'arco di 24 giorni a causa delle gravissime
ustioni che hanno riportato.
- 6/12/2007. Antonio Schiavone, 36 anni. E' stato il primo a
morire, lo stesso giorno dell'incidente, ed anche l'unico all'interno
della fabbrica. Aveva una moglie, Immacolata, e tre figli piccoli: due
bimbe di 4 e 6 anni, Giada e Giulia, e un maschio, nato appena due mesi
fa, Michele. Da tre anni viveva a Envie, in provincia di Cuneo.
- 7/12/2007. Roberto Scola, 32 anni. E' morto, poco prima
delle 7 del mattino, all'ospedale Cto. Aveva il 95% di ustioni su tutto
il corpo. Era sposato con Egla ed aveva due figli di un anno e mezzo,
Gabriele, e tre anni, Samuele. Quando era arrivato al Cto era cosciente e
terrorizzato all'idea di non rivedere piu' i suoi bambini.
- 7/12/2007. Angelo Laurino, 43 anni. E' morto nel
pomeriggio, al San Giovanni Bosco. E' stato stroncato da
un'insufficienza multiorgano. Aveva ustioni di terzo grado sul 95% del
corpo. Residente a Torino, aveva moglie, Sabina, e due figli, Fabrizio
di 12 anni e Noemi di 14.
- 7/12/2007. Bruno Santino, 26 anni. E' deceduto in serata
al Cto. Era stato trasferito in giornata dall'ospedale Maria Vittoria.
Aveva un fratello, Luigi, pure lui operaio alla Thyssenkrupp, e si
sarebbe dovuto licenziare per andare a gestire un bar con la fidanzata
Anna, di 21 anni. Il padre Antonio e' stato l'emblema del corteo dei
sindacati per le vie di Torino.
- 16/12/2007. Rocco Marzo, 54 anni. Capoturno, sposato con
Rosetta, padre di due figli, una di 26 anni (Marina) e uno di 22
(Alessandro), e' morto all'ospedale Molinette. Aveva ustioni profonde
sul 60% del corpo. A fine mese sarebbe andato in pensione.
- 19/12/2007. Rosario Rodino', 26 anni. E' morto alle 8.45
presso il reparto grandi ustionati dell'ospedale Villa Scassi di Genova.
Era stato trasferito da Torino all'ospedale genovese in elicottero nel
primo pomeriggio del 6 dicembre col 90% del corpo coperto da ustioni
soprattutto di terzo grado.
- 30/12/2007. Giuseppe Demasi, 26 anni. E' morto alle
13.40 nell'ospedale Cto. Aveva ustioni sul 95% del corpo. Era stato
sottoposto a quattro interventi ma venerdi' scorso le sue condizioni
erano peggiorate a livello polmonare. Oggi il cuore non ha retto. E'
sempre stato assistito dai genitori, Rosina e Calogero, e dalla sorella,
Laura.
(ANSA)
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