-Redazione-A partire dal primo gennaio del 2015, i dipendentiReynolds American Inc., proprietaria del marchio di sigaretteCamel e gigante del tabacco, non potranno più fumare in azienda.
A deciderlo sono stati proprio i vertici della compagnia, che sottolineano come tale scelta sia dettata dall'avanzare dei tempi. Non si vuole disincentivare al tabagismo, ben chiaro, ma accattivarsi anche la simpatia dei non fumatori che visitano gli uffici dell'azienda o vi lavorano, esponendosi al fumo passivo.
Il divieto riguarderà tutti gli uffici, i corridoi, la mensa, i punti fitness e le sale conferenze, ma, almeno finché non saranno installate le cosiddette "smoking room", la compagnia chiuderà un occhio su quanti decidano di accendersi una bionda in corridoio o nel proprio ufficio privato.
Il divieto stranamente si limiterà comunque solo ai prodotti con tabacco: saranno invece concesse le sigarette elettroniche, tabacco da sniffo la sigaretta dal filtro in carbonio, in grado da rilasciare il sapore tabacco una volta scaldato.
http://www.articolotre.com/2014/10/la-camel-vieta-il-fumo-in-azienda/
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