domenica 3 agosto 2014

Riforma Senato, Grillo: "E' dittatura schietta"

"Se questa cosa non funziona si va alle elezioni. Andiamo alle elezioni, verifichiamo se, veramente, questo 40% del 50% degli aventi diritto vota di nuovo così e se vota così io dirò 'avete ragione voi, ho sbagliato tutta la mia vita'", ha detto Beppe Grillo alle telecamere di Raiuno. 

E in merito alla riforma del Senato il leader del M5S ha dichiarato: 

"Qui non si tratta di eliminare il Senato, si tratta di mettere dei senatori nominati dagli stessi partiti. Se la vedi a pezzi non ti accorgi sembrano riforme. Se vedi il quadro generale, il mosaico generale, è dittatura schietta". 

Beppe Grillo, intervistato da un'altra emittente, ha anche detto: "Con questa classe dirigente non cambierete mai nulla. Li avete eletti, mi dispiace dirvelo. Sono stati eletti, se continueranno ad essere eletti avranno ragione loro", e ha aggiunto: "Prenderò atto, non posso andare contro milioni di italiani che vogliono questa roba qua". 

Il leader del M5S si trovava con alcuni parlamentari sull'Isola della Maddalena, nel nord Sardegna, che nel 2008 avrebbe dovuto ospitare l'incontro G8, che fu, alla fine, spostato a L'Aquila da Silvio Berlusconi. In un post sul suo blog, Grillo ha fatto notare il disastro causato dal governo del leader di Forza Italia nell'isola: 

"- 110 mila metri quadri di parco marino, 90 mila metri quadrati di territorio e 27 mila metri quadrati di edifici

- 12 ettari di fondali, una bonifica che ha distrutto un intero parco marino

- 2 hotel di lusso con lampadari da 115 mila euro, ciotoline di Bulgari, poltrone Frau, chiusi da sempre

- 400 mila euro l'anno di IMU

- 512 milioni di denaro pubblico

- 17 inquisiti

TzeTze
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