lunedì 7 aprile 2014

TOTONOMINE - ENI, AVANZANO MAUGERI E DESCALZI, CALDEGGIATO DA SCARONI - LUIGI FERRARIS O FRANCESCO STARACE, CANDIDATI INTERNI AD ENEL - PER POSTE È SEMPRE PIÙ PROBABILE MONICA MONDARDINI, IN USCITA DALLA CIR

I due consulenti, Spencer Stuart e Korn Ferry, hanno finito il loro lavoro. Sul tavolo di Tesoro e Palazzo Chigi ci sono due liste per ciascuno dei due cacciatori di teste. In ciascuna di esse, tre-cinque candidati per il rinnovo dei vertici delle società pubbliche e partecipate in scadenza: Eni, Enel, Poste, Terna, Finmeccanica…

Alessandro Barbera per La Stampa
Francesco Starace ad Enel Green PowerFRANCESCO STARACE AD ENEL GREEN POWER
I due consulenti, Spencer Stuart e Korn Ferry, hanno finito il loro lavoro. Sul tavolo di Tesoro e Palazzo Chigi ci sono due liste per ciascuno dei due cacciatori di teste. In ciascuna di esse, tre-cinque candidati per il rinnovo dei vertici delle società pubbliche e partecipate in scadenza: Eni, Enel, Poste, Terna, Finmeccanica.
CLAUDIO DESCALZICLAUDIO DESCALZI
Il 14 aprile scadono i termini per la presentazione delle liste dei consigli di Eni e Finmeccanica. Ma in ogni caso il governo deciderà per tutte e cinque insieme. Renzi avrebbe deciso di affrontare il dossier lunedì. Ad aiutarlo nella decisione c'è la squadra dei fedelissimi: i sottosegretari Delrio e Lotti e il tesoriere del Pd Bonifazi.
Per evitare polemiche ha fatto un passo indietro l'amico Marco Carrai. «Io non me ne occupo», ha detto a chi lo ha cercato nelle ultime ore. Il premier vuole allontanare da sé qualunque sospetto di preferenze politiche o di cordata. La linea è «massima trasparenza», «attenzione alle donne», «discontinuità» nonché la scelta dei candidati «secondo rigidi criteri di competenza». La nuova procedura di nomina rende tutto più facile.
Mauro MondardiniMAURO MONDARDINI
Al Tesoro si è già riunita la commissione incaricata di valutare il rispetto dei criteri di onorabilità dei candidati: a questo punto, scegliere persone fuori della rosa sarebbe poco opportuno. Al 99% tutti e cinque gli ad in scadenza non saranno confermati: Paolo Scaroni (Eni), Fulvio Conti (Enel), Massimo Sarmi (Poste), Flavio Cattaneo (Terna), Alessandro Pansa (Finmeccanica). L'unico dei cinque che avrebbe qualche chance di restare nelle vesti di presidente è Conti, il quale potrebbe essere affiancato da Luigi Ferraris o Francesco Starace, entrambi candidati interni ad Enel. Preme dall'esterno un outsider, l'amministratore di Atlantia Giovanni Castellucci.
LEONARDO MAUGERILEONARDO MAUGERINARDELLA RENZI CARRAINARDELLA RENZI CARRAI
Sfumate le candidature di Colao (Vodafone) e Simonelli (General Electric), per l'Eni i bookmakers scommettono su un ticket Lenardo Maugeri (presidente) Claudio Descalzi (amministratore delegato), caldeggiato dall'uscente Scaroni. A Finmeccanica avanza la riconferma alla presidenza di Gianni De Gennaro e la nomina ad amministratore di Antonio Perfetti, capo di Mbda (missili) o - in alternativa - di Giuseppe Giordo di Aermacchi e di Massimo Brunelli, ad di Ide Fimit. Per Poste è sempre più probabile la nomina ad amministratore di Monica Mondardini, in uscita dalla Cir.

http://www.dagospia.com/rubrica-4/business/totonomine-eni-avanzano-maugeri-e-descalzi-caldeggiato-da-scaroni-luigi-ferraris-o-francesco-starace-74988.htm

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