Legano il cane all’auto e lo trascinano fino a ucciderlo, il tutto per punirlo
Enpa ha presentato querela contro l'allevatore sardo che si è reso protagonista di questo orrendo crimine sotto gli occhi del figlio minorenne.
-Redazione- Volevano“punirlo” per aver infastidito le loro pecore. Un pastore 42enne e suo figlio di 16 anni hanno così deciso di legare il cucciolo di meticcio al gancio traino della propria automobile,trascinandolo per diversi chilometri fino ad ucciderlo.
L'Ente Nazionale Protezione Animali ha denunciato l'uomo.
Secondo quanto dichiarato dallo stesso allevatore, questo incomprensibile, inaccettabile e spregevole crimine sarebbe dovuto alla volontà di punire l'animale per avere infastidito alcune pecore. "Per questo – dichiara l'Ente Nazionale Protezione Animali – il nostro ufficio legale con la denuncia chiede non soltanto che l'uomo venga processato per i reati di maltrattamento ed uccisione di animale, per i quali può essere condannato ad una pena detentiva da tre a 18 mesi almeno, ma che siano riconosciute a suo carico le circostanze aggravanti legate ai motivi abietti e futili. Per spiegare l'efferatezza di un gesto tanto spregevole la crudeltà non basta".
Secondo quanto dichiarato dallo stesso allevatore, questo incomprensibile, inaccettabile e spregevole crimine sarebbe dovuto alla volontà di punire l'animale per avere infastidito alcune pecore. "Per questo – dichiara l'Ente Nazionale Protezione Animali – il nostro ufficio legale con la denuncia chiede non soltanto che l'uomo venga processato per i reati di maltrattamento ed uccisione di animale, per i quali può essere condannato ad una pena detentiva da tre a 18 mesi almeno, ma che siano riconosciute a suo carico le circostanze aggravanti legate ai motivi abietti e futili. Per spiegare l'efferatezza di un gesto tanto spregevole la crudeltà non basta".
La dura posizione dell'Ente arriva dopo la decisione della giunta comunale di Irgoli, comune dov'è avventuo il fatto, che ha deciso di costituirsi parte civile in un eventuale processo contro l'allevatore.
Il grave episodio aveva richiamato l'attenzione anche di Elisabetta Canalis, sarda doc e animalista, che su Twitter ha scritto: "Spero che la mia #Sardegna dia pubblicamente un esempio di civiltà condannando questi 2 personaggi, perché persone così sono da considerarsi pericolose per la comunità".
http://www.articolotre.com/2014/04/legano-il-cane-allauto-e-lo-trascinano-fino-a-ucciderlo-il-tutto-per-punirlo/
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