Monza: i cittadini in coda per pagare le tasse, gli immigrati a farsi l’aperitivo offerto dal Comune

I cittadini di Monza sono in protesta ed a ben guardare non hanno tutti i torti. Mentre gli italiani erano in coda per pagare tasse e tassettine, i migranti erano a farsi l’aperitivo, offerto dalle casse del della giunta della città brianzola, che ha deciso di finanziare con 1000 euro due iniziative all’Urban center dal titolo “Clandestino chi? Forum dell’oppresso” e “Clandestino chi? Confronto dibattito” organizzate dall’Arci Scuotivento in collaborazione con la cooperativa Fandema e Paciamoci Onlus.

La vicenda non è certo passata inosservata, soprattutto tra gli esponenti della Lega, tra i quali Federico Arena: “ La sinistra riesce sempre a trovare una scusa per finanziare il suo apparato e le associazioni a lei vicine. Mille euro non sarà un gran cifra che permette di realizzare grandi opere, ma sono soldi che potevano essere spesi sicuramente meglio dal Comune e soprattutto spesi negli interessi di tutti i monzesi. Ci opponiamo a questo spreco di denaro pubblico per un’iniziativa marcatamente politica e propagandistica, fatta e voluta da una sinistra folle che dimentica i problemi della nostra gente, ma è sempre molto attenta a quelli degli ultimi arrivati. La campagna elettorale, il Pd dovrebbe farsela con i suoi soldi e non con quelli di tutti i monzesi. Faremo sentire fortemente il nostro dissenso in aula”.

Ed il dissenso approderà dal CVomune al Governo.

Fonte: www.bastacasta.altervista.org

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