lunedì 20 gennaio 2014

LA VERITÀ, VI PREGO, SU PIO XII E HITLER – PAPA FRANCESCO APRE GLI ARCHIVI SUL PERIODO DELLA SHOAH (DOPO LE PRESSIONI DI ISRAELE E IN PREVISIONE DEL VIAGGIO IN TERRA SANTA DI MAGGIO)

Una parte degli storici ha messo sotto accusa Pio XII per i suoi silenzi sulla Shoah e sulla deportazione degli ebrei romani del 16 ottobre 1943 - Pacelli viene, invece, difeso da chi ricorda come il Vaticano salvò migliaia di ebrei dai campi di sterminio – Padre Lombardi: ‘La volontà di aprire gli archivi è sempre esistita’…

Giacomo Galeazzi per ‘La Stampa'
Papa Pio XIIPAPA PIO XII
Piena luce su Pio XII e Olocausto. Nell'operazione trasparenza voluta da Francesco in Vaticano rientra anche l'apertura in tempi brevi degli archivi segreti della Santa Sede relativi al periodo della Shoah, in particolare per chiarire l'operato della Chiesa e di papa Pacelli. Dopo l'incontro di venerdì con il Pontefice, Abraham Skorka, rettore del Seminario rabbinico di Buenos Aires e da tempo amico di Bergoglio rivela al Sunday Times: «Credo che aprirà gli archivi, la questione è molto delicata e dobbiamo continuare ad analizzarla». In realtà sono anni che il Vaticano sta lavorando per rendere disponibili le carte.
BERGOGLIO AL PRESEPE VIVENTEBERGOGLIO AL PRESEPE VIVENTE
Una parte degli storici ha messo sotto accusa Pio XII per i suoi silenzi sulla Shoah e soprattutto sulla deportazione degli ebrei romani del 16 ottobre 1943. Ma Pacelli viene, invece, difeso da chi ricorda come chiese e conventi, dietro indicazione proprio del Vaticano, salvarono migliaia di ebrei dai campi di sterminio. Pressioni per la divulgazione delle carte riservate sono venute soprattutto da Israele. Ed è possibile che richieste in tal senso vengano fatte a Bergoglio nel suo viaggio in Terra Santa in programma dal 24 al 26 maggio, con tappa prevista anche allo Yad Vashem.
Il Vaticano «sta già lavorando», ribadisce il portavoce della Santa Sede, padre Federico Lombardi: «La volontà di aprire gli archivi è sempre esistita». Secondo il rabbino Skorka, Francesco vorrebbe arrivare alla pubblicazione delle carte riservato prima di proseguire nel processo di canonizzazione di Pio XII, per accertare la sua posizione negli anni dello sterminio ebraico. Bergoglio si era già espresso al riguardo nel libro «Il cielo e la terra» del 2010: la Chiesa, aprendo gli archivi «non deve aver paura della verità, che è l'unico fine».
HITLER E MUSSOLINI A COLORI FOTO DI HUGO JAEGER PER LIFE MAGAZINEHITLER E MUSSOLINI A COLORI FOTO DI HUGO JAEGER PER LIFE MAGAZINE



http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/la-verit-vi-prego-su-pio-xii-e-hitler-papa-francesco-apre-gli-archivi-70332.htm

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