da Sebastiano Cascone
Jovan Belcher, Defensive End dei Chiefs di Kansas City, ha colpito mortalmente la propria ragazza, Kasandra M. Perkins, lo scorso sabato mattina, prima di guidare verso l’Arrowhead Stadium e suicidarsi. La donna, madre di una figlia di 3 anni, è stata trasportata immediatamente in ospeadale e dichiarata morta qualche ora più tardi.
Dopo la rissa verbale con la compagna, secondo la polizia, il giocatore di football americano si sarebbe diretto verso il campo d’allenamento nella speranza di incontrare il direttore generale Scott Pioli, l’allenatore Romeo Crennel e altro personale dello staff (forse per ringraziarli personalmente dell’interessamento mostrato negli ultimi mesi) prima di togliersi la vita. Gli agenti sono accorsi allo stadio intorno alle 8.10 e avvertito uno sparo (alla testa) fin dall’ingresso. Clark Hunt, presidente e CEO della squadra ha affidato il proprio rammarico ad un comunicato stampa:
L’intera famiglia Chiefs è profondamente addolorata per gli eventi di oggi, e il nostro cuore collettivo si unisce nella preghiera alle famiglie e gli amici colpiti da questa tragedia impensabile. Apprezziamo sinceramente le manifestazioni di sostegno che abbiamo ricevuto da tanti tifosi (e non) nel Kansas City e le comunità NFL, e chiediamo orazioni costanti per i familiari degli scomparsi. Continueremo a cooperare pienamente con le autorità e fare in modo che le risorse di consulenza appropriate siano disponibili per tutti i membri dell’organizzazione.
Anche la NFL, la lega professionistica di football americano ha commentato il triste accaduto:
I nostri pensieri vanno alle famiglie e gli amici di coloro che hanno perso la vita in questa terribile tragedia. Abbiamo messo a disposizione la nostra squadra di consulenti professionisti per supportarli.Continueremo a fornire assistenza in ogni modo possibile.
Belcher ha accumulato 61 placcaggi vincenti la scorsa stagione e ben 33 nell’ultima avvicinandosi ad un vero e proprio record storico per questo sport.
Fonte | TvGuide.com
Foto © Getty Images
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