Società
Italiana di Psicologia -SIPs
Via
Tagliamento 76 – 00198 Roma Tel/fax 06 8845136
La Società Italiana di
Psicologia
SIPs
Presenta
il convegno:
“LA PSICOLOGIA DELLA
SOLITUDINE”
14
giugno 2003 9,30
/
18,00
Palazzo Barberini -via Quattro Fontane 13-
Roma
Tra gli altri sono stati invitati:
Leonardo
Ancona Professore emerito di Psichiatria
Università Cattolica di Roma
Giovanni
Bollea Professore emerito di Psichiatria
Infantile Università “La Sapienza”
Enrica
Bonaccorti
Attrice Teatrale
Osanna
Brugnoli Sportiva
Biagio
Cacciola – Consulente alla Cultura della Regione
Lazio
Ennio
Calabria
Pittore
Tonino
Cantelmi Presidente Associazione Italiana Psicologi e Psichiatri
Cattolici
Aldo
Carotenuto Psicoanalista Docente di Psicologia
Università “La Sapienza”
Andrea
Castiello D’Antonio Psicologo clinico e
dell’organizzazione
Alessandro
D’Agostini Giornalista, Poeta, Presidente Movimento
“Giovani Poeti d’Azione”, Resp. Naz. Poesia e Letteratura Sindacato Nazionale
Creativi
Luigi
De Marchi Direttore Società Europea Psicologia
Umanistica
Dalila
Di Lazzaro
Attrice Cinematografica
Olga Di
Serio D’Antona
Commissione Affari Sociali Camera dei
Deputati
Toni
Negri
Filosofo
Mario
Papadia
Presidente dell’Accademia per la
Riprogrammazione
Maria Rita
Parsi Scrittrice Psicoterapeuta Presidente del “Movimento
bambino”
Loredana
Petrone Psicologa Moige Cattedra di Medicina
Sociale Università “La Sapienza”
Pierangelo
Sardi Presidente Ordine nazionale degli
Psicologi
Rossella
Sonnino Psicoterapeuta Psicologa Ricercatrice IRRE
Lazio
Olimpia Tarsia Presidente Commissione Pari opportunità e famiglia-
Regione Lazio
Miriam
Tomponzi Direttrice “MiriamTomponzi
Investigations”
Angelo
Torre Direttore del Dipartimento di Salute
Mentale di Frosinone, Presidente ARFN
Mario
Troiano
Psicoterapeuta e direttore Collana “Lo psicologo di
famiglia”
Francesco
Valeriani Direttore del Dipartimento Salute Mentale Roma
G, Presidente SIFIP
Durante
il Convegno sarà presentato il libro di
Antonio Lo Iacono “Psicologia della solitudine” Editori Riuniti Aprile 2003
La
manifestazione è un preludio introduttivo al Congresso
internazionale
“Il silenzio e le parole: Psicologia della
Solitudine” che avrà luogo nei giorni
11-12-13
dicembre 2003 all’Università Gregoriana
di Roma
Alle
ore 20.30 al Teatro degli Archi via Taro 33/A Roma tel 068845953 (oppure per la
giornata di sabato 3477449858) avrà luogo la
Spettacol-azione Drammautogenica sul tema della solitudine- si prega di
prenotare -
Scheda del libro:
Antonio Lo Iacono - Psicologia della Solitudine- Editori Riuniti
Il libro: Si
configura come un saggio, ma anche come una raccolta di racconti sul fenomeno
della solitudine, in un’ottica Psicodinamica e Psicosociale. Dopo
un’introduzione che indica vari paradossi del fenomeno che s’indica come deserto
troppo abitato, si comincia ad esaminare la prima solitudine
della nascita dell’essere umano, per proseguire nell’età evolutiva e in
tutte le fasi di passaggio in cui la persona subisce, suo malgrado, questa
compagna talvolta scomoda e pericolosa e altre volte, paradossalmente,
consolatoria e liberatoria. Poi si passa ad esaminare l’effetto- interazione
della solitudine secondo il carattere e le correlazioni con altri fenomeni
come quello dell’innamoramento e
quello della dipendenza. In questi capitoli e soprattutto in quello
intitolato lasciarsi: solitudine e amore, sono inclusi coloro che sono separati
contro la loro volontà (divorziati, vedovi, situazioni di rapporti a
distanza, l’isolamento per ricerca o per
attività professionale, etc) e coloro che sono carcerati, lungodegenti, o
malati terminali. Si esamina quindi la corazza di solitudine che gli psicotraumatizzati
si costruiscono sia quando il trauma
succede in età evolutiva che quando avviene nella maturità. La solitudine dei
malati mentali è trattata con competenza e passione dall’autore che ha
supervisionato molti colleghi operanti nel settore. Poi è indicato il periodo
dell’adolescenza come passaggio della vita che comporta i maggiori
sconvolgimenti e quello più a rischio di pericolosi isolamenti o di
schieramenti globalizzanti per evitare l’emarginazione. Nei dialoghi
mancanti: soli per forza s’incontrano le gabbie per uomini, metaforiche e
reali, che restringono lo spazio emotivo ed esistenziale delle persone. Un
capitolo a sé riguarda la solitudine
dell’operatore nelle professioni d’aiuto e dello Psicoterapeuta. Poi si
affronta la Creatività e viene trattata la solitudine dello scrittore, del
poeta e dell’artista con un’intervista ad uno dei più quotati pittori italiani:
Ennio Calabria, artista tormentato, di rara sensibilità e
intelligenza. La navigazione
solitaria e solitudine di gruppo accenna alla reale navigazione solitaria del primo
navigatore solitario Joshua Slocum che circumnavigò il globo dal 1896 al
1898 confrontata con la navigazione metaforica di un gruppo di psicologi in
formazione “timonati” dall’autore. Il bisogno-paura del silenzio e delle parole
è un sasso nello stagno anche per l'idea Kierkegaardiana riguardo alla fondazione di un ordine del
silenzio ripresa con entusiasmo da Antonio Lo Iacono. La parte finale
colleziona le parole in libertà sulla solitudine di filosofi, scrittori,
scienziati e personaggi storici che hanno deciso di definire questo fenomeno;
tratta inoltre i messaggi dei naufraghi cioè di tutti quelli che
non si rassegnano a vivere, neppure per un momento, la propria solitudine e
cercano attraverso annunci d’ogni genere
l’incontro ideale, spesso riportandone amare delusioni e aumentando il senso
d’impotenza nell’affrontare il sentimento di solitudine interiore. Ma c’è anche
una parte di messaggi speciali belli e coinvolgenti che sono rimasti nel
cuore dell’autore negli anni di questa sua lunga esperienza professionale ed
esistenziale. Il libro è accompagnato da una ricerca sulla solitudine,
una casistica e alcune interviste
sul tema a dei personaggi noti (Enrica Bonaccorti, Dalila Di Lazzaro, Osanna
Brugnoli, Miriam Tomponzi, Toni Negri) che lo rende piacevolmente
leggibile e coinvolgente.
L’autore: Antonio Lo Iacono
si occupa professionalmente di psicologia da più di 35 anni. Da circa 25
insegna Psicologia Clinica e Psicoterapia ai Medici e agli Psicologi della
SMORRL. Ha fondato varie associazioni professionali (Società Italiana
Psicoterapia, CROSS, Mare Aperto – Velaterapia, ASIPA, etc) e di alcune
Italiane ed estere è stato nominato socio onorario o presidente onorario.
Attualmente è il presidente della Società Italiana di Psicologia (SIPs), la più
antica (1910) e gloriosa società di Psicologi Italiana, dell’European
International Institute Emergency Psychology e della Società Europea Psicologia
e Psicoterapia Umanistica. Nel 2001 la sua biografia è stata inserita
nell’Annuario Internazionale Who’s Who in the World. E’ autore di svariate
pubblicazioni (psicologia, poesia, teatro), le più attinenti al fenomeno della
solitudine, di cui si occupa da circa 20 anni, (ha organizzato per primo il Congresso
Internazionale Individuo Solitudine Società nel 1986 presso
l’Università Gregoriana di Roma), sono: “La Commedia dell’esclusione” Editrice
Tusculum – 1977, “L’operatore bruciato” Melusina Editrice 1991 e
“Drammautogeno: Arte della Psicoterapia”
Lilith Edizioni 1998.
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