mercoledì 5 dicembre 2012

SEN.. Lauro PARTITO E CDL IN CAMPANIA SONO IN CRISI


 
in tutta onestà, parlare di sinistra che spadroneggia mi sembra alquanto
esagerato, per non dire ridicolo.
Chiunque abbia colto un segnale da parte della sinistra dalla morte di
Berlinguer
in poi, faccia un fischio.
Profondamente sfiduciata nell'attuale Governo e nella cosiddetta sinistra,
voglio augurare a chiunque abbia potere di farlo, un buon lavoro. Gli auguri
sono necessari, e anche molto, perchè io amerei dire di essere fieramente
italiana e non invece "cittadina di una grande azienda".
un saluto e un in bocca al lupo a chi pensa di aiutare la massa e non la
piccola parte del popolo "Visa".
Maria Antonietta è morta impiccata, in fondo.
Il popolo è un pezzo di potere
antonella serafini
ELETTORALI NEGATIVI
>
>I risultati elettorali delle amministrative in Campania rivelano una
>situazione di grave difficoltà e un verdetto francamente deludente e
>preoccupante per il partito e la coalizione.Lo dichiara il Sen. Salvatore
>Lauro di Forza Italia a margine di un vertice del partito.
>Vi è necessità di una profonda indagine che individui le ragioni e le
>insufficienze che determinano ancora sul territorio, soprattutto a Napoli
>e
>provincia, una tenuta e talvolta un rafforzamento dell'area della sinistra-
>prosegue Lauro.
>E' evidente che ad appena un anno dalle elezioni provinciali e a due dalle
>regionali questo scenario è strategicamente pericoloso per la Cdl e per
le
>sue aspettative.
>Non basta, non può bastare lo sforzo gigantesco del Presidente Berlusconi
>per porre argine a questo rigurgito della sinistra più pericolosa e
>organizzata, ma occorre allestire un progetto politico di ampio respiro
>chiamando a collaborare le migliore energie intellettuali e politiche di
>cui
>dispone la nostra area aprendo cioè ai tanti che sono stati sin qui
esclusi,
>emarginati, non utilizzati aggiunge il sen. Lauro.
>Vanno utilizzate e valorizzate esperienze e competenze, conoscenze e
abilità
>per potenziare gli assetti e le risorse del partito che non può nemmeno
>rimanere allo stato aeriforme di partito dichiarato e non realizzato.
>Si pensi al mancato trasferimento dell'effetto governo sul territorio dove
>noi, pure vicini alle esigenze e al pensiero degli imprenditori, spesso
>risultiamo assenti sulle grandi questioni e nella città e in provincia
e
>in
>regione col mortificante effetto di vedere la sinistra spadroneggiare e
>dettare legge e occupare spazi, poltrone, platee anche con un governo di
>destra che dura ormai da due anni sottolinea il Sen. Lauro.
>Di converso il tessuto economico sembra coltivare proprio i rapporti con
>la
>sinistra riservandoci un generico occhiolino di simpatia ma continuando
a
>vedere nel Governatore Bassolino e nelle reti di potere burocratico,
>culturale, editoriale e persino finanziario della sinistra gli autentici
>e
>privilegiati interlocutori.
>E al termine di una lettera ai vertici regionali del partito, Lauro
afferma:
>"Insomma questo partito deve scegliere se determinare la politica in
>Campania o subire quella progettata e realizzata dalla sinistra che si
>rafforza, cresce, genera nuovi canali di penetrazione nonostante il punto
>di
>flesso dei corrispondenti partiti nazionali creando cioè la situazione
per
>tornare a vincere alla provincia e alla regione e dunque pregiudicando
la
>vittoria della Cdl in Campania che comunque ci sarà sul piano nazionale."
>Per il Sen. Lauro "Occorre cambiare passo e cambiare strategia. Io sono
>pronto ad assicurare come sempre il mio contributo e a farmi carico di
nuove
>responsabilità."
>
>Napoli, 9 giugno 2003
>

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