lunedì 10 dicembre 2012

E' morto Riccardo Schicchi, re dei film a luci rosse italiano



 da Fabio Morasca


Riccardo Schicchi, produttore, fotografo e talent scout attivo nel mondo dei film a luci rosse, è morto oggi all’età di 60 anni. Come riporta La Repubblica, il decesso è stato causato dall’aggravamento del diabete mellito del quale soffriva dal giugno scorso.
Al momento della morte, insieme a Schicchi, si trovava l’attrice e conduttrice Eva Henger, ex moglie del produttore, al quale ha dato due figli, Mercedes, 21 anni, e Riccardino, 17. Schicchi, nel corso della sua carriera, ha lanciato dive dell’hard rimaste nell’immaginario collettivo degli italiani come Moana Pozzi e Ilona Staller, meglio conosciuta comeCicciolina.
Riccardo Schicchi, in dialisi da qualche anno, era entrato in coma a giugno: la malattia gli causò problemi alla vista e un’insufficienza renale ma riuscì a riprendersi. Oggi, invece, ricoverato nel reparto di terapia intensiva all’ospedale San Pietro di Roma, il produttore non ce l’ha fatta.
Nato ad Augusta, in provincia di Siracusa, nel 1952, Riccardo Schicchi è stato sicuramente uno dei personaggi più chiacchierati e controversi dello spettacolo italiano.
La sua carriera, iniziata come foto-reporter, ebbe una svolta decisiva grazie all’incontro con Cicciolina e con il successivo ingresso nel mondo dell’hard.
Nel corso degli anni, con l’ausilio soprattutto dell’attrice ungherese, Schicchi sfidò la morale comune dell’epoca con azioni che sono rimaste nella storia come il primo nudo integrale in pubblico nel 1976, il primo seno scoperto in onda in Rai nel 1978, il primo film soft-porno nel 1979, il primo film hard nel 1985 e il primo spettacolo live, Curve deliziose, nel 1986.
Qualche anno dopo, Schicchi fondò Diva Futura, la prima agenzia in Italia specializzata in pornografia. L’attrice, da lui scoperta, più adorata in assoluto fu sicuramente Moana Pozzi, morta improvvisamente nel 1994 a soli 33 anni.
Schicchi ebbe anche esperienze nel mondo della politica: la più celebre fu Il partito dell’Amore,  con la capolista Moana Pozzi che ricevette oltre 22.000 voti alle politiche del 1992.
Nel 1994 Schicchi sposò Eva Henger, un’altra attrice da lui lanciata, dal quale ha avuto due figli. Nonostante la fine della loro vita insieme, l’ex attrice hard non ha mai chiesto ufficialmente il divorzio.
Nell’agosto scorso, Riccardo Schicchi attirò le ire di Nicole Minetti, consigliere regionale della Lombardia, annunciando un suo imminente film hard, smentito dalla diretta interessata.

Nessun commento:

Posta un commento