L'oasi verde nel cuore della Capitale, conosciuta in tutto il mondo, sarà oggetto di un intervento di riqualificazione per 2 milioni e mezzo di euro. Centocinque alberi ultracentenari dovranno essere abbattuti per garantire la sicurezza nel parco. Verranno sostituiti con decine di altri giovani esemplari alti 10 metri. Gli interventi sono stati programmati dal dipartimento ambiente del Comune in collaborazione con gli esperti forestali e con le associazioni ambientaliste
Villa Borghese. Un'oasi verde nel cuore della Capitale conosciuta e amata in tutto il mondo. Tra le altre essenze, ospita complessivamente 817 pini, di cui circa il 54% ultracentenari e il 18% che mostrano ormai un decadimento strutturale irreversibile. Ma meno di un anno fa un albero si è schiantato a terra rischiando di colpire una famiglia a passeggia. La vita di decine di pini sta per concludersi e l'assessorato all'ambiente ha fatto scattare immediatamente una serie di indagini strumentali per valutare la stabilità, in collaborazione con i Forestali.
Il responso dello studio scientifico ora non lascia margini di dubbio: il 13% dei pini del parco di Villa Borghese dovrà essere abbattuto. Totale: 105 alberi che, tecnicamente, rientrano nella classe che indica la massima possibilità di caduta. Si tratta di pini alti più di 30 metri, i più longevi ospitati nel grande parco romano. Gli esami, condotti con una sofisticata strumentazione di precisione, sono stati realizzati da un gruppo di dottori forestali che hanno indagato ogni albero in tre punti particolari: la base, il fusto e i rami più alti, misurando con esattezza la densità del legno, la presenza di cavità, lo sviluppo di malattie.L'equipe di esperti, coordinata dal dipartimento ambiente del Comune, ha stabilito poi di procedere con un urgenza. Il nuovo piano per la riqualificazione del parco costerà due milioni e mezzo di euro e per la prima volta nella storia di Villa Borghese prevede l'espianto degli alberi e la loro contestuale sostituzione. Con l'obiettivo di lasciare inalterato lo splendido panorama della Villla.
Il primo intervento riguarda circa 40 esemplari, sostituiti con 40 alberi di 10 metri d'altezza. Poi, passata la stagione estiva poco propizia per l'attecchimento delle piante, gli interventi riprenderanno nel mese di settembre con la messa a dimora di altri 70 esemplari, che assicureranno la crescita della popolazione arborea più giovane già presente nei giardini.
Il piano di riqualificazione, dalla rimozione delle piante pericolanti, si sposterà poi alle siepi e alle aiuole del parco, ai giardini del lago e recupero complessivo di tutta la vegetazione. Per consentire le prime attività di rimozione dei pini individuati e di messa a dimore di nuove piante, saranno delimitati due ambiti principali di intervento: nell'area di piazza Siena, dove sono aperti i cantieri del concorso ippico, e nelle aree intorno a viale Goethe.La novità è che ogni azione programmata nel parco di Villa Borghese sarà concertata con le associazioni ambientaliste, che garantiranno la massima trasparenza degli interventi, la comunicazione ai cittadini e la salvaguardia delle specie nidificanti.
http://affaritaliani.libero.it/roma/nel-cuore-di-villa-borghese-105-pini-da-abbattere-parte-la-riqualificazione-10-05-2012.html
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