Il creatore della celebre roadster si è spento all'età di 89 anni
di Lorenzo V. E. Bellini
Con un poetico messaggio sulla
sua pagina di Facebook, la famiglia di Carroll Shelby ne ha comunicato
la scomparsa, avvenuta a Dallas due giorni fa all'età di 89 anni. Sul
suo curriculum tanta passione, una vittoria a Le Mans e un'auto che
rimarrà nella storia
Due giorni fa il mondo dell’auto, soprattutto americana, ha perso uno dei suoi migliori interpreti. Carroll Shelby, papà della Cobra e ancora ricordato da tutte le più recenti versioni create della Ford Shelby Mustang, si è spento due giorni fa a Dallas, ma la sua famiglia non ha dato l’annuncio fino ad oggi. Se ne va così una vera e propria icona dell’industria automobilistica e del mondo delle corse, persino con qualche breve trascorso in Formula 1 negli anni ’50. Il suo nome, però, rimarrà sempre legato alla creazione della Shelby-American e del suo capolavoro assoluto: l’AC Cobra, vettura prodotta per quasi tutti gli anni ’60 e divenuta una leggenda per tutti gli appassionati e i collezionisti.
La sua carriera lo ha portato a cimentarsi in gare estremamente impegnative, testimonianza della sua grande passione e della sua grande voglia di eccellere. Le cause della sua scomparsa non sono state chiarite dalla famiglia, anche se è possibile che siano coinvolte complicazioni inerenti una brutta polmonite che lo aveva colpito alcune settimane fa. Forse, semplicemente, era arrivato il momento di staccare la spina. Il messaggio che la famiglia ha rilasciato sulla pagina ufficiale di Facebook di Carroll lascia intuire che la sua scomparsa è avvenuta in serenità e circondato dai suoi cari. Si legge “The race is run, the flag unfurled, the champion now will rest”, cioè “La corsa è completa, la bandiera sventolata e il campione potrà ora riposare”.
DI lui ricorderemo per sempre la grande inventiva e la passione nella creazione della Cobra, i suoi brevi trascorsi in Formula 1 e, soprattutto, la grandissima vittoria alla 24 Ore di Le Mans del 1959 a bordo di un’Aston Martin, successi che nel 1992 gli sono valsi l’inserimento nella Automotive Hall of Fame, accanto ad altri grandissimi personaggi come Gianni Agnelli, Mario Andretti, Enzo Ferrari e tantissimi altri.
L’intera redazione di Motorionline si unisce alla famiglia di Caroll Shelby in questo momento di lutto.
http://www.motorionline.com/2012/05/12/addio-a-carroll-shelby-il-papa-della-cobra/
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