Truffa a Napoli: bimbo di 11 timbra il cartellino dei dipendenti assenteisti.

Ecco la trovata geniale: far timbrare il cartellino dell’ufficio ad un bambino di soli 11 anni, mentre in realtà non si è presenti sul posto di lavoro.  E’ successo a Napoli in questi primi giorni di settembre. Impietosa la telecamera, siamo in una giornata qualsiasi dello scorso luglio, prima che arrivassero gli arresti in flagranza disposti dalla Procura.

Grazie al film di una telecamera nascosta, si vedono tutti i trucchi usati per timbrare il cartellino e smarcare colleghi o amici lontano dal posto di lavoro. Indagano il procuratore aggiunto Francesco Greco e il pm Giancarlo Novelli, si parte dalle immagini raccolte in oltre un mese di osservazione.

Molti si sono difesi asserendo che erano in ritardo e quello stratagemma era solo per non ricevere richiami sul lavoro o perdere ore lavorative a fine mese e quindi in busta paga. Una presunta truffa corale, che ha coinvolto quattordici impiegati lo scorso 19 luglio e che vede sotto indagine almeno altri 25 dipendenti. Tutta la scena, ripresa da una telecamera, non lascia spazio ed equivoci.

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