Secondo il governo di Kiev e rappresentanti diplomatici degli Usa, i russi hanno sconfinato di nuovo in Ucraina e stanno aiutando i ribelli. Anche la NATO, anche se non in modo ufficiale, sembra confermare.
-Redazione- A due giorni dall’incontro tra il presidente ucraino, Petro Poroshenko, e quello russo, Vladimir Putin, per provare a mettere le basi per un possibile piano di pace, il governo ucraino ha nuovamente accusato la Russia disostenere direttamente iseparatisti nell’est del Paese e di un nuovo sconfinamento con i propri soldati.
Secondo il governo di Kiev, la Russia avrebbe lanciato una una serie di attacchi nel sud-est dell'Ucraina con l’intento di aiutare i ribelli filo-russi ad aprire un nuovo fronte, dopo le sconfitte delle ultime settimane a est dove l’esercito ucraino è riuscito a riprendere il controllo di alcune cittadine, diventate roccaforti dei ribelli filo-russi.
Tesi, questa, condivisa anche dagli Stati Uniti; Jen Psaki, portavoce del Dipartimento di Stato degli Usa, ha detto: "Queste incursioni indicano che una controffensiva diretta da Mosca è in corso a Donetsk e Lugansk". Psaki ha inoltre espresso preoccupazione per le consegne notturne di materiale a sud-est dove i separatisti sono entrati in una città chiave che collega la Russia alla penisola di Crimea, recentemente annessa. Secondo Psaki, Mosca sta agendo in modo disonestoanche nei confronti del suo popolo. "Le forze russe – sostiene – vengono inviate a 30 miglia dentro l'Ucraina all'insaputa loro e delle loro famiglie". Ha anche citato casi di sepoltura in Russia di coloro che sono morti in Ucraina e di soldati russi feriti e curati nell'ospedale di San Pietroburgo. Secondo la portavoce del Dipartimento di Stato, queste azioni mostrano che la Russia non sta agendo in maniera trasparente. Lo stesso ambasciatore americano in Ucraina, Geoffrey Pyatt, ha accusato la Russia di essere "direttamente coinvolta" negli scontri tra ribelli e forze governative filo-russe a est.
Come avvenuto in passato, la Russia ha negato qualsiasi tipo di coinvolgimentonegli scontri militari, confermando di avere soldati disposti entro il confine russo per tutelare i propri interessi.
Parlando con alcuni giornalisti, ai quali ha chiesto di non rivelare la sua identità, un funzionario della NATO a Bruxelles ha detto che negli ultimi giorni l’esercito russo ha iniziato a sostenere in maniera più esplicita e diretta i separatisti filo-russi. L’unica ambiguità resta il fatto che il governo russo continui a negarlo, ha poi aggiunto il funzionario.
Il Cancelliere tedesco, Angela Merkel ha telefonato a Vladimir Putin e durante la telefonata il Cancelliere ha sottolineato come gli ultimi resoconti riguardo la presenza di soldati russi sul territorio ucraino debbano essere spiegati da Mosca.
Tutto questo dimostra come siano stati infruttuosi, almeno per il momento, i colloqui tra Putin e Poroshenko avvenuti a Minsk.
http://www.articolotre.com/2014/08/ucraina-gli-usa-accusano-mosca-di-coinvolgimento-nel-conflitto-e-merkel-telefona-a-putin/
Nessun commento:
Posta un commento