giovedì 28 agosto 2014

In Puglia il matrimonio della figlia di un magnate indiano. Monta la polemica sui Marò

A Savelletri di Fasano si sposa la figlia di un magnate del ferro indiano. Le proteste pro Marò imperversano, ma ci pensano i famigliari dei due fucilieri di Marina a smorzare i toni.
In Puglia il matrimonio della figlia di un magnate indiano. Monta la polemica sui Marò-Redazione- Scoppia la polemica, in Rete e non, non appena appresa la notizia che dal 3 al 6 settembe prossimi si terranno, a Savelletri di Fasano (Brindisi), le nozze e i festeggiamenti della terzogenita delmagnate indiano del ferro, Pramod Agarwal.
La logica che ha fatto scoppiare "il caso" è semplice: loro tengono in carcere i nostri marò e noi li ospitiamo per sfarzosi matrimoni?
Ed ecco che sullo sfondi riappare così la spinosa questione delle sorti dei due fucilieri italiani, Salvatore Girone e Massimo Latorre, trattenuti a New Delhi e imprigionati dal 2012 dopo aver ucciso due pescatori del posto scambiati per pirati.
Numerosi sono gli appelli, da più parti, per bloccare i preparativi del matrimonio a Savelletri di Fasano, ma fermare la wedding machine a una settimana dall’evento è ormai quasi impossibile.
L'organizzazione del matrimonio è affidata all'agenzia Balich worldwide shows, che ha già curato le Olimpiadi di Londra e Sochi e sembra che l'allestimento del matrimonio, in pieno stile Bollywood, sia ormai in pieno svolgimento: oltre a palchi, camerini per le star – sembra si esibiranno Shakira e Gotan Project – anche due elefanti sono pronti a farsi largo tra tra gli ulivi, uno per condurre lo sposo e l'altro per la sposa.
E poi petali di fiori, creazioni ornamentali fatte in loco in uno dei due mega capannoni allestiti nel bel mezzo della campagna pugliese.
In un altro prefabbricato, invece, le cucine. La scenografia bollywoodiana con contaminazioni fortemente mediterranee, a cominciare dalla location, è in piena realizzazione a Savelletri di Fasano, dove sono già giunti 20 tir che trasportano il materiale per le strutture e gli effetti speciali della cerimonia e del banchetto.
 In Puglia è così iniziato un dibattito dai toni accesi su questo matrimonio; su Facebook è stato creato un gruppo: "Nessun amministratore fasanese al matrimonio indiano" in cui è stato pubblicato al momento un unico post: "Non possiamo tollerare che amministratori o detentori di cariche istituzionali fasanesi disonorino l'Italia partecipando al matrimonio".
E poi ancora: "Non possiamo tollerare che Fasano si genufletta ai plutocrati di una nazione che tiene ostaggi in spregio al diritto internazionale due nostri connazionali da oltre due anni". Molti i commenti di condivisione, ma c'è anche chi non la vede così.
smorzare i toni della polemica, ci pensano i famigliari dei due fucilieri di Marina; il fratello di Salvatore Girone, Alessandro, commenta: tutto questo "con la vicenda dei fucilieri non c'entra nulla: non serve polemizzare. Certo, il fatto che in Italia vengano concessi questi spazi nonostante ci sia in ballo la vicenda dei fucilieri, può dare fastidio, ma credo non vada a condizionare e non influisca sul caso di Massimiliano e Salvatore. A noi interessa solo che possa risolversi presto questo caso e che i governi italiano e indiano trovino presto un accordo".
Mentre la compagna del tarantino Latorre, non si sente di commentare questa notizia:"Quando ci saranno novità sulla vicenda, speriamo presto, allora commenteremo quelle. Ma ora non credo sia utile entrare in polemica per questo avvenimento".

http://www.articolotre.com/2014/08/in-puglia-il-matrimonio-della-figlia-di-un-magnate-indiano-monta-la-polemica-sui-maro/

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