Il cardinal Martini non voleva Wojtyla santo
-Redazione- Andrea Riccardi ha rivelato, in un suo libro, il contenuto della «deposizione» che il cardinale Carlo Maria Martini rese al processo per lacanonizzazione di Karol Wojtyla.
C’è chi ha scritto che è stata «la vendetta del cardinal Martini»,che «opponendosi alla canonizzazione di Papa Wojtyla si è voluto prendere una rivincita».
C’è chi ha scritto che è stata «la vendetta del cardinal Martini»,che «opponendosi alla canonizzazione di Papa Wojtyla si è voluto prendere una rivincita».
Il prelato attacca Giovanni Paolo II per il suo appoggio ai movimenti ecclesiali.
Ci sono anche altre critiche di Martini, in quella deposizione. Per esempio afferma che Giovanni Paolo II si pose «al centro dell’attenzione, specie nei viaggi, con il risultato che la gente lo percepiva un po’ come il vescovo del mondo e ne usciva oscurato il ruolo della Chiesa locale e del vescovo».
Martini riconosce pure qualche lato positivo a papa Wojtyla, per esempio «la virtù della perseveranza», ma subito aggiunge che fu eccessiva perché decise di restare papa fino alla fine: «personalmente riterrei che aveva motivi per ritirarsi un po’ prima».
http://www.articolotre.com/2014/04/il-cardinal-martini-non-voleva-wojtyla-santo/
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