sabato 18 gennaio 2014

生存者



 Hiroo Onoda (1922-2014) 


Tokio, Cipango. Quante volte vi hanno detto o vi siete riferiti a qualcuno con le parole: "Sei/sembri quel giapponese rimasto a combattere nella foresta dopo la fine della guerra" senza sapere il suo vero nome. Ora, miei cari drughi lo sapete: si chiamava 小野 田 寛 郎. La storia è arcinota, dopo la fine della guerra il soldato rimase su un'isola delle Filippine per 29 anni con alcuni compagni, in quanto nessuno si prese la briga di avvertirlo della fine delle ostilità. Dopo qualche tempo rimase senza commilitoni e decise di tornare. Io ho sempre considerato questa vicenda alquanto romanzata e la storia della consegna delle armi solo al colonnello che gli aveva dato l'ordine di resistere, mi sembra abbastanza ridicola. Probabilmente non aveva voglia di tornare e/o odiava l'umanità (in questo gli sono vicino). Forse, una volta ritornato, sarebbe diventato realmente il mio mito, se avesse detto la verità e citando C.Bukowsky avesse esclamato:
"Umanità, mi stai sul cazzo da sempre. Ecco il mio motto."
                                                                                        Zio di Kim


http://ilmortopreferito.webnode.it/news/%E7%94%9F%E5%AD%98%E8%80%85/

Nessun commento:

Posta un commento