domenica 26 gennaio 2014

L’ISOLA DEI MAFIOSI - NUOVA PUNTATA DEL REALITY “RIINA EXPRESS”: “PROVENZANO SI ERA MESSO A FARE IL CARABINIERE”

Nelle chiacchiere in galera con il boss Lorusso, Totò se la prende con “Binnu”, perché sarebbe stato lui a farlo arrestare, e sarebbe stato lui a gestire la trattativa con i carabinieri - Poi gongola delle frasi su di lui pronunciate da Falcone dopo il fallito tentativo dell’Addaura: “menti raffinatissime”


Salvo Palazzolo per "la Repubblica"
TOTO RIINATOTO RIINA
Totò Riina lascia intendere che una trattativa fra mafia e ambienti delle istituzioni ci fu, ma non passò da lui. Piuttosto, dal suo compagno di sempre, Bernardo Provenzano, che arriva a soprannominare in modo dispregiativo, come un «carabiniere» manovrato da qualcuno.
«Mi dispiace prendere certi argomenti - dice Riina al fidato compagno d'ora d'aria, il boss della Sacra Corona Unita Alberto Lorusso - questo Binnu Provenzano chi è che gli dice di non fare niente? Qualcuno ci deve essere che glielo dice. La cosa... quindi tu collabori con questa gente... A fare il carabiniere pure... e non dici... a rispondergli giusto, regolarmente, e dirgli: perché devo fare questo? Qual è il motivo».
TOTO RIINA IN CARCERETOTO RIINA IN CARCERE
È un discorso frammentario. «Ai tempi miei, di Totò Riina... ‘u zu Totò Riina solo trattava cose e persone importanti. Però... è inutile questo trio... di uomini... non ce n'è che a trovare le idee di un cristianu... che si mettono a disposizione per fare i carabinieri». Il 19 agosto scorso, il capo di Cosa nostra si sfoga su Provenzano, compagno di una vita di affari e delitti.
«Quello è un bambino che adesso si è ammalato... però Binnu... non capisco... come lo hanno fottuto... disgraziati... Lui i piccioli( i soldi - ndr) ce li ha. Tanto è vero - sostiene Riina - che la moglie ce li ha conservati... ce li ha messi a gazzane (nelle mensole - ndr)».
Totò Riina nascondiglio MafiaTOTÒ RIINA NASCONDIGLIO MAFIA
Riina sostiene di avere «avvertito» Provenzano, non è chiaro per cosa: «Però io ce l'avevo detto, Binnu usciamone, e lui mi ha detto: per ora sono messo, che so... ci sono cristiani... che ti ha detto? Perfetto. Eh... Binnu... meschino, mi è dispiaciuto, era una persona, un grande uomo ed un signore... era serio».
1 toto riina1 TOTO RIINA
Cosa è accaduto fra Riina e Provenzano? Quale scelta li ha divisi? Secondo la Procura, Provenzano avrebbe venduto Riina ai carabinieri. Lui, il capo dei capi in carcere dal 15 gennaio 1993, continua a incensarsi. «Con me hanno tutti da perdere, perché io sono un tedesco nato, i tedeschi dovrebbero venire a scuola da me per imparare il tedesco buono».
BERNARDO PROVENZANOBERNARDO PROVENZANO
E ancora: «A me il terreno mi ha buttato e il cielo mi ha accolto... Minchia, stavo sempre dalla parte della ragione». Fra un discorso e l'altro, Riina torna a parlare del giudice Giovanni Falcone: «Anche per il fatto dell'Addaura, quando gli hanno messo la bomba... figlio di puttana, lui ha detto... saranno gente perfetta, gente che... se lo è immaginato che poteva essere gente... politici... gente che...».
Bernardo provenzano arrestatoBERNARDO PROVENZANO ARRESTATO
Riina ricorda la frase di Giovanni Falcone sulle «menti raffinatissime », pronunciata dopo il fallito attentato all'Addaura, del giugno 1989. «Pensava, pensava - dice Riina - sono gente con il cervello». Ma è rimasto il mistero sulle menti raffinatissime.

Giovanni FalconeGIOVANNI FALCONE

http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/lisola-dei-mafiosi-nuova-puntata-del-reality-riina-express-provenzano-si-era-messo-a-70671.htm

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