sabato 25 gennaio 2014

In auto blu pure all'Università, la denuncia dei 5 Stelle



"L'utilizzo personale dell'auto blu, o auto di servizio che dir si voglia, per recarsi dalla propria residenza al luogo di lavoro, da parte della dottoressa Gatti, DG dell'‪#‎Unige‬, è solo un privilegio e non fa altro che alimentare la tensione tra le parti sociali più disagiate e i dirigenti di enti pubblici." Sono le dichiarazioni di Simone Valente, deputato 5 Stelle in Commissione Cultura. (Con tanto di foto pubblicata su Facebook). 

"Abbiamo presentato pochi giorni fa un'interrogazione al ministro Carrozza per avere chiarezza. Il fatto è assodato, ma qui il problema è più ampio. Le istituzioni, ad ogni livello, devono dare dimostrazione di integrità e di rispetto, vista la straziante crisi economica. Questi gesti non fanno altro che aumentare la sfiducia e la rabbia dei cittadini". 

"La dott.ssa Gatti ha un lautissimo stipendio (163 mila euro lordi circa) - continua - potrebbe tranquillamente prendere un treno, per arrivare in orario a lavoro si può anche alzare qualche minuto prima. Secondo lei i docenti, il personale e gli studenti dell'Università di Genova come fanno ad arrivare in orario a lezione? Nell'interrogazione chiediamo che venga fatta massima chiarezza sul fatto, vogliamo sapere se questo tipo di utilizzo dell'auto di servizio sia inserita nel contratto e quante sono complessivamente le auto blu delle università italiane, chiedendo infine anche l'abolizione totale di quello che è un privilegio ad ogni livello amministrativo italiano. Anche la Corte dei Conti vuole vederci chiaro: a nostro avviso questo utilizzo dell'auto di servizio non è strettamente collegato alle esigenze della carica ricoperta, ma è un mero utilizzo per i propri scopi personali. Tutto ciò è inaccettabile, l'università non deve essere un regno per gli alti livelli dirigenziali, ma un'istituzione a misura di studente". 


Simone Valente - Portavoce a 5 Stelle
Personaggio pubblico · Piace a 1.852 persone
VALENTE, ‪#‎M5S‬: STOP PRIVILEGI, AUTO BLU VIA DALLE UNIVERSITA'
“L'utilizzo personale dell'auto blu, o auto di servizio che dir si voglia, per recarsi dalla propria residenza al luogo di lavoro, da parte della dottoressa Gatti, DG dell'‪#‎Unige‬, è solo un privilegio e non fa altro che alimentare la tensione tra le parti sociali più disagiate e i dirigenti di enti pubblici.” Sono le dichiarazioni di Simone Valente, deputato #M5S in Commissione Cultura. “Abbiamo presentato pochi giorni fa un'interrogazione al ministro Carrozza per avere chiarezza. Il fatto è assodato, ma qui il problema è più ampio. Le istituzioni, ad ogni livello, devono dare dimostrazione di integrità e di rispetto, vista la straziante crisi economica. Questi gesti non fanno altro che aumentare la sfiducia e la rabbia dei cittadini”.
“La dott.ssa Gatti ha un lautissimo stipendio (163 mila euro lordi circa) – continua – potrebbe tranquillamente prendere un treno, per arrivare in orario a lavoro si può anche alzare qualche minuto prima. Secondo lei i docenti, il personale e gli studenti dell'Università di Genova come fanno ad arrivare in orario a lezione? Nell'interrogazione chiediamo che venga fatta massima chiarezza sul fatto, vogliamo sapere se questo tipo di utilizzo dell'auto di servizio sia inserita nel contratto e quante sono complessivamente le auto blu delle università italiane, chiedendo infine anche l'abolizione totale di quello che è un privilegio ad ogni livello amministrativo italiano. Anche la Corte dei Conti vuole vederci chiaro: a nostro avviso questo utilizzo dell'auto di servizio non è strettamente collegato alle esigenze della carica ricoperta, ma è un mero utilizzo per i propri scopi personali. Tutto ciò è inaccettabile, l'università non deve essere un regno per gli alti livelli dirigenziali, ma un'istituzione a misura di studente”.






http://www.tzetze.it/redazione/2014/01/in_auto_blu_pure_alluniversita_la_denuncia_dei_5_stelle/index.html

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