IL CALVARIO INTERMINABILE DI GIUSEPPE ROSSI
di Francesco Guerrieri
(riverflash) – Quando la sfortuna si accanisce contro di te, non puoi farci veramente niente. Era il 26 ottobre 2012 ed al Bernabeu si giocava Real Madrid – Villarreal; con la maglia dei sottomarini gialli, giocava Giuseppe Rossi, attaccante italo americano con un grande avvenire davanti. In quella partita, Rossi si rompe il crociato anteriore del ginocchio destro, che lo costringe a 6 mesi di stop. “E vabbè, sono cose che capitano – dicevano – vedrai che tornerai più forte di prima”.
E invece no. È il 14 aprile, Giuseppe Rossi si allena regolarmente già da qualche giorno, è tutto pronto per il suo ritorno in campo il 22 contro la Real Sociedad, ma il ginocchio destro fa di nuovo crack, altra rottura del legamento ed altri 6 mesi di stop.
Il resto è storia recente: Fiorentina – Livorno, al 70’ Pepito esce in lacrime, si tocca quel maledetto ginocchio destro, si teme il peggio. Per fortuna, gli esami ai quali è stato sottoposto successivamente non hanno evidenziato nessuna rottura: si tratta di una lesione di 2° grado del legamento collaterale mediale del ginocchio destro. Niente operazione, quindi. Sicuramente il centravanti azzurro sarà out fino alla fine della stagione.
Il pensiero, però va subito al Brasile: tutti si chiedono se Pepito riuscirà a salire su quell’aereo che porterà gli azzurri di Cesare Prandelli a disputare il Mondiale. Questo ancora è presto per dirlo; nei prossimi giorni il giocatore volerà negli Stati Uniti per ulteriori accertamenti ed organizzare un programma di recupero , per poter poi stabilire la data del suo rientro.
E invece no. È il 14 aprile, Giuseppe Rossi si allena regolarmente già da qualche giorno, è tutto pronto per il suo ritorno in campo il 22 contro la Real Sociedad, ma il ginocchio destro fa di nuovo crack, altra rottura del legamento ed altri 6 mesi di stop.
Il resto è storia recente: Fiorentina – Livorno, al 70’ Pepito esce in lacrime, si tocca quel maledetto ginocchio destro, si teme il peggio. Per fortuna, gli esami ai quali è stato sottoposto successivamente non hanno evidenziato nessuna rottura: si tratta di una lesione di 2° grado del legamento collaterale mediale del ginocchio destro. Niente operazione, quindi. Sicuramente il centravanti azzurro sarà out fino alla fine della stagione.
Il pensiero, però va subito al Brasile: tutti si chiedono se Pepito riuscirà a salire su quell’aereo che porterà gli azzurri di Cesare Prandelli a disputare il Mondiale. Questo ancora è presto per dirlo; nei prossimi giorni il giocatore volerà negli Stati Uniti per ulteriori accertamenti ed organizzare un programma di recupero , per poter poi stabilire la data del suo rientro.
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