La Germania celebra i siti Unesco

Un anno all'insegna di arte e cultura in 38 luoghi suddivisi in 7 aree tematiche e 8 itinerari

Berlino, il muro a East Side Gallery (Foto: Deutsche Zentrale fur Tourismus - Hans Peter Merten)
Il Wattenmeer, Mare del Nord (Foto: Deutsche Zentrale fur Tourismus - Dietmar Scherf)
Regno dei giardini Dessau-Worlitz (Foto: Kulturstiftung Dessau Worlitz - Monheim Bildarchiv)
Dopo Italia e Spagna la Germania è terza al mondo per la quantità di siti tutelati dall'Unesco comepatrimonio dell'Umanità: un insieme di 38 luoghi suddivisi in 7 aree tematiche e 8 itinerari sui quali quest'anno il Paese punta per intercettare un numero sempre maggiore di turisti interessati ad arte e cultura, ma non solo. La Germania, secondo i dati diffusi dall'Ente nazionale germanico per il turismo, è la prima meta culturale per i viaggiatori europei con il 12% del mercato, davanti alla Francia e anche all'Italia.

Il 2014 sarà quindi un anno all'insegna delle bellezze riconosciute dall'Unesco, in crescita come dimostrano i cinque nuovi siti culturali e naturali riconosciuti negli ultimi anni: le officine Fagus ad Alfeld, le palafitte ai piedi delle Alpi, le foreste primordiali di faggi nel nord della Germania, il teatro margraviale dell'opera di Bayreuth e il parco collinare Wilhelmshöhe a Kassel. Per l'occasione sono stati lanciati anche un sito ad hoc, germany.travel/unesco, e un'applicazione per smartphone.

Gli itinerari tematici proposti sono otto e spaziano dalle città, come Colonia, Spira, Lubecca o Ratisbona, alla cultura industriale che include siti come la miniera di Zollverein di Essen. Spazio anche per la natura, come il Wattenmeer, il Mare del Nord, con le sue piccole isole da visitare magari in combinazione con un viaggio ad Amburgo o Brema. E poi ci sono i castelli e le rocche, come quelli di Brhul e Postdam, e i patrimoni Unesco di architettura e design. Rientrano in quest'ultima categoria gli insediamenti del Modernismo di Berlino, con i progetti di Bruno Taut, e il Bauhaus di Weimar e Dessau, ma anche le officine Fagus ad Alfeld, edifici progettati dall'imprenditore Carl Benscheidt e dall'architetto Walter Gropius come stabilimento produttivo di forme per scarpe per calzaturifici industriali. Oggi, dopo un secolo, sono utilizzati ancora per lo stesso scopo.

Questo per la Germania è un anno importante anche per altri anniversari che possono tramutarsi in spunti di viaggio. Sei secoli fa il lago di Costanza e il suo bacino furono il fulcro del Concilio omonimo, il maggiore del Medioevo, quando autorità provenienti da tutta Europa si riunirono per discutere sul futuro della chiesa cattolica e per eleggere un nuovo Papa. L'anniversario sarà celebrato con mostre, un festival e altre iniziative a partire da fine aprile. Tanti anche gli appuntamenti in tutto il Paese sulle orme di Martin Lutero in preparazione del grande giubileo del 2017 che celebrerà cinque secoli della Riforma protestante. Berlino sarà un'altra grande protagonista del 2014: quest'anno ricorre il 25/mo anniversario della caduta del muro.
(ANSA)