Lo ha deciso giudice militare Usa, proteste e polemiche
NEW YORK - Il giudice militare americano che presiede il processo di Guantanamo alla 'mente' degli attacchi dell'11 settembre 2001 e a 4 presunti complici ha ordinato che le testimonianze degli imputati sulle torture subite nelle prigioni della Cia vengano tenute segrete. La misura - adottata su richiesta del governo in nome della ''sicurezza nazionale'' - e' stata denunciata dall'American Liberties Union come un modo per tenere l'opinione pubblica all'oscuro delle ''torture illegali della Cia''.
(ANSA)
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