Un momento della traslazione del corpo di Enrico De Pedis
L'entrata della chiesa di Sant'Apollinare
Enrico De Pedis
ROMA - Il corpo di Enrico De Pedis, il boss della banda della
Magliana il cui nome e' entrato nella vicenda della scomparsa di
Emanuela Orlandi, e' stato traslato questa mattina dalla basilica di
Sant'Apollinare a Roma. La moglie e i fratelli di De Pedis sono entrati
in chiesa intorno alle 7 da una porta laterale. La bara di zinco e'
stata trasportata fuori dalla chiesa intorno alle 8 e portata via da un
furgoncino delle pompe funebri.
Il corpo di De Pedis era stato tumulato nella cripta della basilica
per volere della famiglia e dopo aver ricevuto il nulla osta dell'allora
vicario di Roma cardinale Poletti. De Pedis morì in una sparatoria a
Campo de Fiori il 2 febbraio 1990. Il suo nome entrò nella vicenda
Orlandi a seguito di una telefonata giunta nel 2005 alla trasmissione
'Chi l'ha vistò che suggeriva di andare a vedere chi fosse sepolto nella
cripta di Sant'Apollinare per capire la verità sulla scomparsa della
ragazza. I magistrati romani titolari dell'inchiesta sul caso Orlandi
hanno disposto poche settimane fa la ricognizione sui resti di De Pedis
avvenuta il 14 maggio scorso. Visto il buono stato di conservazione è
stato possibile identificare immediatamente che si trattava del boss
della banda della Magliana come poi confermato anche dalle impronte
digitali. (ANSA)
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