sabato 23 giugno 2012

Call center Maghreb tornano in Francia


 


Invito governo socialista, a rischio 55.000 posti lavoro Africa

  TUNISI - Il nuovo governo socialista francese ha invitato le aziende nazionali a riportare in patria i loro call center delocalizzati in Nordafrica, per creare occupazione e ricchezza in un periodo di crisi. Orange ha gia' risposto all'appello, e questo ha creato preoccupazione e rabbia in Tunisia e Marocco, che temono di perdere decine di migliaia di posti di lavoro, se altre aziende transalpine dovessero fare lo stesso.

(ANSA)

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