acciamo seguito a l’aggiornamento dell’8/06/2012
L’anomalia del Baltico, finalmente osservata da vicino, si rivela essere una sorta di formazione rocciosa che sembra essere fatta in cemento.
- Sembra quasi una collana di perle o che qualcuno ha cercato di fare un camino con delle rocce sul fondo dell’oceano.
Le immagini mostrano che il cerchio è a sua volta costituito da più
blocchi formati da “rotoli” o da “funghi” attaccati l’uno all’altro,
formando il cerchio. Complessivamente, l’oggetto è di 60 metri di
lunghezza e ampia circa altrettanto.
All’immersione successiva, hanno rimosso con una sorta di badile un
pezzo di materiale. Stefan Hogeborn descrive il materiale come fosse
carbonizzato. Durante le successive immersioni i sub hanno scoperto un
foro oblungo in una volta, in mezzo delle rocce che formano il cerchio.
- Non ho mai, mai, mai visto niente di simile, dice Stefan Hogeborn.
Jakobsson Martin, professore di geologia marina e geofisica presso
l’Università di Stoccolma, vedendo le immagini dell’immersione ha
dichiarato: – C’è probabilmente un qualche tipo di pietra arenaria.
Campioni del materiale scoperto nel fondo del Mar Baltico sono stati inviati ad un laboratorio per ulteriori analisi.
- Dal momento che non abbiamo ottenuto nessuna risposta alle domande che
ci eravamo posti, abbiamo portato il materiale in superfice agli
esperti, dice Stefan Hogeborn.
Non ho mai visto nulla di simile, ha continuato Stefan, normalmente le
pietre non bruciano. Non riesco a spiegare quello che abbiamo visto,
siamo andati lì per avere risposte ma ora i misteri aumentano.
Il percorso per arrivare all’oggetto stesso può essere descritto come
una pista o un percorso in discesa che è appiattito al fondale marino
con l’oggetto al fine di esso.
“Prima abbiamo pensato che questo fosse in pietra, ma questo è un’altra
cosa. E poiché nessuna attività vulcanica è mai stata segnalata nel Mar
Baltico, il ritrovamento diventa ancora più strano. Possiamo solo
speculare che sia una formazione naturale, ma questa è la cosa più
strana che io abbia mai visto come sommozzatore professionista “,
continua Peter Lindberg, uno dei fondatore di Ocean Team X.
In questo momento, gli scienziati stanno esaminando campioni del
cerchio, e gli esperti del sonar imaging stanno effettuando
l’elaborazione dei dati dalla nave si spera di far più luce sul
misterioso oggetto.
Al momento non è chiaro se possa essere una formazione naturale o un artefatto, ne la sua funzione.
Ancora un pò di pazienza.
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