giovedì 21 giugno 2012

Adinolfi perde i pantaloni a Montecitorio e resta in mutande davanti a Fini

Curiosa disavventura quella capitata al neo parlamentare oggi in Transatlantico. Mentre stava salutando il Presidente della Camera ha perso i pantaloni. "Fini mi ha consigliato di usare le bretelle” ha poi spiegato lo stesso Adinolfi.

Adinolfi perde i pantaloni a Montecitorio e resta in mutande davanti a Fini.

Forse sarà stata l'emozione per il suo recente ingresso in Parlamento al posto di Tidei nel Pd, ma quel che certo è che Mario Adinolfi ha lasciato subito il segno davanti ai colleghi deputati. No, non è stato per qualche provvedimento promosso dal noto blogger italiano (che pure, ha fatto sapere, si batterà per la legalizzazione del poker dal vivo). Tutt'altro.
A Mario Adinolfi sono cascati i pantaloni, proprio davanti al Presidente della Camera, Gianfranco Fini. L'incidente è avvenuto nel primo pomeriggio. Il neo deputato ha voluto presentarsi di fronte al “padrone di casa”, ma qualcosa è andato storto. Secondo quanto scrive l'agenzia di stampa Adnkronos, Adinolfi è andato per dare la mano a Fini quando, al momento della stretta, è rimasto in mutande. Qualche istante di imbarazzo (lì vicino c'erano pure i colleghi Rosy Bindi e Renzo Lusetti), poi immediato l'intervento risolutore dello stesso protagonista della disavventura che si è tirato su i calzoni. Comunque, tutto è bene quel che finisce bene: dopo lo stupore iniziale, Fini ha sdrammatizzato con una battuta e la Bindi ha dato una pacca sulla spalla al nuovo arrivato in Parlamento.
Questo il racconto dei fatti di Adinolfi:
“E’ stato un attimo, mi si è rotta la cinta  e mi sono caduti i pantaloni. Fini mi ha consigliato di usare le  bretelle”

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