Il
settimanale "La Tribuna" ha condotto una approfondita analisi del voto
del 6 maggio, scoprendo che nei seggi in cui più alta è la percentuale
di poliziotti, il partito filonazista "Alba Dorata" raggiunge
percenutali altissime.
Mentre il paese è ale prese con il puzzle
uscito dalle elezioni, La Tribuna, autorevole giornale greco, ha
pubblicato dei dati davvero inquitanti: la metà della polizia greca
(anzi, i dati sarebbero leggermente sopra la media) avrebbe votato alle
elezioni per il partito "Alba Dorata", ovvero i neonazisti greci. Alba
Dorata ha fatto parlare molto di sé dopo le elezioni, perché ha avuto un
vero exploit guadagnando dal nulla il 7% e ottenendo 22 seggi in
parlamento. Successo a cui i leader del partito avevano brindando,
diramando comunicati non proprio rassicuranti: "Preparatevi, stiamo
arrivando".
Non solo: altro giro, altro seggi importanti,
come quelli (quattro) che si trovano vicino alla sede del corpo di
polizia antisommossa (Mat), dove vanno a votare gli agenti di stanza in
quella sede, qui Alba Dorata ha raggiunto percentuali tra il 13 e il
19%. Si tratta - come sottolinea La Tribuna - di percentuali
impressionanti, visto che in altri seggi vicini alla sede del Mat la
percentuale di voti ottenuta dai filonazisti si aggira fra il 7 e il
10%. In base alle liste elettorali, in ognuno di questi seggi hanno
votato tra le 550 e le 700 persone di cui tra il 20 ed il 30% erano
poliziotti. Facendo i calcoli, conclude il settimanale, si ottiene che
la percentuale degli agenti di polizia che ha votato per Alba Dorata è
stata fra il 45 e il 59%.
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