A Bologna due genitori hanno fermato l’intervento urgente al cuore del figlio di due anni.
Il motivo? Perché vogliono essere sicuri che non riceva trasfusioni con sangue di persone “inoculate”.
Il bimbo ha due anni e ha una grave patologia cardiaca.
Per convincerli è intervenuto anche il Presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici. Ma loro niente, non vogliono. E il caso ora è in tribunale.
Signori la politica sulla responsabilità genitoriale va rivista e radicalmente.
Per cose del genere non basta la riduzione della responsabilità, ma i figli ti vanno tolti. Perché farteli tenere significa mettere a rischio la loro vita (come questo episodio dimostra).
E si facciano un esamino di coscienza quelli che inondano di fake news il web alimentando credenze che rischiano di far morire le persone.
Leonardo Cecchi
Nessun commento:
Posta un commento