Nel 1976 all'uscita nelle sale di "Taxi Driver", un ragazzo di nome John Hinckley Jr. iniziò a provare una vera e propria ossessione per la giovanissima Jodie Foster.
Dopo aver rivisto più volte la pellicola iniziò a diventare uno stalker della povera Jodie.
Quando lei andò a studiare a Yale, lui si trasferì in zona per starle vicino.
Le scriveva poesie e canzoni d'amore e addirittura arrivò a mettergliele sotto la porta di casa.
Pur di attirare l'attenzione su di lei iniziò a progettare un dirottamento aereo e poi decise di voler uccidere un politico importante.
Seguì la campagna elettorale di Ronald Reagan prenotando negli alberghi con il nome di De Niro in Taxi Driver "Travis Bickle".
Il 30 Marzo del 1981, dopo 70 giorni dall'insediamento alla Casa Bianca di Reagan, sparò al presidente sei colpi di pistola fuori dal Washington Hilton Hotel, colpendo lui, un ufficiale di polizia, un agente dei servizi segreti e il segretario che rimase paralizzato.
Hinckley venne subito arrestato e durante il processo confermò che il gesto fu fatto per attirare l'attenzione della Foster.
Fu dichiarato non colpevole per infermità mentale e mandato in un'ospedale psichiatrico.
Ci è rimasto per 34 anni, fino al 2016 dopo essere stato ritenuto riabilitato.
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